HTML è l'acronimo di HypertText Markup Language e individua un linguaggio di pubblico dominio per la definizione e la descrizione di ipertesti da proporre nel Web. In pratica, i siti Internet sono per lo più caratterizzati dal codice HTML, il quale viene interpretato dai programmi di navigazione (browser) per generare la vista delle pagine richieste ai server remoti dagli utenti. Una peculiarità dell'HTML è di non essere il tipico linguaggio di programmazione basato su variabili e istruzioni, bensì un linguaggio di marcatura rivolto ai criteri logici di formattazione e impaginazione di contenuti testuali e grafici concernenti la pubblicazione di una pagina web. Di fatto un documento HTML costituisce un file di testo nel quale vengono descritti gli elementi base da aggiungere a una pagina web, fornendo ad esempio indicazioni sulle proprietà di testi (font, elenchi, tabelle, ecc.) e di immagini (risoluzione, posizione, formato e così via). Per specificare tali disposizioni e proprietà si utilizzano specifici marcatori chiamati "tag", i quali delimitano gli elementi stessi. Nel corso degli anni sono state sviluppate diverse versioni di HTML, ciascuna caratterizzata dall'introduzione di novità con l'obiettivo di guidare il rinnovamento della stesura delle pagine, cercando di recepire al tempo stesso le ultime tendenze emerse nel Web.
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HMTL5 rappresenta il successore dell'attuale HTML 4, ritenuto ormai superato dalla repentina evoluzione del Web. In tal senso basti considerare la proliferazione di contenuti video e audio avutasi con l'affermazione di siti quali YouTube, Facebook e MySpace. HTML 4 è privo di strumenti utili all'inserimento e gestione di elementi multimediali in una pagina, dovendo perciò ricorrere in prevalenza alla tecnologia Flash per implementarli. Uno dei principali obiettivi di HTML5 è di offrire i nuovi tag <audio> e <video> per agevolare il controllo di contenuti multimediali e consentire al browser di mostrare l'interfaccia per interagire con essi (come play, pausa, stop e volume), colmando così tale lacuna. Vengono inoltre forniti elementi per selezionare file audio e video alternativi, specificare un'immagine da mostrare prima che inizi un filmato e indicare il tipo di codec da utilizzare, oltre alla possibilità di generare script dedicati al controllo della riproduzione. HTML5 si propone anche di gestire archivi locali di grosse dimensioni per agevolare l'uso non in linea di applicazioni web legate a servizi di rilievo, come ad esempio quelli erogati da Google. Fra gli altri aggiornamenti e novità previsti da HTML5 si segnalano:
- Elementi di controllo concernenti i menù di navigazione;
- Supporto del geotagging per tenere conto anche della diffusione di sistemi operativi mobili;
- Introduzione di HTML5 Storage quale alternativa più efficiente ai cookie;
- Utilizzo dei cosiddetti Web Workers per rendere più coerente l'esecuzione di JavaScript da parte dei browser, legati anche all'utilizzo non in linea di siti;
- Supporto di elementi canvas abbinati a JavaScript per la gestione di grafica vettoriale e la realizzazione di animazioni;
- Estensione a tutti i tag degli attributi indirizzati all'accessibilità, sinora limitati solo ad alcuni di essi;
- Estensione del supporto agli elementi dedicati al controllo dei moduli elettronici;
- Rivisitazione delle regole di strutturazione del testo riguardante sezioni, paragrafi e capitoli.
Chi desidera approfondire la conoscenza delle direttive HTML5, può accedere a numerose risorse presenti sul sito HTML.it, costituite da discussioni, articoli ed esempi applicativi.
