Negli ultimi mesi il web è letteralmente impazzito per il Tilt Shift, l'effetto che consente di rendere gli scenari delle vere e proprie opere in miniatura. Photoshop CS4 ci permette, in maniera davvero eccellente, di miniaturizzare i nostri scatti senza dover attrezzare la nostra macchina fotografica con costosi obiettivi. In questo tutorial, impareremo a trasformare la scena di una fotografia in un modellino. La tecnica è abbastanza semplice e non richiede particolari competenze pregresse, per questo le istruzioni fornite sono adatte a tutti gli utenti.
Troviamo l'occorrente e prepariamo l'area di lavoro
Per creare un effetto miniatura, occorre agire sulla profondità di campo della fotografia: si applicheranno delle sfocature su alcune parti dello scatto, in modo da mantenere a fuoco solo alcuni elementi dell'immagine. Per questo motivo, è necessario scegliere delle fotografie che ben si adattino a questo scopo, come ad esempio rappresentazioni di eventi sportivi, paesaggi cittadini, stadi gremiti, strade trafficate e via dicendo. Per questo esempio, abbiamo trovato in rete una scena tratta da una partita di volleyball (Figura 1): la presenza del pubblico e dei giocatori in campo rendono lo scatto adatto alla miniaturizzazione.
Una volta scelta la propria immagine preferita, è necessario impostare l'area di lavoro. Apriamo il file in Photoshop CS4 e, dopo aver sbloccato e rinominato in Base il primo livello, troviamone il centro tramite CTRL+T. Questo escamotage abilita la funzione Trasforma ma, in questo caso, verrà sfruttato per trovare comodamente il baricentro dell'immagine tramite i righelli (Figura 2).
Miniaturizziamo lo scatto
Quando ci si appresta a miniaturizzare una scena, bisogna stare decisamente attenti alla resa dei colori: in genere, i modellini presentano delle tonalità più accese rispetto a quelle naturali. Procediamo, di conseguenza, selezionando il livello Base e attivando la funzione Tonalità/Saturazione che si trova fra le opzioni di regolarizzazione dei livelli. Spostiamo, quindi, a destra lo slider della Saturazione, in modo da aggiungere circa 25 punti (Figura 3). L'intensità del colore può variare a seconda dei gusti personali, l'importante è che le tonalità, in particolare quelle del verde e del rosso, risultino particolarmente intense.
Regolati i colori, possiamo procedere nella creazione dell'effetto vero e proprio. Esistono due metodi, ugualmente validi, per realizzare la miniaturizzazione dell'immagine: la sfocatura con maschera e la sfocatura manuale. Queste due tecniche consentono di raggiungere dei buoni risultati anche se, come prevedibile, la sfocatura manuale garantisce risultati più precisi. Di conseguenza, si consiglia di combinare fra di loro i due sistemi in modo da ottenere un effetto miniatura ottimale.
Sfocatura con maschera
Dopo aver selezionato il livello Base, attiviamo l'opzione Maschera veloce, posizionata proprio al di sotto del Selettore Colore. Scegliamo il bianco come colore di primo piano e il nero come quello di sfondo. Tramite lo Strumento sfocatura, scegliamo un gradiente dal nero al bianco in modalità Sfumatura Riflessa. Individuiamo, quindi, la parte della fotografia che vogliamo mantenere a fuoco, in genere il centro. Per questo esempio, abbiamo deciso che la zona di massimo focus sarà il campo da gioco, mentre gli spettatori verrano sfumati. Clicchiamo al centro dell'immagine e tracciamo la sfumatura verticalmente dal basso verso l'alto, spostandoci sempre all'interno della zona che vorremmo rimanesse chiaramente visibile. A questo punto, a schermo apparirà una traccia rossa (Figura 4). Uscendo dalla modalità Maschera veloce, verranno evidenziate due aree sul nostro livello (Figura 5).
In questo modo, abbiamo definito indirettamente anche le aree dell'immagine che non verranno messe a fuoco. Dal menu Filtro, selezioniamo la funzione Sfocatura e poi Sfocatura con lente. Purtroppo, non esistono dei valori che possano essere uniformemente applicati per tutte le fotografie, quindi vi consigliamo di procedere per tentativi. Per questo caso specifico, abbiamo utilizzato un Raggio di 11 punti, una Luminosità di 35 e una Soglia di 255 (Figura 6).
Il nostro effetto miniaturizzazione è pronto (Figura 7): la Sfocatura con maschera ci ha permesso di creare una scena che ricorda modellini di piccolissime dimensioni.
Sfocatura manuale
La sfocatura manuale permette di essere più precisi nella resa dei dettagli e, per questo, può richiedere più tempo rispetto alla sfocatura con maschera appena trattata. Attraverso lo Strumento selezione rettangolare, tracciamo de aree sulla nostra fotografia (Figura 8). Per poter creare due differenti selezioni su un unico livello, basta tener premuto il tasto Shift.
A questo punto, applichiamo di nuovo il filtro Sfocatura con lente, all'interno del menu Filtro-->Sfocatura. Anche in questo caso, i parametri di tale filtro variano a seconda della fotografia prescelta. Per questo esempio, manteniamo le opzioni già configurate in Figura 6. Una volta applicato l'effetto, verranno create due aree nettamente sfumate, in corrispondenza delle due selezioni definite in precedenza (Figura 9).
Tramite lo Strumento sfoca, terminiamo la nostra miniaturizzazione, assicurandoci di utilizzare un pennello dalle adeguate dimensioni e, non ultimo, dai contorni sfumati. Per prima cosa, eliminiamo le aree di netta differenza procurate dal precedente filtro Sfocatura con lente. Secondariamente, andiamo a sfumare parte dei bordi dell'area a fuoco e rifiniamo i dettagli, come ad esempio i cartelloni pubblicitari e il pubblico (Figura 10). Ricordate di utilizzare, per questo ultimo passaggio, pennelli di dimensioni ridotte.
La nostra miniatura è pronta per essere utilizzata. Rispetto al sistema Sfocatura con maschera, otteniamo una qualità di dettaglio maggiore, soprattutto sui bordi della fotografia (Figura 11).
Conclusioni
Abbiamo visto come miniaturizzare una fotografia con Photoshop CS4, così da emulare il Tilt Shift delle macchine fotografiche professionali, si configuri come un'operazione semplice e veloce. I due metodi proposti permettono di ottenere risultati fra di loro simili, la combinazione di entrambi è in grado di garantire risultati ancora più soddisfacenti.