Quando si parla di ottimizzazione delle pagine per i motori di ricerca (SEO, Search Engine Optimization), si utilizza la parola keywords ad indicare le parole chiave che dovranno essere messe in risalto nelle pagine da indicizzare al fine di ottenere un buon posizionamento. Questo perché saranno le keywords ad essere cercate dall'utente e saranno le keywords la principale arma in mano al proprietario del sito.
In poche parole, l'ottimizzazione della pagina in base alle keywords ha il fine di far coincidere le parole maggiormente utilizzate dagli utenti nella ricerca di uno specifico argomento con le parole maggiormente utilizzate nella pagina.
Come i motori analizzano una pagina.
Quando uno spider (l'agente che si occupa di scandagliare il Web alla ricerca delle pagine da indicizzare) salva una pagina web per il posizionamento la legge in modo "leggero". Elimina tutti i componenti che non siano utili all'indicizzazione e tenta di estrapolare i soli dati utili: in poche parole, legge solamente il testo presente nella pagina conferendo ad alcuni termini o ad alcune coppie di termini una rilevanza maggiore. Questi termini con rilevanza maggiore rappresentano, o dovrebbero rappresentare, le vostre "keywords".
I metodi per far risaltare agli occhi dei motori le keyword rappresentano la croce e delizia della SEO.
La scelta e l'ottimizzazione per parole chiave deve prendere in considerazione almeno due passaggi: la scelta delle parole e delle frasi e successivamente il loro inserimento all'interno delle pagine. Entrambi i momenti sono importanti e tra i due riveste maggiore importanza il primo. Un sito che ha delle parole chiave ben scelte riuscirebbe probabilmente ad avere un buon posizionamento anche se esse non sono state oculatamente inserite all'interno delle pagine. Parole scelte male ma ben formattate condurrebbero a magri risultati.
La scelta delle parole chiave
Per scegliere le parole chiave bisogna attraversare due momenti differenti ma correlati:
- La scelta di alcune chiavi in base ai contenuti del sito
- La scelta di queste chiavi in base alle preferenze degli utenti
La scelta delle keywords in base ai contenuti del sito (o della pagina) consiste nel reperire le parole e le combinazioni tra parole che possano identificare ciò di cui si parla nel sito. È pressoché inutile riempire il sito con singole parole ripetute più e più volte sia perché è improbabile che il vostro sito riesca a raggiungere un buon posizionamento su una singola parola, sia perché nel cinquanta per cento dei casi le ricerche degli utenti vengono effettuate attraverso una combinazione di due parole.
La scelta delle frasi-chiave (keyphrases) può essere gestita o per semplice intuizione (scrivendo all'impronta le frasi che vi vengono in mente) o attraverso un metodo razionale che vi possa aiutare nella selezione delle frasi. Tra questi metodi ne possiamo citare due che ci sembrano particolarmente efficienti.
Il primo è stato proposto tempo fa da un articolo del sito di MotoriDiRicerca.it. Si tratta semplicemente di scrivere un elenco di parole che descrivono l'argomento del vostro sito o delle vostre pagine (es: manuale, linux, tutorial, guida, articoli ...) e successivamente di organizzarle in frasi di due o, al massimo, tre frasi (linux tutorial, tutorial linux, articoli linux ...). Ripetete lo stesso esercizio con le parole che potrebbero suscitare l'interesse dei vostri visitatori (red hat, mandrake, sistemi operativi, tecnologia, open source ...). Successivamente redigere l'elenco in maiuscolo e, se è di vostro interesse, in altre lingue.
Un altro metodo è quello della cosiddetta keyword pyramid. Scegliete dieci parole chiave che definiscono il vostro sito e date alla prima, la più importante, il valore di primo livello, alle seconde due il valore di secondo livello e fate lo stesso con le successive tre e quattro parole in modo da avere una piramide come quella seguente:
Il risultato sarà dato dalla combinazione delle varie parole secondo la formula: kw1 + (kw2 + kw3) + kw1 + (kw4 + kw5 + kw6) + kw1 + (kw7 + kw8 + kw9 + kw10).
Facciamo un esempio per un sito di risorse su Linux. La prima parole chiave è naturalmente linux, la due e la tre sono guida e tutorial, seguite da news, articoli, download seguiti da kernel, open source, software libero, distribuzioni.
