Ultimamente sono apparsi evidenti i grandi benifici che possono apportare le grandi aziende che hanno deciso di adottare e investire su GNU/Linux e il software libero in generale. L'apporto dato da Novell nell'ultimo periodo non è certamente da sottovalutare. Ricordiamo che Novell è proprietaria di SuSE e di Ximian due delle società che hanno contribuito maggiormente allo sviluppo stesso e alla diffusione del software libero.
Una serie di mosse, una dietro l'altra, ha reso chiare le intenzioni di Novell di curare un rapporto di simbiosi tra la propria politica commerciale e il contribuire, in maniera spontanea allo sviluppo del software libero. Il rilascio di iFolder sotto licenza Open Source, l'apertura di OpenSuSE per finire con l'apertura di un mese fa del codice relativo a Xgl, uno dei prodotti più innovativi (almeno per il software libero) degli ultimi tempi e sul quale si nutrono grandi aspettative.
Non si è parlato molto del progetto Hula, anche questo sponsorizzato da e reso possibile grazie a Novell. Citando lo stesso sito web "Hula è un calendar e mail server che ha lo scopo di essere grazioso e facile da usare, scalando senza sforzo da piccoli gruppi a grandi organizzazioni con migliaia di membri". Guardando qualche screenshot l'impressione che si può avere è che si tratti di un nuovo programma per Webmail con funzionalità di Calendar. In realtà si tratta di qualcosa di ben più complesso: lo sviluppo prevede la creazione di una soluzione completa per la posta, dall'Mta/server Smtp al server Pop/Imap, dall'interfaccia (Web) di amministrazione a tutto quello di cui c'è bisogno per un servizio di posta elettronica e groupware. L'unica cosa che è richiesta è il sistema operativo (e il supporto a OpenSSL, per le connessioni cifrate, che, cosa da non sottovalutare, Hula supporta pienamente).
Ma in cosa consiste l'apporto dato da Novell? La nascita di questo nuovo progetto è dovuta all'apertura del codice sorgente di NetMail la soluzione per la posta e di calendario di Novell. Nonostante Hula sia praticamente stato appena lanciato può quindi fin da subito contare su basi solide. Una caratteristica molto interessante è certamente il fatto di non esser costretti a dover configurare ogni singolo servizio, a partire dal server web per finire con i servizi di posta con WebCal e CalDav. Questi sono i protocolli per consentire lo scambio di dati con client come Ximian Evolution che sono studiati anche per fornire la funzionalità di calendario ai propri utenti.
L'utente dovrà semplicemente installare il pacchetto fornito dal progetto per avere tutti i servizi disponibili, compresi anche filtri antispam (usando spamassassin) e antivirus (attraverso clamav). Ovviamente non tutte queste feature sono già disponibili. Attualmente la versione disponibile è la 0.1 ma sono sicuro che sarà un progetto che crescerà alla svelta. In progetto c'è anche la realizzazione di un connector per Microsoft Outlook in modo tale da poter consentire anche ai client Microsoft di potersi interfacciare con il server per la gestione delle funzionalità di calendario o rubrica.
Sarebbe stupido negare come da questa mossa anche Novell ne trarrà i propri vantaggi: la sua mossa è stata quella di rilasciare i sorgenti del proprio lavoro e di consentire a una comunità di sviluppo di portare avanti un progetto gratuitamente. Ora potrà raccogliere i frutti di questo lavoro per utilizzarli liberamente nel proprio software, a partire da NetMail stesso e Groupwise, vantando al tempo stesso tutti quei vantaggi (accessibilità del codice sorgente da parte dell'utente, aggiornamenti frequenti, sviluppo portato avanti in base alle reali necessità dell'utente) di cui è proprio il software libero.