Mi sono accorto di non avere ancora speso una parola su una distribuzione che uso spessissimo e che forse non ha la visibilità che merita: 64Studio.
Come suggerisce il nome, è una delle ormai tante distribuzioni incentrate sulla produzione multimediale semi-professionale/professionale. Tuttavia forse vi interesserà sapere perché un affezionatissimo di Ubuntu come me l´ha preferita a Ubuntu Studio.
64Studio è basata su Debian, per chi non lo sapesse, anche Ubuntu è basata su Debian, ma in maniera diversa. Infatti, se Ubuntu ha solo i suoi repository dedicati, 64Studio è talmente integrata in Debian che può utilizzare i repository della distribuzione "Madre". Per farla breve, 64Studio è Debian per la produzione multimediale.
Io adoro Debian, che a livello di prestazioni è spesso superiore ad Ubuntu anche se meno user-friendly, e questo è uno dei fattori che ha condizionato la mia scelta. Secondariamente, il lavoro fatto dagli sviluppatori ha portato ad un´integrazione praticamente perfetta di tutti i componenti principali per la produzione audio.
Insomma, dal profano che si avvicina per la prima volta all´audio in Linux a chi ormai ci sguazza da parecchio e sa bene ciò che vuole, 64Studio mette d´accordo tutti ed è la prima distribuzione audio che prova (anche) a strizzare l´occhio ai processori a 64bit.