Photoshop, fin dalle prime versioni, ci permette di cambiare colore ad un’immagine, o ad una parte di essa, con vari metodi e strumenti. In questo tutorial proponiamo una panoramica completa di questi processi.
In figura 1 abbiamo raggruppato le varie modifiche realizzate in questo tutorial in un’unica immagine:
Prima di iniziare un suggerimento. Dal momento che lavoreremo molto con le regolazioni sui livelli, si consiglia di applicare sempre la regolazione usando l’opzione presente sotto la palette Livelli, cliccando l’icona invece che usare il menu Immagine > Regolazioni > ... (figura 3).
E questo per un motivo molto semplice. Dalla palette Livelli, usando il tastino (Crea un nuovo livello di riempimento o di regolazione) si crea di default un nuovo livello di regolazione; questo livello è sempre possibile eliminarlo, correggerlo e applicare poi una regolazione di opacità. In parole povere, l’applicazione di una regolazione con questo sistema non è “distruttiva" (figura 4).
L’alternativa a questa soluzione, molto simile ma forse più completa, ci permette subito di assegnare delle opzioni al livello di regolazione che vogliamo creare (le stesse opzioni, però, possono essere applicate al livello di regolazione anche dopo averlo realizzato con il sistema sopra descritto). Ecco come procedere:
- dal menu Livelli selezioniamo Nuovo Livello di Regolazione (figura 5);
- la finestra che appare (figura 6) ci consente di impostare da subito alcune opzioni;
- dopo aver dato l’OK, la palette Livelli con il nuovo livello di regolazione, è del tutto simile a quanto visto in precedenza (figura 7).
La seconda tecnica è quella che prevede l'applicazione delle regolazioni dal menu Immagine > Regolazioni >..... Se l’applicazione della regolazione non è di nostro gusto, fino al momento in cui non chiuderemo e salveremo il file potremo sempre tornare indietro con la combinazione CRTL+Z (CMD+Z) o nella palette Storia, ma una volta chiuso e salvato il file non sarà più possibile tornare all’immagine originale. Potremmo anche creare una copia del livello con l’immagine e applicare la regolazione, ma questo significa appesantire notevolmente il file.
Fatta questa premessa, passiamo a spiegare i vari metodi con cui il programma ci permette di intervenire sulla modifica di colore ad un’immagine o parte di essa.
Prendiamo questa immagine di una vecchia Vespa 150 (figura 8). Il colore originale è un azzurro metallizzato. Abbiamo scontornato l’immagine, rendendo il fondo trasparente.
Immaginiamo che l’azienda produttrice voglia realizzare un catalogo per questo prodotto ma non ha ancora a disposizione foto o immagini del prodotto finito nella gamma colore che metterà in produzione. Quindi cosa fa? Si affida al grafico di fiducia che con Photoshop riuscirà ad ottenere le varie tonalità di colore che poi verranno messe in vendita, completando il catalogo ancora prima di mettere in produzione i vari modelli.
Correzione colore selettiva
Iniziamo creando un nuovo livello di regolazione cliccando sull'icona. Una volta scelta l'opzione Correzione Colore Selettiva, si attiverà un nuovo livello di regolazione con il nome della regolazione scelta e, sullo stesso livello, apparirà anche la miniatura di una maschera di livello (figura 9 in alto); si attiverà, inoltre, la Palette di Regolazione (figura 9 in basso). Se non riuscite a visualizzare questa palette sarà sufficiente cliccare 2 volte sull’icona del livello di regolazione (quella composta da 4 triangoli come evidenziata dalla freccia nell'immagine).
Tralasciamo le varie opzioni possibili in questa palette e concentriamoci sulle opzioni di base. La nostra Vespa originale ha un colore azzurro e vogliamo che questo azzurro diventi verde, quindi dovremo operare sui colori Ciano (Cyan) e Blu.
Dal menu a tendina selezioniamo prima il Ciano. Con il cursore del Ciano ci spostiamo a sinistra (in negativo) fino a portarlo a -100%; poi passiamo al cursore del magenta e anche qui porto il cursore tutto a sinistra, -100%; poi andiamo sul cursore del giallo, che è uno dei colori primari per ottenere il verde, e lo spostiamo tutto a destra fino a +100%, fino ad ottenere un colore grigio/azzurro come da figura 10. Il cursore del nero non lo tocchiamo perché serve per “disegnare" le ombre e le varie parti indispensabili all’immagine.
Ora lavoriamo sui cursori del colore Blu selezionandolo dal menu a tendina (figura 11). Useremo le stesse percentuali usate per il colore Ciano quindi, nei rispettivi cursori del ciano e magenta, imposteremo -100% e in quello del giallo +100%, fino ad ottenere un verdino come da figura 11.
Se il cliente chiede un verde più brillante, torniamo sulla palette Livelli e riapplichiamo un altro livello di regolazione Correzione Colore Selettiva (figura 12). Sopra al livello di regolazione 1 si crea un altro livello di regolazione che il programma contraddistingue con il 2 (figura 13).
