Che le attività che svolgiamo davanti allo schermo si stiano spostando sempre più verso il web è un dato di fatto. Purtroppo anche vari aspetti negativi da considerare, tra cui la privacy dei dati salvati online, la possibilità che questi dati vengano intercettati da un terzo incomodo mentre li utilizziamo.
E bisogna anche considerare che il numero sempre maggiore di password che bisogna ricordare induce gli utenti a usare la stessa password su molti siti diversi (scagli la pietra chi è senza peccato).
Ad alcune di queste problematiche può venire incontro la versatilità di Firefox e di una delle estensioni più famose: Greasemonkey. Infatti, grazie a Greasemonkey, è possibile modificare il comportamento di alcuni siti permettendo una gestione più attiva della sicurezza.
Molti sono gli script destinati a tutelare la sicurezza e la privacy, tra cui:
- GMail Encrypt: dà all´utente la possibilità di cifrare i messaggi inviati tramite GMail utilizzando un algoritmo RSA
- Secure Site Passwords: genera tramite una cifratura MD5 delle password diverse per ogni sito a partire da una password generica, chiamata Master Password; l´utente userà poche password Master, ma lo script ne calcolerà di diverse per ogni dominio o sotto dominio. Inoltre essendo calcolate al volo le password generate non sono memorizzate in nessun luogo.
- Allow Password Remembering: aiuta a decidere in quali form HTML attivare o disattivare l´autocompletamento.
- Google Secure: forza i servizi Google ad usare una trasmissione sicura. L´HTTPS è previsto da tutti i servizi Google, ma non viene utilizzato di default.
- Google Cookie Cleaner, pulisce il computer dai cookie generati da Google per tenere traccia delle nostre richieste.
Ovviamente questi sono solo dei piccoli aiuti per la riservatezza dei propri dati e documenti online: resta all´utente il compito di essere sempre prudente e diffidente.