Non solo Messenger: webapp per comunicare

Per oltre dieci anni ci siamo abituati a considerare i sistemi di messaggistica instantanea come ICQ, Live Messenger di Microsoft, Yahoo Messenger, Skype e molti altri simili come gli unici strumenti in grado di permetterci di comunicare con i nostri contatti in diretta ed con efficacia. Nonostante l'evoluzione dei sistemi di messaggistica citati, negli ultimi due anni si è assistito alla nascita di numerosi altri sistemi, tipicamente Web Based, che in qualche modo permettono di sostituire la funzionalità classica della messaggistica istantanea con soluzioni innovative. Nelle prossime pagine analizzeremo 10 servizi che si distinguono per potenzialità e diffusione che possono essere scelti come efficaci alternative ai messenger tradizionali.

Twitter: il re indiscusso della "micromessaggistica"

Twitter, sicuramente il sistema oggi più diffuso e noto per pubblicare sul Web brevi messaggi di testo, continua ad arricchire le proprie funzionalità. Oggi Twitter è da considerarsi come uno degli strumenti gratuiti di comunicazione in tempo reale più flessibili. Chi ha un account di Twitter, può infatti aggiungere contatti e farsi aggiungere agli elenchi di amici di altri iscritti, inviando messaggi che, a seconda delle impostazioni del proprio account, possono essere visibili a tutti coloro che effettuano ricerche tramite il motore di ricerca di Twitter, o comparire solo sul muro di messaggi di chi ci segue.

Con Twitter è possibile inoltre rispondere a messaggi, inoltrare messaggi, riportare citazioni e mandare brevi testi privati a singoli utenti. La caratteristica chiave di Twitter consiste nella possibilità di comunicare i propri messaggi a una audience potenzialmente molto ampia di persone e di lasciare i contenuti a disposizione anche delle persone che non sono collegate in quel momento. Dal punto di vista dell'immediatezza della comunicazione e della possibilità di stabilire comunicazioni riservate "one to one", Twitter rivela tuttavia qualche limite. Per quanto riguarda l'accessibilità via mobile, beh, non c'è dispositivo ormai che non supporti una delle numerose applicazioni che consentono di gestire i messaggi di Twitter.

Friendfeed: l'aggregatore di comunicazioni

Per diversi mesi Friendfeed (leggi la nostra guida a Friendfeed), oggi di proprietà di Facebook, è stato considerato un'alternativa più evoluta di Twitter. Oltre a consentire praticamente tutte le funzionalità di messaggistica di Twitter, Friendfeed si distingue infatti per la possibilità di allegare ai propri messaggi (che non hanno limite di lunghezza) immagini, video e altri file. Friendfeed inoltre consente di realizzare gruppi privati che, di fatto, si trasformano in stanze di comunicazione riservata agli utenti scelti dall'amministratore.

Una delle caratteristiche più interessanti di Friendfeed è la funzionalità che permette di far confluire nel flusso dei propri messaggi le pubblicazioni che avvengono su altri social media. Impostando i flussi in ingresso del nostro account, per esempio, possiamo facilmente generare in automatico messaggi che indicano che abbiamo pubblicato un articolo su un blog o pubblicato un video su YouTube. Friendfeed per molti versi può essere quindi considerato come uno strumento di aggregazione dei contenuti pubblicati altrove che possono essere integrati, commentati e resi interattivi come conversazioni in differita grazie alle funzionalità di pubblicazione automatica. La funzionalità di collegamento a Google Talk di Friendfeed consente inoltre di poter interagire con il sistema di aggregazione attraverso Google talk, ricevendo notifiche e inviando messaggi direttamente da questo messenger!

Linkedin: il più "professionale"

Ormai tutti i più noti social network consentono di gestire sistemi di messaggistica evoluti che, per molti versi, ricordano le funzionalità di Twitter o Friendfeed. Nel caso di Linkedin, il social network con la connotazione più strettamente professionale, questa funzionalità risulta particolarmente utile proprio per via della tipologia di iscritti al network.