Riapriamo la palette della regolazione Correzione Colore Selettiva e questa volta invece di operare sul colore del Ciano nella finestra del colore, selezioniamo il colore Verde, impostiamo il cursore del magenta a -100, quello del giallo a +100 e quello del ciano a +50 (figura 14).
Questo passaggio ci ha permesso di ottenere un verde più brillante (figura 15) rispetto al precedente.
Se il cliente non fosse ancora soddisfatto del verde ottenuto, ripetiamo l’operazione creando un nuovo livello di regolazione Correzione Colore Selettiva che verrà sommato agli altri due esistenti (figura 16).
Come si può notare, con questo sistema l’intervento cromatico ha influenzato solo i colori che a noi interessavano, mantenendo inalterati gli altri come il nero, i grigi e i bianchi.
Se avessimo voluto intervenire su tutti i colori, nella palette regolazione, nel menu a tendina, avremmo selezionato la voce Neutri (figura 17) e, dando le stesse percentuali date nell’ultimo passaggio, il risultato sarebbe stato quello raffigurato nella figura 18, influenzando tutti i colori dell’immagine.
Tonalità/Saturazione
La nostra Vespa subirà un’altra correzione cromatica, questa volta con la regolazione chiamata Tonalità/Saturazione. Anche questa regolazione è possibile applicarla dal tastino posizionato sotto alla palette Livelli. Il livello di regolazione si posiziona di default sopra al livello della Vespa (figura 19).
Attivato il livello di regolazione Tonalità/Saturazione, si aprirà la palette corrispettiva alla regolazione (figura 20).
In questo caso lavoreremo solo sul cursore relativo alla Tonalità; spostandolo a destra o a sinistra sceglieremo quale colore vogliamo ottenere.
Per questo esempio abbiamo scelto un colore Rosa. Spostiamo il cursore nelle tonalità del rosso e il gioco è fatto (figura 21).
Anche con questa regolazione l’intervento ha cambiato solo il colore della Vespa senza andare ad alterare gli altri presenti nell’immagine. Se avessimo voluto cambiarli completamente, dando una “virata" particolare a tutta la fotografia, avremmo dovuto spuntare la casella Colora (figura 22).
Sostituisci Colore
Prima di applicare questa regolazione o le altre presenti nel menu Immagine > Regolazione > ..., ricordiamo sempre di duplicare il livello dell’immagine, questo perché le regolazioni attivate dal menu intervengono direttamente sul livello e naturalmente sull’immagine.
A questo punto attiviamo la finestra di regolazione Sostituisci Colore dal menu Immagine > Regolazioni > Sostituisci colore.
Comparirà la finestra relativa alla regolazione attivata (figura 23).
Questa volta vogliamo ottenere un colore grigio metallizzato; nella finestra di regolazione, con il contagocce attivato portiamo il cursore della Tolleranza al massimo (tutto a destra); così facendo copriamo il massimo della tonalità del colore, dalla più chiara alla più scura. Scorriamo i cursori in basso alla voce Sostituzione, fino ad ottenere la tonalità che più ci piace (figura 24).
Ecco il risultato (figura 25).
Come si può notare (figura 26), nella palette Livelli il livello originale è rimasto inalterato, con i colori originali, mentre il livello superiore, la copia, ha subito la regolazione. Ora, se il file viene chiuso e salvato, il livello originale rimarrà sempre tale e, se il colore che abbiamo applicato non ci dovesse piacere, sarà sufficiente eliminarlo e ripetere l’operazione applicando una nuova regolazione.
Per concludere ,sostituiremo il colore originale con un altro per ogni singolo pezzo della nostra Vespa.
Iniziamo a selezionare il parafango anteriore utilizzando un qualunque strumento di selezione. Nel nostro caso abbiamo usato lo strumento Penna creando un tracciato e successivamente una selezione con una sfumatura di uno o due pixel (figura 27).
Con la selezione attiva sul parafango, visualizziamo la palette Livelli e clicchiamo sull’icona posizionata in basso per attivare la regolazione Tinta unita (figura 28).
Attivata la regolazione Tinta unita, si aprirà la relativa finestra. Scegliamo un colore dal selettore (in questo caso il giallo).
La selezione si riempirà del colore scelto e sopra al livello comparirà il livello di regolazione con una maschera nera ma con la sagoma bianca del parafango. Cosa significa? Il colore ha riempito solo la selezione che avevamo preparato e non tutta l’mmagine (figura 30).
Il colore giallo ricopre interamente il parafango, ora interverremo sul metodo di fusione dei livelli. Cliccando sulla finestra dei metodi di fusione scegliamo l’opzione Moltiplica (figura 31).
Ecco il risultato finale della colorazione del parafango della nostra Vespa (figura 32).
Ora possiamo continuare a eseguire le stesse applicazioni con tutti i pezzi della carrozzeria della Vespa a cui voglio cambiare colore, fino ad ottenere un’immagine completamente diversa dall’originale (figura 33).
Anche questa operazione non è distruttiva e posso eliminare o correggere in qualsiasi momento un livello di regolazione.