Seguendo i consigli di sopra, avremo un elenco del tipo: linux guida tutorial | linux news, articoli, download | linux kernel, open source, software libero, distribuzioni. Modificando e intersecando questo principale canovaccio andranno costruite le keyword che si vuole utilizzare.
La selezione delle parole chiave
Una volta che abbiamo raggiunto un numero abbastanza congruo di frasi chiave dobbiamo operare una selezione in modo da inserire nel nostro sito solamente quelle più efficaci. Per poter ottenere buoni risultati ne dovremmo ottenere, in dipendenza della lunghezza del testo della pagina, al massimo cinque o sei.
In questa scelta ci vengono in aiuto alcuni servizi presenti sul Web. Uno è KeywordDiscovery, un servizio avanzato che permette la selezione e la scelta di keyword. Il secondo è Wordtracker, un servizio gratuito che analizzando le ricerche effettuate su alcuni metacrawler (ossia motori di ricerca che effettuano le ricerche su altri motori di ricerca) fornisce un analisi affidabile di cosa cercano gli utenti internet. Vediamo come funziona per la frase chiave: guida linux.
Dalla pagina principale di Wordtracker cliccate su Free Trial, inserite la vostra e-mail e il vostro nome e successivamente cliccate sull'immagine in basso ("Click here to start the Trial") per iniziare la ricerca.
Inseriamo la prima frase chiave: "guida linux". Il sito ci restituirà, sulla sinistra, un elenco di 15 parole chiave che hanno una relazione di ricerca con la nostra frase. Noi cliccheremo su "guida linux" per verificare quante volte è stata cercata nell'archivio di Wordtracker la frase "guida linux". Sulla parte destra dello schermo apparirà a questo punto il numero di volte che la frase selezionata è stata cercata. Ripetendo per le altre parole chiave la ricerca otterrete le frasi chiave più cercate, ossia quelle verso cui dovrete appuntare i vostri sforzi.
Attenzione: Wordtracker è un sistema basato su motori diffusi su un pubblico di lingua inglese. Probabilmente, per frasi chiave italiane poco diffuse, non vi verrà fornito nessun risultato. La soluzione potrebbe essere quella di utilizzare equivalente inglesi delle vostre ricerche.
Il secondo sistema che vi consigliamo di utilizzare è quello che permette di verificare la rilevanza di una frase chiave su Google. Sfruttando la prova del sistema AdWords (il sistema che permette di aggiungere link a pagamento nella ricerca di Google) è possibile farsi un'idea della rilevanza delle proprie parole chiave. Vediamo come funziona.
Collegatevi al link http://adwords.google.com/ e cliccate sul link in alto a destra "Create and Preview Ads". Se volete inserite nei cinque campi le informazioni sul vostro sito, altrimenti cliccate subito sul pulsante "Continue". Nel campo "Frase Matching" inserite la prima frase chiave che avete selezionato e cliccate sul pulsante "Update Keyword Estimates". La finestra successiva vi restituirà il numero di ricerche effettuate su quella particolare frase chiave divise per giorno, settimana e mese. Tornate al pannello precedente, inserite la frase chiave successiva, visualizzate i risultati e, dopo aver inserito tutte le frasi che avevate precedentemente trovato, avrete una buona panoramica di quali frasi chiave sono le più digitate su Google.
Dopo aver visualizzato i vostri risultati personalizzati avrete un buon numero di frasi chiave da inserire nelle vostre pagine. Un ultimo controllo va effettuato sulla loro popolarità.
È evidente a tutti che se una frase chiave è inserita in milioni di pagine avrà scarse possibilità di fornire risultati soddisfacenti. Per verificare la popolarità di una frase chiave puntiamo il browser su Altavista, inseriamo nella pagina di ricerca ogni frase chiave racchiudendola tra virgolette e verifichiamo in quante pagine è stata compresa.
Ripetiamo la stessa operazione su Google.
Le nostre frasi chiave d'oro saranno quelle che avranno un rapporto equilibrato fra ricerche degli utenti (quelle ricavate poco prima con WordTracker e con Google) e popolarità.
Come precedentemente detto le frasi chiave che dovrete considerare sono solamente le prime tre, quattro. Queste saranno l'arma da utilizzare nelle vostre pagine inserendole in modo ingegnoso. Come farlo lo vedremo nel prossimo articolo.