Microsoft 365 Copilot arriva finalmente in Italia. Ad annunciarlo è la divisione italiana dell’azienda, con un post sul proprio sito ufficiale. Si tratta della versione dell’assistente AI dedicata alle aziende, che permette di ottimizzare il lavoro, facendo risparmiare tempo nelle attività di routine. Come ricorda Microsoft: “Copilot combina la potenza dei modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) con i dati aziendali e le app di Microsoft 365, per trasformare il mondo professionale grazie all’AI. Da una parte Copilot lavora al fianco delle persone grazie all’integrazione nelle app Microsoft 365 che vengono utilizzate ogni giorno per liberare la creatività, aumentare la produttività e migliorare le competenze. Dall’altra è stato integrato all’interno di un’esperienza completamente nuova, Microsoft 365 Chat, che funziona unendo LLM, le app di Microsoft 365 e i dati – calendario, e-mail, chat, documenti, riunioni e contatti – per eseguire operazioni che prima le persone non erano in grado di fare”.
Microsoft 365 Copilot: i benefici dell’AI nel lavoro in azienda
Il tanto atteso assistente AI della società di Redmond è stato rilasciato già qualche settimana fa in alcuni paesi. Tuttavia non è ancora arrivato in Europa a causa delle restringenti norme sulla privacy degli utenti imposte dell’UE. Adesso Microsoft 356 Copilot è pronto a rivoluzionare anche il mercato italiano. Come ricorda ancora il post dell’azienda di Redmond, secondo una ricerca condotta da The European House – Ambrosetti e Microsoft Italia, un’adozione pervasiva dell’AI generativa può produrre, a parità di ore lavorate, fino a 312 miliardi di euro di valore aggiunto annuo, pari al 18% del PIL italiano. Inoltre, a partirà di ricchezza prodotta, gli strumenti AI possono far risparmiare un totale di 5,4 miliardi di ore.
L’AI può essere un grande alleato in molti settori, come quello finanziario, sanitario, manufatturiero, ecc. Tuttavia, bisogna sempre considerare alcuni rischi che possono frenare l’introduzione e la diffusione dell’AI a livello aziendale. Secondo la ricerca di The European House – Ambrosetti, il 52% degli intervistati considera l’AI un rischio per la privacy. Il 38% si preoccupa invece implicazioni etiche e sociali. Le prime aziende ad aver provato l’AI di Microsoft 356 Copilot in Italia sono Iveco Group, Saipem, 2A, MAIRE, CNH Industrial e Nexi. È comunque molto probabile, che nel corso dei prossimi mesi questa tecnologia verrà inglobata da molte più aziende del nostro paese.