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Mldonkey, file sharing anche su Linux

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Poche cose hanno cambiato il sistema di ascoltare musica com i sistemi di filesharing negli ultimi anni. Trovare fonti di intrattenimento con Internet è diventato quasi banale. Tutto questo a scapito delle case discografiche che non sono state in grado ad adattarsi a un nuovo business e hanno sempre ostacolato questa forma di pirateria. Questo ha fatto sì che si moltiplicassero i protocolli peer to peer (p2p) per la condivisione di file. Premettendo che la pirateria in Italia e nel resto del mondo è quasi entrata in un circolo vizioso (più pirateria -> maggiore aumento del costo del CD -> più pirateria...), ai sistemi di filesharing va riconosciuto il merito di aver creato un metodo per la condivisione veloce e efficace delle informazioni.

Anche gli utenti Linux possono disporre di client per diversi sistemi di filesharing. Uno dei più promettenti e certamente degno di nota è MLdonkey. Una delle caratteristiche principali di MLdonkey è il supporto multipiattaforma che consente di far accedere alla rete Edonkey utenti, Linux (sia su Intel, che Alpha e PowerPC), FreeBSD, MacOSX e SunOS. MLdonkey rende di fatto la rete Edonkey in grado di essere utilizzata dagli utenti di tutti i sistemi operativi più diffusi.

Una delle peculiarità di Edonkey è quella di consentire il download frazionato da più fonti per uno stesso file, anche se quest'ultimo non è stato scaricato completamente. Questo ne fa un'ottimo protocollo per il download di file di grosse dimensioni.

La struttura di MLdonkey è di tipo client/server. Il programma vero e proprio è caratterizzato da un core scritto in Objective Caml che è il reale motore per la rete Edonkey e da 3 interfacce al core: una GUI grafica scritta in GTK, una testuale accessibile semplicemente con telnet e una via web. Questo consente il suo utilizzo anche su computer accessibili soltanto da remoto, con la possibilità di aprire la GUI da un'altro PC.

Un'ulteriore caratteristica che lo rende unico nel suo genere tra i client per questa rete è la possibilità di connettersi a più server contemporaneamente con il vantaggio di riuscire a trovare più fonti per i file da scaricare. Inoltre consente di impostare tutta una serie di opzioni per adattare il client Edonkey alla propria disponibilità di banda (i filesharing sono anche tristemente famosi per la banda occupata e sprecata). La differenziazione tra core e interfaccia ne consente anche una facile espansione, come dimostrano i numerosi progetti che si appoggiano a MLdonkey.

Ma MLdonkey non è solo un client per Edonkey. Supporta infatti anche altre reti di filesharing come Direct-Connect, Gnutella, Soulseek, OpenNap, Overnet, anche se c'è ancora da lavorare, ma il loro supporto è una delle priorità del progetto. Inoltre a chi utilizza già il client ufficiale di Edonkey per Linux e fosse interessato a provare MLdonkey è importante far notare come i file temporanei sono importabili dal client OpenSource. Un'ultima feature di cui vi parliamo è quella che ci consente di disabilitare l'upload di file per un tempo pari a quello in cui lo si è lasciato attivo, grazie a un sistema a crediti. Si ha così un ulteriore strumento per gestire al meglio la propria banda, qualora si sentisse la necessità di avere più banda disponibile in uscita. Potete avere maggiori informazioni su MLdonkey e scaricarne il programma all'indirizzo: http://www.freesoftware.fsf.org/mldonkey.

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