Da ormai svariati anni si sente parlare di e-learning e delle grandi opportunità offerte dal web per svolgere attività didattiche. Purtroppo però in Italia l'e-learning non ha mai spiccato il volo anche a causa di motivi tecnici che hanno reso proibitiva la realizzazione di oggetti formativi fruibili via web. Tale attività infatti richiedeva competenze tecniche troppe elevate e tempi di realizzazione e impegno di risorse tali da rendere molto spesso impraticabile la strada della formazione on-line.
Lo sviluppo continuo di software di authoring sempre più semplici e potenti e di piattaforme di pubblicazione on-line - che soprattutto nel caso di progetti open source come il notissimo Moodle hanno cambiato il panorama mondiale della gestione di attività didattiche via web - sembrano però aver eliminato la maggior parte degli ostacoli che si frapponevano tra un "docente" e la realizzazione di un oggetto di apprendimento di qualità.
Tra i software che hanno maggiormente contribuito a questa inversione di tendenza, Captivate 3, realizzato da Adobe, è senza dubbio uno dei più significativi. Utilizzando Captivate 3, infatti, creare moduli di e-learning di grande qualità è un'operazione che per difficoltà può essere considerata di poco più complessa rispetto alla realizzazione di una presentazione in PowerPoint e sicuramente più semplice della realizzazione di un sito web.
Le esigenze principali
Tra le esigenze didattiche che si riscontrano con maggior frequenza quando si parla di formazione on-line, si contano:
- la dimostrazione guidata delle funzionalità di un software o un servizio web;
- la presentazione di informazioni testuali arricchite da contributi multimediali come video e audio;
- la realizzazione di oggetti interattivi che richiedono l'impegno attivo da parte degli utenti;
- l'erogazione di test di verifica interattivi e multimediali;
- il riutilizzo "intelligente" e la pubblicazione on-line di contenuti già esistenti in formato PowerPoint.
Come vedremo nelle pagine successive, per tutte queste esigenze Captivate presenta strumenti e funzioni pensati appositamente per superare gli ostacoli tecnici e ridurre i tempi di produzione che, se si pensasse di usare altri strumenti di authoring come Flash, sarebbero davvero proibitivi.
I Learning Object di Captivate
Per capire come funzioni Captivate e perché sia un software così rivoluzionario, è utile capire la natura dei Learning Object (ovvero gli oggetti di apprendimento) che è in grado di generare.
Captivate riesce a generare dei file Flash indipendenti - che quindi non necessitano di alcuna piattaforma o tecnologia web particolare e che possono essere inseriti in qualsiasi pagina HTML al pari di ogni altra animazione Flash - dotati di un elevato livello di interazione.
Ogni singolo aspetto relativo alla composizione del file Flash e alla programmazione delle flessibili interazioni utilizzate dal Learning Object (per esempio i quiz interattivi) viene assolto in maniera totalmente autonoma dal programma stesso che, quindi, non richiede all'autore del corso la minima competenza per quanto riguarda tecniche di animazione o linguaggio ActionScript.
L'utilizzo di un'interfaccia di ottima qualità che prevede l'impiego di librerie personalizzabili e di sistemi guidati per la composizione delle slide, permette così a chiunque abbia un minimo di dimestichezza con i software di nuova generazione di produrre in pochi minuti degli oggetti che, se realizzati direttamente in Flash, richiederebbero giornate intere di lavoro.
Gli oggetti prodotti da Captivate hanno inoltre caratteristiche davvero interessanti per chi si occupa di e-learning a livello professionale, caratteristiche non facilmente ottenibili programmando direttamente in Flash come la possibilità di essere pubblicati sotto forma di "pacchetti" compatibili con tutti i maggiori Learning Management Systems (LMS) grazie al pieno rispetto dei vari standard SCORM, AICC e altri ancora.
Dimostrazioni on-line di software o servizi web
Partiamo da un'esigenza molto comune tra chi realizza e vende on-line programmi per computer o servizi web: la dimostrazione guidata delle funzionalità di un software.
