Pdf è un formato standard per la creazione e manipolazione di documenti digitali. Domina il mercato della documentazione digitale ed è utilizzato da industrie, governi e utenti di tutto il mondo. Alcune parti delle sue specifiche sono rilasciate come standard aperto dall'ISO mentre la versione 1.7, quella implementata nell'Adobe Reader versione 8, è stata interamente sottoposta all'ISO per la completa standardizzazione. Pdf sarà, insomma, uno standard e un formato aperto a tutti gli effetti e potrà essere liberamente implementato in software a tutti i livelli delle sue specifiche.
Al momento chi desidera leggere o pubblicare documenti in Pdf su Linux con software open source può scegliere tra un'ampia scelta di proposte. Vediamo le migliori, utili sia per leggere sia per scrivere documenti nel formato Pdf. Per favorire la scelta, cliccando sulle immagini si può ottenere una versione a dimensione originale delle schermate dei singoli programmi.
Leggere PDF
Adobe PDF Reader 8.1 è il lettore ufficiale prodotto da Adobe, il produttore delle specifiche. È un software commerciale, l'unico di questa rassegna, rilasciato con una licenza freeware. Occupa molto spazio sul disco rigido: l'installatore pesa quasi 50 MByte e i tanti plug-in e moduli disponibili, molti dei quali non presenti nelle versioni più leggere che presenteremo dopo, ne rendono un po' faticoso l'avvio su sistemi più lenti. Questa lentezza si ripaga però con utili funzioni: l'autocompletamento dei moduli, la visualizzazione delle firme digitali, una grafica elegante e una discreta usabilità. Installando il Reader di Adobe si ha il vantaggio inoltre di poter utilizzare il plug-in Pdf per Firefox e visualizzare così questi file all'interno del navigatore senza lanciare un'applicazione esterna. Sono disponibili archivi per il formato sorgente o pacchetti in formato .deb o .rpm.
Sui sistemi che hanno Gnome come ambiente desktop viene di solito già installato Evince, un software che è in grado di visualizzare con una certa affidabilità alcuni formati, tra i quali Tiff e, appunto, Pdf. Molto leggero e veloce, supporta la compilazione dei moduli nei file Pdf, la visualizzazione delle pagine in thumbnail laterali, diverse opzioni di ricerca e la visualizzazione dei documenti a tutto schermo o in modalità presentazione. Non ha il supporto per i bookmark originari. Sicuramente un ottimo software, leggero e funzionale.
Per gli utenti di KDE il lettore di riferimento è KPDF. È molto elegante e con alcune opzioni in più rispetto ad Evince. Apprezzabile una caratteristica che non troviamo nemmeno nell'Adobe Reader: cliccando con il pulsante destro su una pagina del documenti si può aggiungere una sorta di segnalibro personale per segnalare le pagine più importanti. Non manca la modalità presentazione ma purtroppo non supporta i campi compilabili come invece fanno i due programmi segnalati poco sopra. KPDF sarà presto sostituito da Okular che aggiungerà molte più funzioni, come la compilazione dei moduli, e supporterà molti più formati.
Xpdf è un'applicazione storica, una delle prime a supportare il formato Pdf in alternativa al Reader di Adobe. L'interfaccia, basata su Motif, è molto essenziale e non concede nulla all'eleganza della grafica. Le principali funzioni di ricerca, visualizzazione continua e zoom ci sono tutte, manca tuttavia la visualizzazione delle thumbnail delle pagine, sostituite da uno scarno testo visualizzato in una barra laterale, e il supporto ai moduli compilabili. Tra le mancanze maggiori segnaliamo quella per il copia e incolla dei testi del documento.
Nella prossima pagina vedremo quali software usare per creare o modificare i file Pdf.
Creare Pdf
Per creare un file Pdf da un documento testuale la via più semplice è quella di usare la funzione Esporta nel formato Pdf disponibile nel menu File delle principali applicazioni di OpenOffice. È possibile con semplicità anche impostare alcune opzioni: la qualità delle immagini, l'inclusione di segnalibri, la modalità di visualizzazione iniziale. Facili da selezionare anche le opzioni di sicurezza: è possibile proteggere l'intero documento con una password o richiedere la password solamente quando si eseguono alcune azioni, come ad esempio la stampa o il copia e incolla delle porzioni testuali.
PdfEdit è invece un editor di file Pdf open source, l'unico che conosciamo di questo genere per Linux. Consente di caricare i file Pdf all'interno dell'interfaccia e di applicare alcune azioni di modifica. L'editor ha un'interfaccia visuale ma può essere gestito anche attraverso degli script o macro. Non è affatto semplice da usare e la modalità di modifica ad oggetti rende molto complicate anche le operazioni più comuni, come ad esempio la correzione di una parola o la sostituzione di un'immagine.
PdfTK sta per Pdf ToolKit ed è un programma di un MByte che permette di eseguire alcune operazioni di comune utilità sui file Pdf. Il programma è in grado di dividere in più pagine un unico file Pdf, di unire diverse pagine in un solo documento, crittografare il file Pdf, applicare una password. È possibile comprimere o decomprimere il file e impostare diverse opzioni e permessi. Chi preferisce può utilizzare il pacchetto originale a riga di comando; noi troviamo più comodo invece usare l'interfaccia grafica creata da uno sviluppatore indipendente, anch'essa open source come il programma.
In ultimo segnaliamo un utile programma in grado di generare file Pdf da qualsiasi programma che supporti la stampa, come ad esempio un browser. Si chiama CUPS-PDF ed è una sorta di driver di stampa che non invia il file verso una stampante ma lo accoda in output ad un file Pdf. Di solito il programma si trova già installato all'interno delle varie distribuzioni e per utilizzarlo è necessario, come ad esempio in Ubuntu 7.10, aggiungere una stampante avendo cura di selezionare come dispositivo la voce Print to PDF file. Il driver può essere personalizzato modificando il file etc/cups/cups-pdf.conf mentre i file vengono salvati di default un una directory chiamata PDF
all'interno della directory Home
.
Aggiornamento 18/12/2007: modificate alcune informazioni sulla configurazione di Cups.