Qualche settimana fa mi sono imbattuto in un messaggio in una delle mailing list che seguo, quella del Salug!. Si discuteva sulle cose in comune tra Mac e GNU/Linux quando un'e-mail di Alessandro Carpi (è bene dare anche i giusti meriti) faceva notare un interessante programma che permette di integrare KDE con la possibilità di avere un ambiente grafico quanto più simile a Mac OS X: Karamba.
A essere sinceri gli ambienti grafici si sono sempre ispirati agli altri sistemi operativi: barra in fondo, pulsante a sinistra che consente di "sfogliare" i menu, spazio a disposizione di applet sulla destra, richiamano certamente qualcosa di già visto. Probabilmente è una scelta derivata dalla volontà di mettere a proprio agio gli utenti che trovano già familiare un certo tipo di interfaccia che usano già da tempo. Abbiamo avuto modo di vedere in questi anni l'evoluzione di tantissime interfacce grafiche: GNOME, KDE, per non parlare delle varie versioni di Windows. Parlando di ambienti grafici non si può fare a meno di nominare Aqua di Mac OS X, certamente uno dei più particolari. Il suo look è abbastanza semplice ma molto curato, studiato per essere allo stesso tempo intuitivo e raffinato nel gusto estetico.
Ed ecco che arriva Karamba. Cosa è Karamba? Karamba in realtà è un programma in grado di visualizzare delle informazioni aggiuntive sul nostro desktop. Grazie a Karamba è possibile impostare dei plugin appositi di vario genere come ad esempio quello per la visualizzazione delle risorse del sistema, oppure informazioni metereologiche oppure un plugin per la riproduzione di file multimediali. A seconda del file di configurazione caricato Karamba assumerà una forma diversa. Ecco quindi che qualcuno ha pensato di creare un theme (questo è il nome dei "file di configurazione") per Karamba per rendere disponibile anche sotto Linux un clone di Aqua di Mac OS X.
Ovviamente questa è solo una delle "salse" con cui potrete gustarvi questo programma, in quanto sarebbe estremamente riduttivo definire Karamba un clone di Mac OS X per GNU/Linux. Potete vedere con i vostri occhi uno screenshot esemplificativo. Per dare un'occhiata a quello che è possibile fare con questo programma si può visitare un'altra pagina
A partire da Aprile, mese in cui l'autore Hans Karlsson, autore di Karamba ha annunciato questo programma su kde-look.org, ha fatto un vero e proprio boom, tanto da meritarsi una sezione apposita sul popolare sito degli amanti di KDE. E in così poco tempo sono nati dei fork per lo sviluppo di questo programma, cosa molto frequente nel mondo del Free Software ma non sempre la cosa migliore per un progetto nelle prime fasi di sviluppo.