Per realizzare una demo, solitamente ci si affida a un video ripreso durante l'utilizzo del software o del servizio web di cui vogliamo illustrare il funzionamento, oppure si realizzano manualmente presentazioni che ne esemplificano soltanto le principali caratteristiche.
Captivate adotta un approccio molto diverso. Grazie a un sistema di registrazione automatico delle attività compiute dall'utente mentre utilizza un software o naviga in un sito, si possono realizzare delle dimostrazioni interattive in tempi davvero brevissimi, dimostrazioni che, si badi bene, non sono costituite da un video ma da una serie di slide animate e rese interattive dal programma stesso.
In linea teorica, con il sistema di registrazione delle attività si potrebbe realizzare una demo di ottima qualità "in diretta", impiegando esattamente lo stesso tempo che ci occorre per eseguire le funzionalità che vogliamo illustrare.
Se, per esempio, volessimo realizzare una demo di una nuovo servizio web, non dovremmo così fare altro che avviare il browser, aprire la pagina del servizio, lanciare Captivate e attivare la funzione di registrazione delle azioni compiute sullo schermo.
Selezionando la modalità di registrazione Dimostrazione e indicando nel menu a tendina quale programma aperto vogliamo registrare, automaticamente Captivate adatterà l'area di registrazione alla finestra di programma.
Una volta cliccato su Registra, Captivate catturerà tutte le schermate che compaiono e registrerà i movimenti del mouse, i clic e la digitazione di testo. Terminata la fase di registrazione, ogni schermata, corredata dalle interazioni associate, sarà visualizzata in un'interfaccia da dove sarà possibile modificare manualmente ogni aspetto legato all'interazione e alla possibilità di inserimento di pulsanti d'azione e altri elementi tra cui finestre testuali che riportano spiegazioni di quanto viene visualizzato che integrano quelle aggiunte automaticamente dal programma in fase di registrazione.
Le registrazioni possono essere compiute in fasi successive ed essere rese più fruibili anche attraverso l'aggiunta di un menu interattivo che permette di "saltare" alla dimostrazione di una specifica funzione.
Oggetti multimediali
Secondo il vecchio motto "un'immagine vale più di mille parole", a chi realizza oggetti con scopi didattici è ben chiaro come sia spesso indispensabile poter integrare testi con immagini, brani audio o addirittura filmati.
In questo caso Captivate rende molto semplice la creazioni di diapositive vuote nelle quali inserire ogni tipo di contributo multimediale.
Dopo aver inserito una slide vuota oppure individuata una slide registrata che vogliamo arricchire con ulteriori elementi, clicchiamo sul menu Inserisci per visualizzare tutti i tipi di elementi che possono essere inseriti. Oltre alle numerose interazioni (che comprendo tra le altre tasti di navigazione, aree di zoom personalizzabili, caselle di testo ecc.) si trovano le quattro voci:
- Immagine (che aggiunge un'immagine statica alla slide);
- Immagine di rollover (che aggiunge un'immagine interattiva che, quando vi si colloca il puntatore del mouse, visualizza un altro contenuto grafico o testuale);
- Animazione (che permette di inserire animazioni Flash .swf o in formato originario .fla, ma anche Gif e file Avi);
- Flash Video (in formato .flv. I file flash video vengono automaticamente inseriti in una cornice controllabile dall'utente grazie a uno dei pannellini di riproduzione tra cui possiamo scegliere).
IMG 03.bmp (Pannello di configurazione dei Flash Video)
Per quanto riguarda l'audio, uno degli elementi multimediali più efficaci dal punto di vista dell'apprendimento, Captivate offre un sistema di registrazione in tempo reale dei commenti e un pratico sistema per l'immissione di brani in formato .wav o .mp3 davvero semplici da utilizzare. Basta infatti un microfono collegato al PC per poter applicare alle slide, ma anche ai singoli oggetti multimediali, dei commenti audio registrati in tempo reale, commenti che possono essere corredati da sottotitoli e gestiti con la massima flessibilità tramite l'apposito pannello di controllo.
