In queste ultime settimane abbiamo visto alcune delle più importanti e diffuse distribuzioni Linux rilasciare delle versioni contenenti le ultimissime novità del mondo del Free Software.
Seguendo a pieno questa scia mercoledì 19 Giugno Slackware ha dato alla luce l'ultima delle sue versioni, la 8.1. Slackware, al contrario di molte altre distribuzioni, resta non legata a particolari strategie di mercato, in quanto, assieme a Debian è rimasta una delle poche distribuzioni non commerciali largamente utilizzate e tenute in considerazione. Dietro Slackware c'è Patrick Volkerding, unico "mantainer" di questa distribuzione. Le novità presenti in questa release riguardano soprattutto il software incluso.
Ad esempio Slackware è la prima distribuzione a rilasciare all'interno del proprio prodotto Mozilla 1.0, del quale vi abbiamo già parlato nelle passate settimane (cfr. Articolo:Mozilla 1.0. Arriva il Dinosauro). Quello che ha sempre caratterizzato Slackware e che la distingue tutt'ora dalle altre distribuzioni è il taglio che gli sviluppatori e volontari riescono a darle: da moltissimi è ritenuta infatti come la distribuzione più adatta per conoscere a fondo Linux, molto più vicina allo stile BSD (praticamente unica in questo tra le varie distribuzioni). A prima vista, con la mancanza di interfacce grafiche, può sembrare difficile da installare e da utilizzare, ma Slackware ha fatto di questo uno dei suoi punti forza, riuscendo a fornire un prodotto stabile e maturo, con tool validissimi (forse non belli da vedere, ma semplici ed essenziali).
Oltre a questo Slackware continua ad essere in controtendenza anche per la politica di gestione del software, non utilizzando nè il DEB nè l'RPM come pacchetti precompilati, e restando al vecchio (ma forse anche obsoleto) TGZ. Oltre a questo, a differenza delle altre distribuzioni che nelle ultime release hanno iniziato a proporre ai propri utenti versioni su più CD (dai due o tre in su), contenenti un vasto parco software che può anche creare confusione in chi non ha ancora le idee molto chiare su cosa gli servirà effettivamente.
È stata fatta quindi un'accurata selezione dei pacchetti, che non ha comunque pregiudicato la presenza delle ultimissime versioni di programmi come Mozilla, KDE 3.0.1, GNOME 1.4.1 (con Evolution), XFree 4.2. È presente inoltre il supporto a tutti i filesystem Journaled presenti (anche JFS ed XFS), selezionabili già in fase di installazione, e a molti controller SCSI e ATA RAID. In attesa di una nostra più approfondita recensione vi rimandiamo al sito dove poter scaricare le immagini dei CD: http://ftp.slackware.com/pub/slackware/slackware-8.1