In questo articolo vedremo come utilizzare WordPress, CMS tra i più usati al mondo, su Windows Azure. Se può sembrare strano far girare una applicazione php/mysql su piattaforma Windows, può anche sorprendere il deploy su Windows Azure.
In realtà si tratta di un'operazione abbastanza semplice e senz'altro interessante anche dal punto di vista delle performance. Il tutorial si basa su alcune pratiche suggerite nel sito azurephp.interoperabilitybridges.com, un punto di riferimento eccezionale sul tema.
La ricetta
Per prima cosa cerchiamo di procurarci tutto ciò che ci serve per realizzare il nostro proposito, come premessa serve una versione di Windows superiore o uguale a Vista SPII, per permettere ai tool di girare in modo corretto, poi la lista della spesa è piuttosto breve:
Ingrediente | Descrizione |
---|---|
Una subscription di Windows Azure | per questo possiamo far riferimento ai 7 modi di ottenere una subscription di Windows Azure Gratis di Mario Fontana |
SDK di Windows Azure | necessario per creare il deployment package del CMS |
Windows Azure SDK per PHP | fornisce il supporto alla creazione del deployment package per le applicazioni PHP |
Hosted Service, Storage Account e Database | per ospitare logica e dati della nostra applicazione |
Windows Azure SDK for PHP | toolkit che favorisce il deploy di applicazioni PHP su Windows Azure |
WordPress Scaffold | template che contiene una versione di WordPress preconfezionata da usare per effettuare il deploy |
Installare l'SDK e l'ambiente di sviluppo
Per caricare il nostro WordPress su Windows Azure è necessario creare il relativo deployment package e per farlo abbiamo bisogno sia del Windows Azure SDK sia del Windows Azure SDK for PHP.
Dedichiamo un po' di tempo quindi ad impostare il nostro ambiente di sviluppo iniziando con lo scaricare il Web Platform Installer. In questa distribuzione vedremo come trovare tutto ciò che ci occorre, da IIS a SQL Server, fino a PHP. Per i più esperti o intraprendenti è possibile seguire una via meno automatica e installare i tool uno alla volta e installare il l'SDK per PHP a parte.
Una volta scaricato e lanciato il Web Platform Installer, cominciamo ad installare ciò che ci occorre. In alto a destra,nella finestra del programma, troviamo una casella di ricerca, che ci permetterà di scovare rapidamente i componenti.
Per iniziare clicchiamo su "Prodotti" e scriviamo "Azure" nella casella di ricerca, una volta trovata la riga con Windows Azure SDK per .NET clicchiamo su "Aggiungi".
In questo modo installeremo l'SDK sia tutte le eventuali dipendenze. Facciamo lo stesso anche per SQL Server.
E assicuriamoci il supporto per PHP.
Infine clicchiamo su Installa e procediamo fino a impostare la password per il nostro storage locale, in questa fase è importante inserire una password complessa lunga almeno 8 caratteri e che contenga numeri e lettere:
Poi attendiamo che l'installazione completi.
Verifica dell'ambiente locale
Per lanciare l'ambiente di sviluppo e verificare che tutto funzioni iniziamo cercando l'elemento "Windows Azure SDK xxx" sul menu Start, al suo interno troviamo il Compute Emulator e lo mandiamo in esecuzione.
Nella barra di notifica appare l'icona con il simbolo di Windows Azure, grazie alla quale possiamo accedere all'interfaccia dell'emulatore. Qui possiamo lanciare e interrompere l'esecuzione sia dell'emulatore dell'istanza, sia dell'emulatore dello Storage.
Se tutto va bene abbiamo pronto il nostro ambiente per creare e testare applicazioni PHP per Windows Azure!