Impiego di interazioni e quiz
Se l'esigenza formativa va oltre la semplice dimostrazione di funzionalità per sfociare nella verifica dell'apprendimento o delle capacità operative degli utenti, allora sarà necessario approntare degli ambienti interattivi in cui si possa navigare e compiere azioni.
Captivate da questo punto di vista permette a chiunque di poter realizzare oggetti dinamici e totalmente interattivi che, in base ai clic degli utenti, danno dei riscontri immediati (feedback) sulla correttezza dell'azione eseguita e, a seconda di come sono stati impostati i sistemi di controllo, posso permettere di ripetere l'azione oppure semplicemente limitarsi a registrare ciò che è avvenuto.
Per realizzare una simulazione interattiva, sarà sufficiente importare come sfondo della slide una fotografia che riproduce l'ambiente reale, e applicarvi delle interazioni che richiedono all'utente di cliccare solo in certi punti della fotografia.
Il pannello di configurazione delle interazioni permette un elevatissimo livello di configurazione dell'interazione che può generare azioni all'interno del modulo (come il passaggio a una determinata diapositiva) o attivare l'invio di mail, l'apertura di una pagina Web o il lancio di un Javascript. È possibile anche generare un report delle interazioni compiute dall'utente così da permettergli, alla fine del corso, di verificare la propria attività.
Parlando di quiz e test, il sistema di gestione delle domande di Captivate 3 è stato molto potenziato rispetto alle versioni precedenti e ora esistono librerie, totalmente configurabili, per svolgere quiz interattivi di diverso tipo tra cui domande a scelta multipla o vero/falso, Domande da riempire, risposte brevi, corrispondenze di elenchi, hot spot, sequenze da comporre e classificazioni. Ogni domanda può essere valutata con un punteggio variabile ed essere tracciata, qualora si voglia esportare il modulo secondo gli standard Scorm o Aicc o per la piattaforma Adobe Connect.
Conversione da Power Point
Un'ultima macro-tipologia di opportunità didattiche che sfruttano il web offerte da Captivate è costituita dalla possibilità di importare file di Power Point e di trasformare le singole slide in elementi di un oggetto formativo.
Grazie al sistema di importazione automatica (accessibile tramite la voce Importa del menu File), si possono così riutilizzare contenuti già preparati sia per pubblicarli direttamente sul web trasformandoli in animazione Flash, sia integrarli con le opzioni interattive che abbiamo visto in precedenza per trasformarli in veri e propri oggetti didattici e non solo in "contenitori di informazioni". Il riutilizzo intelligente di contenuti già realizzati e codificati in formati elettronici diversi da Flash è, quindi, uno dei più importanti punti di forma del nuovo Captivate.
Pubblicazione
Per concludere questa disamina sulle potenzialità del nuovo prodotto Adobe per l'apprendimento web based, occorre sottolineare la flessibilità del sistema di pubblicazione. Captivate integra infatti un client FTP che abilita alla pubblicazione di tutti i file necessari all'animazione (quindi anche la pagina HTML generata in automatico e tutti i file multimediali collegati all'oggetto didattico) su un server web, rendendo il corso accessibile istantaneamente.
È anche prevista l'opzione di protezione con password del modulo didattico così come la scadenza temporale del modulo, elementi che permettono a chi volesse vendere contenuti didattici di farlo anche senza disporre di server con sezioni ad accesso riservato. Qualora poi le esigenze di interazioni con gli utenti fossero davvero elevate, per esempio se si volessero realizzare videolezioni in diretta o lezioni virtuali a distanza, si potrà inserire i corsi creati con Captivate all'interno della rinnovata piattaforma Adobe Connect, pensata appositamente per questo tipo di attività di collaborazione in tempo reale.
Daniele Cerra è giornalista pubblicista, Content Manager, Progettista e-learning e Concept Designer. Il suo sito personale è http://www.danielecerra.it