In questo tutorial impareremo a usare le maschere in Photoshop per ottenere effetti particolari e ad applicarle al meglio nel flusso del lavoro. Per quanto riguarda la panoramica generale, vi rimando alle lezioni della Guida Photoshop CS4.
Fin dalle prime versioni di Photoshop, le maschere sono state uno degli strumenti fondamentali; e con il susseguirsi degli aggiornamenti e delle nuove versioni del programma questo strumento ha subito notevoli miglioramenti. In questo tutorial le dimostrazioni verranno eseguite con l’ultima versione di Photoshop: la CS5.
Uno strumento potente
Prima di iniziare un piccolo cenno ai concetti di base legati alla maschera. La maschera può essere usata per nascondere parti di un’immagine presente su un livello e per far trasparire porzioni di immagini presenti sui livelli sottostanti.
Si possono creare vari tipi di maschere:
- maschere di livello: sono immagini bitmap e dipendono dalla risoluzione del file su cui stiamo operando e possono essere realizzate e trasformate con i vari strumenti di disegno (e di pittura) o di selezione (figura 1);
- maschere vettoriali: sono indipendenti dalla risoluzione e vengono create con gli strumenti penna o forma (figura 2);
- maschere di ritaglio: servono a riempire con un colore o con un’altra immagine (presente su un livello sottostante) all’interno di una certa area.
In questo tutorial ci occuperemo solo delle maschere di livello che a mio parere sono le più importanti e le più versatili.
Come molte funzionalità di Photoshop, anche le maschere hanno la prerogativa di non essere distruttive, si applicano separatamente senza alterare l’immagine originale e possono essere modificate e/o eliminate.
Le maschere di livello: concetti di base
A questo punto vediamo i vari modi di applicare le maschere di livello:
- dalla palette Livelli, cliccando sull’icona (figura 3);
- dal menu Livello > Maschera di livello > Mostra tutto (figura 4);
- dalla palette Maschera, cliccando sull’icona 'Aggiunge una Maschera Pixel' (figura 5);
Quando applichiamo una maschera di livello, nella palette Livelli a fianco dell’icona dell’immagine sul singolo livello appare un rettangolo bianco; se il rettangolo bianco è circondato agli angoli da una cornice doppia significa che in quel momento la maschera è attiva e che quindi ci possiamo operare. Per attivarla è sufficiente cliccarci sopra, per disattivarla e lavorare sull’immagine cliccare invece sull’icona di quest’ultima.
L’icona della catena posizionata tra l’icona dell’immagine e quella della maschera di livello, se è chiusa, indica che la maschera è collegata al livello, se è aperta è scollegata. Per scollegarla è sufficiente cliccare sopra e l’anello si apre.
Per capire meglio il concetto della maschera di livello, possiamo partire dalla figura 7. Si noterà che più alziamo la percentuale di nero e meno si intravedrà l’immagine.
A questo punto, definiti i concetti di base, realizzeremo un esempio di utilizzo della maschera di livello.
Le maschere di livello: la pratica
Ho ripreso queste due persone sulla riva di un lago, voglio creare un’immagine in scala di grigi tenendo però alcuni particolari a colori. Dopo aver aperto la fotografia in Photoshop applico all’immagine un livello di riempimento o di regolazione con il pulsante posto sotto alla palette Livelli; applico la regolazione Bianco e Nero.
Fin dalla prima versione CS, Photoshop per ogni livello di regolazione applicato, crea un nuovo livello con già inclusa una maschera di livello sopra a quello dell’immagine, questo per permettere di eliminarlo o di correggerlo in ogni momento senza alterare l’immagine.
Nella figura 9 vediamo che l’immagine è diventata completamente in Bianco e Nero, ora si dovrà lavorare sulla maschera di livello, del livello di regolazione che abbiamo applicato, per "nascondere" gli elementi che si vogliono lasciare a colori. Decidiamo che le due persone e i sassi sulla riva rimangano a colori.
Con lo strumento Pennello, e impostando il colore di primo piano sul nero al 100%, iniziamo a "dipingere" sulla maschera di livello, accertandoci che questa sia selezionata (cornice intorno agli angoli).
La maschera di livello, una volta riempiti gli elementi, si presenta come in figura 11. Sull’icona della maschera si intravede la sagoma degli elementi riempiti.
L’immagine ha subito la variazione, gli elementi scelti sono a colori mentre tutto il resto è rimasto in bianco e nero.
In ogni momento saremo in grado di modificare la sagoma o di eliminare dalla maschera di livello gli elementi che non convincono. Per eliminarli sarà sufficiente utilizzare lo strumento Pennello con il colore di primo piano impostato sul Bianco.
Ricordiamo: Nero per inserire sulla maschera; Bianco per eliminare dalla maschera.
Per il riempimento degli elementi dell’immagine che non devono subire variazioni e quindi devono essere “mascherati", in questo esempio è stato usato il pennello, ma si potevano anche usare i vari strumenti di selezione. Dopo aver selezionato e chiusa la selezione intorno agli elementi, riempire l’area con il colore nero al 100%.
Ora vediamo un altro esempio di utilizzo della maschera di livello. In questo esempio non utilizzerò nessun livello di regolazione ma solo ed esclusivamente il livello con l’immagine e una maschera di livello. Userò come esempio una foto del mio “faccione" per realizzare un effetto accattivante e di sicuro interesse. Ho già trattato l’immagine, realizzando una foto in scala di grigio ma mantenendo gli occhi a colori, ho unito i livelli (visibili) e riaperto il file. Al livello applico una maschera di livello utilizzando il tastino posizionato sotto alla palette livelli.
L’icona della maschera di livello di default sarà con fondo bianco pronta ad essere riempita con il colore nero per nascondere la parte dell’immagine che non vogliamo sia visibile. Ma in questo caso, visto che la maggioranza dell’immagine sarà invisibile (per cui nascosta), applicheremo alla maschera il colore nero per poi andare a cancellare quello che vogliamo sia visibile. Quindi clicchiamo sul pulsante e contemporaneamente teniamo premuto il tasto ALT (su Mac) e il tasto CTRL (su Windows). Difatti l’immagine della maschera si riempie automaticamente di nero "nascondendo" l’intera foto.
A questo punto, con lo strumento Pennello e impostato il colore Bianco come colore di primo piano, andremo a "cancellare" dalla maschera di livello il nero nei punti dell’immagine che vogliamo rendere visibili, in questo caso gli occhi.
Con le ultimissime versioni di Photoshop sono state introdotte delle nuove palette per la gestione di vari strumenti, una di queste interessa proprio le maschere di livello. Nel contesto di questa palette si possono effettuare delle operazioni di aggiustamento e di manipolazione come la percentuale di densità, la possibilità di sfumare, migliorare i bordi, invertire le zone visibili e altre opzioni molto interessanti e utili.
In questo caso useremo solo il cursore Sfuma; il risultato lo vediamo nella figura 17.
Il lavoro è finito, ora per completarlo creiamo un nuovo livello. Lo sposteremo sotto al livello dell’immagine e lo riempiremo di Nero (o di un altro colore a scelta).
Come si vede, le maschere permettono di realizzare delle immagini e delle elaborazioni veramente accattivanti e creative, senza troppi passaggi e senza che le nostre foto subiscano delle variazioni distruttive. Buon lavoro!