Il settore delle mappe è indubbiamente in crescita, soprattutto perché una disponibilità di Rete sempre più ampia e variegata ci sta piano piano abituando ad avere servizi integrati sul territorio, da poter utilizzare anche in mobilità. Per quanto riguarda le mappe generali, Google, con il suo Google Maps, è indubbiamente il leader del settore, anche se ultimamente Bing, rinnovando il servizio Live Maps di Microsoft, ha rilanciato la sfida su questo campo.
Entrambi hanno un ricco set di applicazioni e servizi correlati, ma il primo può contare su un'utenza ormai molto consolidata - anche in termini di servizi web che usano questa piattaforma -, e sull'essere ormai irraggiungibile nelle aree coperte da Street View, il sistema di visualizzazione dal piano stradale. A tal proposito, l'Italia è ormai coperta per oltre metà.
Il secondo sembra puntare maggiormente sulla qualità delle immagini, promettendo una navigazione più fluida nell'analogo di Street View, chiamato Streetside, apprezzabile al momento nella versione statunitense e avendo installato Silverlight. Bing dal canto suo si è portato avanti nelle aree coperte con la visuale a volo d'uccello, funzione solo recentemente introdotta da Google.
Vediamo in questo approfondimento servizi che, partendo da mappe online, possono essere utilizzati per vari scopi, dal lavoro ai viaggi, o al semplice intrattenimento. Cominciamo con le mappe dedicate agli itinerari per auto.
Itinerari per auto con segnalazione di traffico
Prima di pianificare un viaggio, oltre al percorso può essere utile dare un'occhiata anche al traffico, e su questo fronte i servizi online che si integrano con la navigazione satellitare stanno facendo passi da gigante.
Uno dei leader del mercato degli apparati GPS per auto, Tom Tom, ha un servizio chiamato Route Planner in cui, oltre ad una mappa per disegnare un itinerario, viene offerto proprio un servizio di questo tipo. L'Italia si trova tra gli stati in cui il servizio è disponibile, e basta semplicemente navigare la mappa per incontrare segnalini che ci indicano lavori in corso o incolonnamenti, con l'indicazione del ritardo calcolato.
L'elemento "traffico" può essere incluso o escluso nella ricerca di un itinerario, di modo da poter ottenere il miglior tragitto in quel particolare momento della giornata.
Altro servizio del genere, che non offre pianificazione dell'itinerario ma solo la visualizzazione del traffico, è offerto da Octo Telematics, l'azienda che progetta servizi per alcune assicurazioni. Sulla pagina del traffico in tempo reale si hanno informazioni sulla condizione delle principali strade italiane (autostrade, tangenziali e altre) ricavate dai segnalatori installati direttamete nelle automobili.
Altro servizio interessante è NAVTEQ Map 24. Non ha la funzione traffico, ma qui, dopo aver impostato un percorso, possiamo spingere su play nel menu vista a volo in basso, e visualizzare un'animazione che in diretta ci porta dal canonico punto A al punto B.
Da segnalare che anche i servizi citati nell'introduzione, Google e Bing, hanno funzioni legate al calcolo dei percorsi, e oltre a poter scegliere se andare in auto o a piedi, con Google in alcune località è presente un'integrazione con il trasporto pubblico locale.
Itinerari a piedi per escursioni o footing
Premesso che tutti i siti di itinerari in auto vanno bene, sulle brevi distanze, anche per quelli a piedi, c'è però però un servizio dedicato specificamente a questo. Si chiama EveryTrail, e più che creare itinerari segnala su mappa le migliori passeggiate a piedi, o anche in bici, basandosi sulle mappe di Google.
Attenzione al fatto che i segnalini che indicano la presenza di una bella passeggiata in quella zona sembrano pochi. In realtà è perché ne vengono mostrati solo 100 per schermata, per cui basta fare zoom per vederne comparire molti di più, o comunque quelli che si riferiscono a quell'area.
Accedendo alla scheda di ogni passeggiata si può poi vedere una sequenza di foto lasciate dall'utente che ha inserito quell'itinerario, oltre ad una descrizione.
Leggermente diversi sono gli itinerari di MapMyRun. Sempre di andare a piedi (o in bici) si tratta, ma qui, come suggerisce anche il nome, il sito riguarda la corsa. Nelle mappe si possono calcolare percorsi in maniera molto elaborata, decidendo di tracciare linee rette o seguendo le strade, e potendo aggiungere una serie di segnalini tipici del jogging, come la presenza di punti acqua.
