Nel mondo dell’informatica e in particolare in un’epoca come quella attuale, fortemente caratterizzata dall'uso quotidiano di Internet, la figura dello sviluppatore web è una delle più importanti in assoluto in ambito professionale.
Che si tratti di siti web o di applicazioni, infatti, affidarsi alle competenze tecniche di un web developer diventa cruciale per ottenere un risultato perfettamente funzionante ed efficiente in ogni suo aspetto.
In questa guida scopriremo qual è il percorso necessario per ricoprire questa mansione e quali possono essere le evoluzioni di questa interessante e promettente carriera professionale.
Cosa fa uno sviluppatore web
All’interno del team di figure professionali che sta alla base del corretto funzionamento di un sito web, lo sviluppatore progetta, crea e gestisce le pagine di cui è composto, implementa gli script, gestisce gli accessi al database e risolve problemi presenti nel codice, tra le altre cose.
Il web developer realizza materialmente il sito sulla base di specifiche, impiegando gli strumenti e i componenti a sua disposizione (database, toolkit di sviluppo, librerie). Inoltre, molto dipenderà dalla sua specializzazione specifica in ambito front-end o back-end, come vedremo più avanti.
I fondamenti del web developing
Visto l’elevato numero di componenti delle piattaforme modernamente impiegate, gli sviluppatori di siti web dovranno avere una conoscenza che non si limita alla sola programmazione.
Ecco il bagaglio ideale di conoscenze per un web developer:
- teoria della programmazione, diagrammi a blocchi e principali simboli di rappresentazione
- linguaggi di programmazione client/server quali il C o il Visual Basic (nelle sue moderne forme)
- principali linguaggi di scripting server-side (come ASP, PHP)
- HTML e le sue principali evoluzioni
- teoria dei database relazionali
- database server più comuni (Oracle, Sql Server, MySql, Access)
- tecniche di programmazione Object Oriented
- ambienti per la realizzazione di pagine web (come Dreamweaver, per esempio)
- ambienti di sviluppo (come Visual Studio).
Principali linguaggi di sviluppo web
Un bravo web developer dovrebbe conoscere a fondo i principali linguaggi di sviluppo web. L’esigenza di conoscerne di specifici dipenderà dal tipo di lavoro che si decide di intraprendere ma, naturalmente, maggiori saranno quelli conosciuti, migliori saranno le opportunità di lavoro e di crescita in questo campo.
Quelli più utilizzati sono: HTML e CSS (assolutamente necessari), JavaScript, Python, PHP, ASP, Java e Angular.
Come accennato in precedenza, non è obbligatorio conoscerli tutti per poter lavorare come web developer, ma un buon sviluppatore di siti web dovrebbe riuscire a destreggiarsi egregiamente nell’utilizzo di più linguaggi.
Formazione: quali titoli di studio occorrono?
Se un tempo il titolo accademico più indicato per diventare sviluppatore di un sito web era la laurea in informatica, oggi questa non è più indispensabile: è infatti possibile diventare sviluppatori web anche se si ha alle spalle un percorso formativo completamente diverso.
Molti web developer cominciano da autodidatti, ampliando poi man mano le proprie conoscenze nel tempo, ma per avere delle competenze tecniche adatte per praticare con successo questo mestiere è consigliabile seguire un corso pratico e intensivo. Oltre ad acquisire delle conoscenze teoriche, infatti, diventa indispensabile mettere in atto sin da subito le proprie abilità pratiche nel campo dello sviluppo web.
Specializzazioni in ambito web developer
Una volta assimilate quelle che sono le basi dello sviluppo web, sarà opportuno specializzarsi come sviluppatore front-end, back-end o full stack, a seconda delle proprie inclinazioni e preferenze o delle esigenze specifiche in ambito professionale.
Quali sono, nello specifico, le differenze tra queste tipologie di specializzazioni? Nel caso dello sviluppatore front-end parliamo di un professionista che si occupa di gestire e manutenere la parte del sito o della web app che è visibile all’utente (e dunque quella con cui ogni visitatore interagisce). Si tratta quindi di curare il tutto dal punto di vista grafico ma anche di accertarsi che non si presentino problemi con bottoni o link vari. In linea di massima, i linguaggi necessari per eseguire operazioni in front-end sono: HTML, CSS e Javascript.
Lo sviluppatore back-end si occupa invece di tutto il processo di sviluppo interno del sito web, che non è visibile ai visitatori dello stesso. Un esempio banale può essere quello della gestione lato server. In questo caso i linguaggi principali da padroneggiare sono PHP, JAVA, Python ed eventualmente anche Ruby.
La figura professionale che unisce le competenze relative al front-end a quelle del back-end (ed è per questo sempre più richiesta dalle aziende) è invece lo sviluppatore full stack. Questo riesce infatti ad avere il controllo sia del “dietro le quinte” sia di tutta la parte grafica e interattiva, gestendo quindi le chiamate lato server e lato client e le integrazioni con il database. Va da sé che, per arrivare a tale livello, sarà necessario conoscere le tecnologie front-end (come HTML, CSS, JavaScript, jQuery), i linguaggi di programmazione (JAVA, PHP, Python), librerie e framework (come Laravel e Django) e database (MySQL, Oracle, MongoDB).