Con i messaggi privati e la creazione di gruppi (pubblici o privati), gli iscritti a Linkedin possono facilmente entrare in contatto con figure professionali, colleghi o datori di lavoro utilizzando un sistema di messaggistica diretta che supera i limiti del messenger tradizionali proprio perché permette di entrare in contatto con persone non conosciute direttamente. Per quanto riguarda la flessibilità del sistema di messaggistica, l'integrazione con Twitter, che prevede sia la pubblicazione sul proprio muro dei messaggi inviati via Twitter sia la ripubblicazione su Twitter di quelli scritti via Linkedin, rende molto più semplice inviare una volta sola comunicazioni che possono avere istantaneamente visibilità su entrambe le piattaforme. Le applicazioni mobile per Linkedin rendono sicuramente più semplice comunicare e scambiare messaggi anche quando non disponiamo di un PC.

Status.net: la piattaforma open source per la messaggistica

Abbiamo visto come le potenzialità di Twitter e di altri sistemi di microblogging/messaggistica possano essere molto utili per comunicare messaggi a reti di persone. Nel caso di aziende o organizzazioni che volessero ricreare una piattaforma di messaggistica come Twitter e averne il completo controllo, il software open source Status.net permette di percorrere questa strada nella maniera più semplice.

Status.net, una volta installato su un nostro server, ci permette di avere il pieno controllo della piattaforma di pubblicazione e, avendone le capacità tecniche, di modificarla e personalizzarla a piacere. Per questa sua connotazione, Status.net si dimostra una delle soluzioni migliori per sostituire sistemi di messaggistica aziendale interna e per realizzare strumenti di collaborazione a distanza tra colleghi. Tra le varie qualità di Status.net si conta una versione Web mobile adatta a tutti i telefonini e dei client specifici da installare sui cellulari di ultima generazione. Poiché il protocollo di comunicazione adottato è standardizzato, esistono applicazioni desktop e per tutti i telefonini in grado di gestire i messaggi pubblicati sulle versioni personalizzate di Status.net.

Yammer: la messaggistica per collaborare

Tra le molte rivisitazioni del concetto stesso di messaggistica, Yammer è probabilmente il primo servizio che ha riletto ed estremizzato i sistemi di comunicazione istantanea secondo il punto di vista della collaborazione. Dopo essersi registrati a Yammer (che prevede diverse modalità di utilizzo a pagamento ma che offre una versione gratuita perfettamente funzionante) potremo accedere a un'interfaccia web che ricorda il muro di Facebook e, nello stesso tempo, quello di Twitter.

Possiamo da qui inviare messaggi di ogni tipo ai nostri contatti: da testi a messaggi con allegati multimediali e file, e decidere se indirizzare questi messaggi a singoli utenti, gruppi o reti esterne. Dopo aver preso confidenza con l'interfaccia, si inizia a sfruttare pienamente il potente sistema di messaggistica di Yammer che, inoltre, prevede anche la possibilità di ricevere notifiche via e-mail di quanto accade. La versione client per PC e MAC di Yammer consente di visualizzare i propri messaggi attraverso un'interfaccia che ricorda molto quella di un messenger istantaneo, inoltre le applicazioni per telefonini permettono di rimanere sempre in contatto con i gruppi creati. Ciliegina sulla torta, alcuni strumenti di interazione come i messaggi privati multiutente, la votazione di sondaggi, la proposta di idee e molto altro ancora.

The Flowr: prestazioni evolute, quasi sempre a pagamento

Una delle alternative più significative a Yammer e Status.net per quanto riguarda la messaggistica evoluta e gli strumenti di collaborazione tra gruppi è senza dubbio Flowr. Basato sullo stesso principio collaborativo di Yammer e ospitato su server proprietari, Flowr si segnala come lo strumento di messaggistica più sviluppato in assoluto.

L'interfaccia per inviare messaggi Web e scegliere contestualmente a chi renderli visibili è decisamente molto intuitiva, cosa non da poco soprattutto se paragonata a quelle delle soluzioni concorrenti che possono, almeno all'inizio, disorientare l'utente. Flowr, come Yammer, espande il concetto di messaggio introducendo elementi di interazione per votare idee o esprimere opinioni, inoltre consente la gestione flessibile dei gruppi privati e di sottoinsiemi di collaboratori. Unico neo di The Flowr è la necessità di sottoscrivere un piano a pagamento qualora si ipotizzi che il nostro network sia più numeroso di 5 persone che, in pratica, significa praticamente sempre. Per chi utilizza Google Gmail e Google Apps, nonché altri servizi di produttività di Google, la stretta integrazione tra The Flowr e questi strumenti costituiscono in plus da tenere in considerazione.