Allo stesso tempo, si possono cercare gli itinerari caricati da altri utenti. Il sito ha infatti anche sviluppato una forte comunità di appassionati della corsa.
La seconda parte dell'articolo verrà pubblicata nei prossimi giorni...
Viaggi e turismo: foto e hotel
Il turismo è ovviamente un settore in cui le mappe giocano un ruolo fondamentale. Anche qui è opportuno citare Google, che ha una pagina sperimentale dove poter visualizzare itinerari di viaggio predefiniti, o crearne di propri con l'ausilio di My Maps.
Da segnalare poi, come una delle tante iniziative che coinvolgono il motore di ricerca, questo viaggio virtuale sulla Transiberiana, dove cliccando sulla mappa del percorso si viene automaticamente indirizzati ad un video nel punto esatto del noto tragitto.
Per quanto riguarda le foto, non poteva non entrare in gioco Flickr, il più famoso servizio di condivisione di foto, di proprietà di Yahoo!. In questa pagina si possono vedere le immagini più significative, o le più recenti, di una porzione di territorio inquadrata.
Facendo quindi zoom nell'area che ci interessa, possiamo poi aggiornare la ricerca con il piccolo pulsante verde posizionato in basso, o cercare direttamente un luogo cliccando su Cerca nella cartina.
Un altro servizio che mette in relazione foto e mappe è Panoramio. Basato su Google Maps, qui le foto sono già tutte in evidenza, ma avvicinandosi con lo zoom se ne scoprono inevitabilmente di nuove, che vengono aggiornate in automatico.
Non poteva poi mancare TripAdvisor, il grande network dedicato ai turisti di tutto il mondo. A dire il vero il meccanismo per raggiungere le mappe vere e proprie non è immediato, bisogna andare nella scheda di una città, rintracciabile utilizzando il motore di ricerca interno, e la mappa a quel punto compare sulla destra.
Cliccandoci, si ingrandisce e permette di navigare attraverso i classici segnalini per scoprire ristoranti, hotel e cose da fare. Per ciascuno una descrizione, che rimanda ovviamente alla scheda sul sito.
WiFi: connessioni gratuite in strada
Utile per turismo, o connessa all'esigenza di spostarsi per motivi di lavoro, è la mappa degli hot spot wi-fi, dove cioè ci si può connettere con il proprio computer o telefonino provvisti di apposita antenna.
WeFi propone un'interessante mappa nella quale si può navigare per il mondo, per scoprire ad esempio le reti pubbliche messe a disposizione dai comuni, o quelle fornite, sempre più spesso, da bar, ristoranti o alberghi. Per ciascuna, cliccandoci, una descrizione che ne illustra le caratteristiche.
Anche FON, servizio commerciale per mettere a disposizione degli altri utenti la propria rete domestica, ha sul suo sito una mappa. Qui i punti sono moltissimi, talmente tanti che bisogna arrivare quasi all'ultimo livello di zoom - il servizio è basato su Google Maps - per poterli visualizzare tutti.
Servizi web: Facebook, Twitter, Youtube
Abbiamo finora visto mappe che per un motivo o per l'altro possono rivelarsi utili. Spostandoci leggermente sul terreno delle curiosità scopriamo altri servizi, che si agganciano a servizi web esistenti, per cercare di visualizzarli in una dimensione geografica.
Per quanto riguarda Facebook, esistono diverse applicazioni che permettono di visualizzare su una mappa i propri amici. Una di queste, già molto utilizzata, è Map my Friends. Consente di visualizzare le foto dei nostri contatti. L'unico problema è che se in una città abbiamo molti amici questi non verranno visualizzati tutti.
Funziona meglio, da questo punto di vista, Map Friends, che effettivamente fornisce l'elenco di tutti gli amici per ciascuna località, e anche un link per accedere direttamente al profilo.
Meno dinamico e aggiornato, ma utile ad esempio per un viaggio, è Virtual Video Map, che consente di visualizzare video di YouTube su una mappa.
Simili, ma più dinamici, sono Twitter Vision e Wikipedia Vision, per visualizzare gli aggiornamenti dei rispettivi siti sul planisfero. Davvero poco più che semplici curiosità, almeno fino a quando non sarà messo a punto un sistema di localizzazione efficiente. Questa, più in generale, sarà comunque la sfida del prossimo futuro.
Chi l'ha detto che con Internet non si esce più di casa?