Abbiamo già parlato delle novità presenti nell'ultima release della distribuzione tagata Red Hat, la 7.3. In questo articolo approfondiremo quelle che sono le caratteristiche presenti in uno dei pacchetti commerciali distribuiti dalla società del North Carolina, la Red Hat 7.3 Professional.
Ciò che spesso distingue una distribuzione dall'altra (almeno per quel che riguarda quelle basate su RPM) è proprio la presenza di utility personalizzate, poiché ormai la dotazione di programmi tra quelle più diffuse è simile per tutte.
In particolare oltre a queste differenze, apprezzabili già nelle versioni liberamente scaricabili, le versioni commerciali offrono un prezioso valore aggiunto costituito da manuali cartacei, supporto online e telefonico, software aggiuntivo o di terze parti.
Il pacchetto, del costo di 199.95 dollari, comprende:
- nove CD (tre CD di installazione, due con il codice sorgente, un CD di documentazione, un CD contenente StarOffice 5.2, due contenenti applicazioni aggiuntive di terze parti)
- un DVD (comprendente lo stesso materiale presente sui CD di installazione)
- un System Administrator's Survival CD
- una Reference Guide (di 296 Pagine, in italiano)
- una Getting Started Guide (di 161 Pagine, sempre in italiano)
- una Customization Guide (di 265 Pagine, anche questa in italiano)
- una Quick Installation Guide (di 8 Pagine, in Inglese)
- degli adesivi
Compreso con il pacchetto ci sono anche sessanta giorni di Assistenza per l'installazione telefonica e via Web e novanta giorni di Servizio base di Red Hat Network, il sistema di aggiornamento e notifica dei pacchetti di Red Hat.
Il contenuto della versione Personal differisce dalla Professional per la quantità di software presente (manca infatti il CD di applicazioni server), sia per la manualistica (è presente un'unica guida riguardante l'installazione), sia per il minor supporto incluso (trenta giorni di assistenza via web per l'installazione e di servizio Red Hat Network).
I tre CD di installazione, quello di documentazione e i due con il codice sorgente sono uguali a quelli liberamente scaricabili da Internet, mentre i due di applicazioni aggiuntive (uno per ambito Server, un'altro per Produttività) fanno parte esclusivamente di questo pacchetto. Rispetto alla versione 7.2 non è presente il CD contenente Demo di Programmi e Giochi (il numero di CD però resta invariato in quanto ora sono tre i CD di installazione), e i programmi "esterni" sono raggruppati su due CD in base alla tipologia d'uso.
Nonostante StarOffice 6.0 sia stato rilasciato, è presente sempre la versione 5.2, in quanto SUN non ha reso possibile la distribuzione gratuita della nuova release della sua suite per l'ufficio, come fece invece per la versione 5.1 e 5.2. Riguardo la scelta delle applicazioni aggiuntive esse rappresentano un buon valore aggiunto in quanto si tratta di software di tutto rispetto. Sempre rispetto alla versione 7.2 i cambiamenti si sono avuti anche nella documentazione cartacea.
Non è più inclusa nel pacchetto "Professional" l'Installation Guide, sostituita da un piccolo opuscolo (appena otto pagine in inglese) contenente una breve spiegazione sui passaggi chiave dell'installazione. Ha fatto la sua prima apparizione invece la Reference Guide, che è una delle maggiori novità del pacchetto, contenente un'esaustiva documentazione sui più importanti punti della configurazione del sistema, dalla configurazione hardware, a quella dei maggiori server, dalla gestione degli utenti a quella del filesystem. E cosa molto importante, tutta la guida è svincolata dai tool presenti sulla distribuzione (le guide presenti nella versione 7.2 erano a mio avviso un pò troppo legate alle varie utility per la configurazione, in particolare la Customization Guide, che assieme alla Getting Started Guide, resta sempre disponibile in una versione aggiornata).
Con questa release, nonostante la scomparsa della Installation Guide (presente comunque nella versione Personal), la qualità della documentazione inclusa ha fatto un grande passo avanti avvicinandosi a quella presente nei pacchetti SuSE, che, secondo il parere di chi scrive, è ancora leggermente superiore.
Vorrei spendere qualche parola anche per il System Administrator CD, un CD della dimensione di una carta di credito che può rappresentare una preziosissima risorsa nei casi di emergenza. Questo CD piccolissimo, è bootable e contiene un mini-sistema indipendente dalla distribuzione installata e utilizzata.
Appena avviato viene chiesto il tipo di tastiera, e verrà configurata la rete. Fatto questo si passerà all'identificazione delle partizioni presenti sui dischi per permettere di effettuare un eventuale recupero. Contiene infatti le utility più importanti per il recupero dei dati (comprese alcuni tool per RAID), client ssh e ftp con la possibilità anche di fare un collegamento PPP, e vari strumenti di gestione e diagnostica.
La Red Hat 7.3 Professional si dimostra una validissima scelta per aziende che vogliano investire su Linux, sia per la qualità della release 7.3 della distribuzione dal cappello rosso (che ha tra le novità KDE 3.0, una estrema ricerca di stabilità, kernel 2.4.18 patchato appositamente da Red Hat). In particolare il supporto per l'installazione, la manualistica e il software a corredo la rendono una soluzione dal costo relativamente contenuto (è bene ricordare che non si paga una licenza e tutto il software presente può essere utilizzato su più PC) per chi voglia utilizzare Linux in azienda in modo professionale.