Socialcast: la messaggistica amica di Outlook e Sharepoint

L'offerta di soluzioni di microblogging e messaggistica di seconda generazione è in continuo aumento. Soprattutto qualora si intenda fare un utilizzo professionale e aziendale di tali strumenti, è indispensabile capire quale soluzione si integri al meglio con altri strumenti di produttività già in uso. In questo senso il caso di Socialcast, che per funzionalità e logiche può essere definito un clone di Yammer e Flowr, è esemplificativo.

Socialcast infatti può vantare una forte compatibilità con i sistemi di posta elettronica Microsoft Outlook e un'altrettanto spiccata integrazione con la piattaforme per creare intranet Sharepoint, sempre realizzata da Microsoft. In questo caso i vantaggi derivati da queste correlazioni contribuiscono a rendere Socialcast lo strumento ideale di messaggistica asincrona (ovvero non in tempo reale) all'interno di aziende che già si avvalgono delle soluzioni professionali Microsoft. Poiché la versione gratuita di Socialcast è assolutamente ricca di funzionalità e non prevede limitazioni nel numero di utenti, per capire se faccia al caso nostro non c'è modo migliore di testarlo approfonditamente, anche nelle sue versioni mobile o sotto forma di applicazione desktop.

Gmail, Gtalk e Buzz: la messaggistica ibrida di Google

Uno dei sistemi di comunicazione che più di altri ha contribuito a cambiare il concetto stesso di messaggistica istantanea è Gmail, la posta elettronica di Google che si integra totalmente con Gtalk (il messenger vero e proprio di Google) e Buzz (il microblogging in stile Twitter di Google). Attualmente la combinazione di questi tre potenti servizi di comunicazione fa sì che l'intero sistema si possa tranquillamente considerare come il più evoluto strumento di comunicazione tramite messaggi in circolazione.

Gtalk non ha nulla da invidiare ai più potenti sistemi di messaggistica grazie all'integrazione di messaggi, scambio file, comunicazione audio e video. Buzz è una seria e completa alternativa a Yammer e Twitter, mentre l'interfaccia di base di Gmail fa sì che si riesca a centralizzare in un unico ambiente tutti gli strumenti di messaggistica che possono servirci. Se si parla di integrazione, anche per questo aspetto la piattaforma di Google segna il livello più alto di qualità: il protocollo di comunicazione di Gtalk può essere facilmente integrato in qualsiasi altra applicazione (mobile e desktop) di messaggistica, mentre Buzz è reso disponibile addirittura attraverso app mobile dedicate o Google Maps.

Group.me, Beluga, Kik, Fast Society: messaggistica mobile "di gruppo"

Uno dei fenomeni che nei primi mesi del 2011 sta prendendo piede nel mondo della messaggistica che e, in qualche modo, sta sostituendosi in particolari casi di utilizzo ai classici sistemi di messaggistica istantanea è costituito da una serie di applicazioni mobile che si focalizzano sulle comunicazioni per piccoli gruppi. Anche se al momento di scrivere questa guida non sono ancora disponibili in Italia (cosa dovuta principalmente allo stretto legame di queste App con l'invio di tradizionali SMS e di relativi accordi con gli operatori telefonici di ogni paese), servizi come Group.me, Fast Society, Beluga, Kik e molti altri ancora stanno riscuotendo grande successo negli Stati Uniti.

In sintesi, queste applicazioni per cellulari consentono di raggruppare in maniera molto rapida alcuni contatti e mandare messaggi multimediali a tutte le persone del gruppo creato. La velocità con cui si riescono a scambiare informazioni tra gruppi ristretti di amici o colleghi permette di organizzarsi rapidamente ed efficacemente grazie a un sistema mobile assimilabile alla multi-conferenza vocale.