Nessun risultato. Prova con un altro termine.
Guide
Notizie
Software
Tutorial

Un Linux più leggero

I desktop leggeri per Linux: quattro ambienti desktop per rendere più reattivo e veloce il proprio sistema Linux
I desktop leggeri per Linux: quattro ambienti desktop per rendere più reattivo e veloce il proprio sistema Linux
Link copiato negli appunti

Negli ultimi mesi il settore degli ambienti desktop realizzati per sistemi operativi GNU/Linux ha subito notevoli cambiamenti ed innovazioni, grazie soprattutto ai rilasci delle ultime versioni delle soluzioni più importanti e utilizzate tra gli utenti. Con GNOME 2.22 e, in particolar modo, KDE 4, il mondo degli ambienti grafici ha visto una notevole evoluzione, con tantissime nuove funzionalità introdotte ed un migliorato grado di usabilità. Il lavoro dei relativi team di sviluppo è riuscito a dare i frutti sperati, e utilizzare un ambiente desktop su Linux è ormai un'operazione semplice e gradevole.

Un problema comune, però, affligge entrambe le parti in questione: in diversi casi, infatti, sia KDE sia GNOME sono piuttosto esigenti in termini di risorse, e a volte per godere a pieno delle loro caratteristiche è necessario possedere hardware con prestazioni elevate. Il mondo open source riesce però sempre a fornire soluzioni alternative in ogni settore per soddisfare le esigenze di chiunque. Per quanto riguarda gli ambienti desktop le possibilità offerte sono diverse, e gli ambienti grafici più famosi ed utilizzati sono quattro: XFCE, FluxBox, Enlightenment e AfterStep.

XFCE

Basato sulle stesse librerie grafiche di GNOME, ovvero le GTK+, XFCE offre in più un'ottima leggerezza. Chiunque sia abituato ad utilizzare GNOME potrà trovare in XFCE una soluzione di semplice utilizzo e con cui riuscirà ad avere familiarità in tempi brevissimi. Realizzato con l'intento di fornire un ambiente desktop che si distinguesse dagli altri grazie alla sua leggerezza e semplicità, incarna quelli che sono i presupposti della filosofia UNIX, quali modularità e riutilizzabilità, e risulta essere completo sotto ogni punto di vista.

Ingloba in sé numerosi strumenti, grazie ai quali è possibile compiere le più comuni operazioni: per visualizzare file e cartelle è presente il gestore Thunar, dall'interfaccia grafica semplice e minimale, ma che riesce ad essere allo stesso tempo uno strumento piuttosto potente, mentre per gestire e modificare file di testo è possibile utilizzare MousePad, anch'esso realizzato all'insegna della semplicità e della funzionalità. Sono presenti, inoltre, diversi altri strumenti, che permettono di masterizzare CD e DVD (Xfburn), di visualizzare file multimediali in svariati formati (Xfmedia), di visualizzare le proprie foto (Image Viewer) e così via.

Come GNOME, presenta un pannello grazie al quale è possibile monitorare le finestre aperte, avere le proprie applicazioni preferite a portata di click, e rispetto allo GNOME-Panel risulta essere molto più leggero e bisognoso di risorse; l'ultima versione disponibile di XFCE è la 4.4.2.

FluxBox

FluxBox è uno degli ambienti desktop più semplici nel mondo dei sistemi operativi GNU/Linux. Realizzato sulla base di BlackBox, offre contemporaneamente una notevole fluidità ed un elevato grado di personalizzazione, connessi ad una quantità di strumenti ed applicazioni degna di nota, così da rendere tale ambiente grafico uno dei più apprezzati tra le soluzioni alternative a KDE e GNOME.

Le caratteristiche possedute da FluxBox comprendono tutte quelle principali degli altri ambienti desktop, tra cui la possibilità di raggruppare le finestre aperte, una barra per le icone, ed un gestore delle finestre molto potente e funzionale.

Una caratteristica molto importante sta nell'opportunità di accedere al pannello principale dell'ambiente desktop semplicemente cliccando col tasto destro del mouse sul desktop: così facendo, infatti, si aprirà un menu a cascata in cui verranno mostrate tutte le applicazioni disponibili, gli strumenti di sistema ed ogni possibile opzione possa tornare utile nell'utilizzo del desktop.

FluxBox, inoltre, è compatibile sia con KDE che con GNOME, e la più recente versione rilasciata è la 1.0.0, disponibile dal mese di Settembre del 2007.

Figura 1: Un desktop FluxBox
(Fonte: Wikipedia)

Enlightenment

Enlightenment è un gestore delle finestre colmo di funzionalità molto interessanti, grazie alle quali è riuscito a diffondersi ampiamente nel corso degli anni; gode anche della fama di uno dei più veloci e leggeri ambienti desktop del settore Linux, grazie ad un duro lavoro svolto dal team di sviluppo in questa direzione.

Si tratta di una delle soluzioni desktop più longeve, essendo nata nel 1996, e tra le sue caratteristiche principali possiamo trovare le cosiddette scrivanie virtuali, un sistema di gestione degli spazi di lavoro intelligente e funzionale, grazie al quale ogni spazio di lavoro è collocato al di sotto del precedente, che può semplicemente scorrere via e mostrare ciò che c'è al di sotto.

Enlightenment è in grado di fornire un ambiente desktop completo, compatibile con KDE e GNOME, elegante e altamente usabile, che può tranquillamente sostituire le soluzioni più celebri del settore. È disponibile, inoltre, in diverse distribuzioni, anche se in maniera non automatica, ma previa installazione manuale attraverso i repository ufficiali della distro.

Anche Enlightenment, più comunemente noto anche col nome di "E", possiede un pannello per gestire icone ed applicazioni aperte, e la più recente versione stabile risale al 2006, con l'edizione numero 0.16. È in sviluppo da tempo la versione 0.17, recensita tempo fa su Linux di HTML.it.

AfterStep

AfterStep è un ambiente desktop le cui principali caratteristiche sono lo stile minimalista che lo anima e l'alto grado di flessibilità di cui gode. Ispirato a NeXTSTEP, sistema operativo realizzato dalla NeXT Computer negli anni 80, possiede un'interfaccia grafica elegante e chiara, grazie alla quale è possibile utilizzare il desktop in maniera semplice ed immediata.

AfterStep è composto di diversi moduli, tra cui i più importanti sono Pager, per gestire desktop multipli contemporaneamente, WinList, una barra che mostra le applicazioni in funzione, e Wharf, una dockbar per le applicazioni. Al momento, non gode di una comunità molto vasta, così come non sono moltissimi gli sviluppatori che collaborano al progetto, e Sasha Vasko, l'ideatore del progetto, è alla ricerca di nuovi collaboratori attivi.

L'ultima release stabile, comunque, risale allo scorso mese di Marzo, con il rilascio della versione 2.2.8.

Ti consigliamo anche