Anche se ormai ci siamo abituati alle più diverse applicazioni online, agli hard disk virtuali e ai sistemi di comunicazione in tempo reale web based, spesso si rimane ancora basiti dalla possibilità di poter rinunciare definitivamente al proprio computer in favore di un sistema operativo totalmente virtualizzato (logica nota col nome di cloud computing). Il cloud computing del sistema operativo è una possibilità che, grazie agli online desktop gratuiti come g.ho.st, è quanto mai concreta.
Poter non solo utilizzare programmi per scrivere, gestire la posta elettronica e svolgere altre attività ma anche usufruire di uno spazio di memorizzazione dove salvare i nostri dati attraverso un ambiente personale che si rende accessibile indipendentemente dal computer di cui disponiamo e dai software che vi sono installati, ovunque sia possibile collegarsi a Internet: ecco quanto promettono di fare i migliori online desktop gratuiti.
Fra questi, spicca per la sua completezza, la stabilità e la flessibilità il desktop online Ghost (in italiano "fantasma"). Ghost offre uno spazio di memorizzazione per i nostri dati di 5 GB, una casella di posta (integrabile con altri nostri account) sempre da 5 GB e una serie di applicazioni che si dimostreranno adeguate per rispondere alle esigenze più comuni di chi utilizza il computer per creare documenti e comunicare. Avendo come unico requisito la presenza sul computer di un browser con Flash Player, Ghost è utilizzabile praticamente dalla totalità dei computer collegati a Internet.
Qualche clic per iniziare
Il primo passo da compiere per utilizzare Ghost consiste nella registrazione del nostro account personale. Per chi non volesse effettuare la registrazione prima di aver testato le funzionalità di Ghost, è possibile, dall'homepage del servizio, cliccare sul link Guest Account e attendere il caricamento dell'interfaccia di prova.
La registrazione, consigliata per usufruire pienamente di tutte le funzionalità più evolute di Ghost, richiede tuttavia solo qualche secondo e va attivata cliccando sul link contenuto nell'email di conferma inviata dal sistema. Al primo accesso attraverseremo una rapida configurazione dei dati personali, conclusa la quale ci comparirà l'area di lavoro: il nostro desktop virtuale.
L'interfaccia in stile Windows
Già dal primo colpo d'occhio, possiamo comprendere quanto gli sviluppatori abbiano voluto mantenere l'interfaccia molto simile a quella di Windows. Nel desktop possiamo così cliccare sulle icone, trascinarle, visualizzare le icone dei programmi aperti nella barra inferiore oppure aprire il pannello dei programmi cliccando in basso a sinistra sul tasto di Avvio, in questo caso chiamato GO.
Cliccando col tasto destro sulle icone possiamo visualizzare le opzioni disponibili per l'oggetto selezionato, mentre cliccando in un'area vuota possiamo impostare le caratteristiche del desktop, dall'immagine dello sfondo ai colori dei temi non manca quasi nulla. L'interfaccia si dimostra semplice e intuitiva e può anche essere modificata traducendo in italiano parte delle indicazioni testuali.
Per farlo, basta lanciare nel pannello delle applicazioni che si apre cliccando sul tasto GO il Control Panel e, nella finestra di configurazione, scegliere Regional Settings. Per quanto riguarda le finestre, queste possono essere ridimensionate, nascoste, spostate e ripristinate esattamente come accade con Windows, mentre per gli amanti di Vista, il sistema di gadget di Ghost sarà una caratteristica apprezzata.
Le applicazioni
Uno dei punti di forza di Ghost rispetto ad altri desktop online consiste nella completa integrazione con applicativi online di qualità e affidabilità comprovata. In particolare, Ghost sin dalla prima login mette a disposizione il pacchetto di applicativi di Zoho per scrivere, gestire presentazioni Power Point e fogli di calcolo. Anche senza essere registrati ai servizi Zoho è così possibile creare, modificare e salvare documenti sfruttano al pieno le funzionalità di questi funzionali applicativi online.
Per lanciare una di queste applicazioni basta cercarle nel pannello dei programmi e cliccare sul loro nome, oppure, poiché sono associate ai file che abbiamo caricato online, possiamo semplicemente cliccare sui documenti presenti nel nostro spazio disco. Se non ci accontentassimo delle applicazioni Zoho, possiamo aggiungere ulteriori funzionalità, in particolare utilizzare gli applicativi di Google Docs, collegandoci al nostro account Google Docs e aprendo i file dall'hard disk virtuale di Google. Per farlo dobbiamo aprire il pannello GO, cliccare su My Logins, inserire i dati del nostro account Google Docs nel'apposito spazio e, successivamente all'abilitazione dell'account, aprire tra gli hard disk virtuali disponibili nella finestra che compare cliccando sull'icona My VC su Google Docs Drive. Basterà a questo punto cliccare due volte sul file presente nell'hard disk di Google per avviare la rispettiva applicazione Google.
Ogni modifica sarà applicata direttamente ai nostri Google Docs. Se a queste applicazioni e alle molte altre funzionalità presenti (per esempio il client di posta, il lettore RSS o il riproduttore MP3) si aggiunge la possibilità di caricare documenti e file nello spazio disco da 5GB, ecco che l'ambiente di lavoro si rivela particolarmente flessibile e pratico.
Un sistema operativo "sociale"
Tra le ulteriori caratteristiche significative di Ghost vi è il forte orientamento verso i social media, i social network e i più noti servizi 2.0. Ogni funzionalità di Ghost è infatti collegabile più o meno direttamente a servizi esterni quali Flickr, Youtuibe, Facebook, Myspace, Twitter e molti altri ancora, mentre alcuni degli applicativi integrati in Ghost consentano di essere alimentate dalle informazioni del profilo personale (Facebook) o di comunicare con i contatti di MSN Messenger, Gmail ecc.