Dopo aver presentato le ultime versioni delle distribuzioni Mandriva, Slackware e Fedora Core, oggi andiamo a verificare quali novità sono incluse nella nuova versioni di Ubuntu, la distribuzione che nell’ultimo anno ha appassionato sia gli utenti Linux più esigenti sia gli utenti alle prime armi. Lo scorso 26 ottobre è stata infatti rilasciata la versione 6.10, nome in codice Edgy Eft, di Ubuntu Linux, la distribuzione derivata da Debian creta dal miliardario sudafricano Mark Shuttleworth. HTML.it ha pubblicato anche una guida completa alla sua installazione e utilizzo.
Le novità di questa release, che va a sostituire la versione 6.06 uscita all’inizio di questa estate, si concentrano soprattutto sui ritocchi di usabilità, sulla limatura di alcune imperfezioni e sull’aggiunta di nuovo software. Per gli utenti italiani è stata prevista una maggiore accuratezza nelle traduzioni.
Ubuntu 6.10 offre una nuova interfaccia di avvio e leggeri ritocchi all’interfaccia di login. Sebbene al primo avvio non mostri decisi cambiamenti nell’interfaccia, dopo alcuni minuti d’uso ci si accorge che alcuni menu sono stati razionalizzati, alcuni programmi spostati o eliminati e alcune etichette di testo mutate e rese più corenti con il resto del sistema.
La nuova interfaccia è basata sull’ultima versione disponibile di Gnome, la 2.16, che offre una maggiore stabilità e sicurezza oltre ad una maggiore velocità di esecuzione dei programmi. Come sempre, gli appassionati di KDE potranno scaricare Kubuntu dal sito ufficiale della distribuzione, anch’essa aggiornata alla versione 6.10.
Molte novità nel comparto software. Molti sono i programmi resi disponibili all’ultima versione disponibile che fanno di Ubuntu 6.10 la distribuzione più aggiornata tra le grandi. All’ultima versione sono disponibili i due programmi della Mozilla Corporation: Firefox (versione 2.0) e Thunderbird (versione 1.5.0.7). Alla versione 2.0.4, ultima disponibile, è aggiornato OpenOffice, mentre Gaim, il messenger multipiattaforma open source, è disponibile nella versione beta 2.0.
Molte novità sul fronte dei software, soprattutto di quelli che fanno per la prima volta la comparsa in questa versione. Tomboy, ad esempio, è un editor testuale per piccoli appunti e note che consente una loro facile ricerca e archiviazione. F-Spot è il nuovo gestore di fotografie digitali che ne consente una facile organizzazione e manipolazione, oltre ad offrire capacità di upload in siti Web di foto sharing come Flickr.
La versione server di Ubuntu 6.10 offre anche una versione in pre-release del Linux Terminal Server Project 5 (LTSP-5), un sistema che permette di eseguire diverse copie di Linux conservando i dati su un unico server e tagliando così i costi di gestione, aggiornamento e installazione.
Chi avesse già installato una versione precedente di Ubuntu potrà aggiornare la vecchia distribuzione alla nuova semplicemente eseguendo, per mezzo della combinazione di tasti ALT+F2, il comando gksu update-manager -c
e scegliendo nella finestra che compare l’aggiornamento alla nuova versione. Tutti gli altri potranno invece scaricare Ubuntu 6.10 a partire dai mirror del progetto.