PCLinuxOS è una distribuzione Linux che emerge tra quelle che, in un modo o nell'altro, hanno come principale obiettivo quello di fornire all'utente un sistema desktop facile da usare e il quanto più possibile vicino agli standard di mercato (leggi Windows). La distribuzione viene fornita, nella sua versione più corposa, in un Live CD di poco meno di 700 MByte e può essere comunque installata stabilmente su un hard disk del proprio computer o su una penna USB attraverso una procedura guidata di una semplicità disarmante.
La distribuzione è basata su Mandriva, di cui fino a poco tempo fa rappresentava un'espansione supplementare, ma la gestione dei software, ossia il package manager, è basato su Debian. Per installare o rimuovere software, PCLinuxOS utilizza il programma APT e la sua interfaccia grafica più diffusa Synaptic.
E proprio nel parco software che vanno cercate le funzionalità di questa distribuzione. Scordate, per il mercato cui è destinata, complessi strumenti server o simili e abbiate invece cura di spulciare il menu di navigazione per apprezzare il buon numero di software installati. I programmi coprono le maggiori necessità di un utente desktop: videoscrittura, riproduzione multimediale, navigazione in Internet e lettura della posta elettronica, messaggeria istantanea e così via.
Molto semplice anche i temi scelti per la grafica, che richiamano evidentemente Windows XP: dalla collocazione della barra dei programmi, alla navigazione del menu fino alla scelta di alcune etichette per i componenti del sistema operativo. Anche i colori del logo, e la sua forma, sembrano una vera e propria riscrittura del logo di Redmond. Le trasparenze delle finestre ammiccano invece alla nuova interfaccia grafica che sarà presente nel futuro Windows Vista.
Altro punto di forza di PCLinuxOS è il pannello di controllo, gestito attraverso un'applicazione proprietaria. Dal pannello è possibile configurare, con pochissimi sforzi, le maggiori configurazioni hardware e software, cambiare i gestori delle finestre, impostare le configurazioni di avvio, gestire la sicurezza e la rete.
Figura 2: il Desktop di PCLinuxOS
(clicca per ingrandire)
PCLinuxOS, di cui abbiamo provato la versione più recente 0.93a, viene distribuito in tre versioni differenti: Big Daddy, Junior e MiniMe. La differenza fra le tre è sostanzialmente nel parco software installato che decresce al decrescere delle versioni. La versione più corposa e completa, Big Daddy, "pesa" 685 MByte, 484 la versione Junior e solo 299 la versione MiniMe. Le versione principale contiene quasi 1000 pacchetti, espandibili a oltre 5000 attraverso il package manager.
Tutte le distribuzioni possono essere scaricate gratuitamente dalla pagina di download del progetto, un Wiki è a disposizione per la documentazione e le risposte alle domande più frequenti.