Un corso 100% online è l’ideale per raggiungere il livello di competenza richiesto da una figura a tutto tondo come il full stack web developer, anche partendo da zero. Grazie a un percorso mirato di questo tipo, l'aspirante web developer avrà l'occasione di lavorare su progetti concreti e acquisire tutte le competenze necessarie per la creazione di siti web dinamici e app complesse; nei 6 mesi di studio, infatti, verrà costruito un portfolio da presentare alle aziende in fase di ricerca del lavoro, passaggio durante il quale potrà contare sull'affiancamento del proprio coach personale.
Lavorare come web developer
All’inizio della carriera da web developer, una fase cruciale è sicuramente quella dell’inserimento nel mondo del lavoro. In questo senso, intraprendere un percorso specializzato per diventare web developer è di grandissimo aiuto: corsi come quelli di Html.it si occupano anche del job placement, ossia dell’inserimento degli sviluppatori all’interno di aziende che sono alla ricerca di risorse in questo settore.
In quali realtà professionali può trovare lavoro uno sviluppatore web? Il ventaglio di scelta è davvero vasto, se si considera che la presenza del web developer è solitamente prevista all’interno di:
- Startup, aziende e agenzie che possiedono, realizzano o gestiscono uno o più siti web
- Software house che realizzano applicazioni web
- Società di consulenza o centri di formazione informatica
- Pubblica Amministrazione.
Uno sviluppatore junior è una figura professionale alla quale viene solitamente affidata la realizzazione di una parte del progetto (come può essere un’interfaccia verso il database o una parte di front-end), sotto il controllo diretto di una o più figure senior. Ma un junior web developer può anche portare avanti la realizzazione completa di piccoli siti, sezioni di applicazioni web o di script che verranno poi utilizzati in contesti più ampi e complessi.
Lo sviluppatore senior, invece, riesce a realizzare e gestire in totale autonomia i progetti più complessi. Non si tratta quindi solo di avere alle spalle anni di esperienza come sviluppatore web, ma di ottenere competenze tecniche tali da permettere un determinato grado di autonomia nello sviluppo di software e siti web. Trattandosi della figura più esperta del team, inoltre, spesso lo sviluppatore senior fa anche da project manager, essendo in grado di supervisionare l’evoluzione del sito o dell’applicativo in questione.
Col passare del tempo, come detto, uno sviluppatore web può crescere in maniera “orizzontale” spostandosi sull’analisi e la gestione del cliente, oppure diventando responsabile del proprio team di sviluppo, occupandosi anche della formazione dei nuovi assunti, per esempio.
Quali competenze dovrebbe avere un Web Developer?
Le competenze di un web developer dipendono molto dalla tipologia di lavoro che si dovrà svolgere. In linea generale, è assolutamente necessario studiare le basi della programmazione in via teorica, per poi approfondire lo studio dei linguaggi più richiesti.
Ecco un elenco delle competenze di base che dovrebbe avere uno sviluppatore web:
- Conoscenza delle tecnologie front-end (come HTML, CSS, JavaScript, jQuery)
- Conoscenza dei linguaggi di programmazione (come JAVA, PHP, Python)
- Conoscenza di librerie e framework (come Laravel e Django)
- Conoscenza dei database (come MySQL, Oracle, MongoDB).
Quanto guadagna uno sviluppatore Web in Italia?
Come accade per ogni altro ambito lavorativo, lo stipendio di uno sviluppatore di siti e app web dipende dalle sue competenze specifiche e dagli anni di esperienza nel settore.
Data la grande richiesta di sviluppatori web da parte delle aziende, gli stipendi in questo comparto sono oggi superiori alla media: lo stipendio medio di uno sviluppatore web è infatti di 1.600 euro al mese.
Lo stipendio base di un web developer junior (1-3 anni di esperienza) si aggira intorno ai 1.300 euro al mese. A metà carriera (indicativamente 4-9 anni di esperienza) lo stipendio può arrivare a 1.800 euro al mese, mentre uno sviluppatore web senior (oltre 10 anni di carriera) esperto e con un percorso lavorativo importante alle spalle potrà percepire uno stipendio compreso tra i 2.000 e i 2.500 euro mensili.
Costruirsi un curriculum da Web Developer
Chi è alla prime armi potrebbe incontrare delle difficoltà in fase di costruzione di un curriculum. In effetti, dichiarare di avere competenze tecniche senza la conferma di una certificazione o di un attestato potrebbe rappresentare un problema per le aziende interessate ad assumere.
Proprio per questo motivo i corsi di Html.it permettono agli studenti di creare anche un portfolio durante il percorso formativo, per dare l’opportunità agli aspiranti web developer di “mettere le mani in pasta” sin da subito e trovare maggiori possibilità lavorative in fase di ricerca.
Creare un progetto da presentare è importante?
Le aziende non sono interessate ad assumere sviluppatori che hanno ottime conoscenze teoriche se poi non sanno applicare nella pratica, lavorando a dei progetti. La presentazione di un progetto è quindi assolutamente consigliata per dimostrare che si è in possesso delle competenze tecniche richieste per la posizione per la quale ci si candida.
Portare avanti dei progetti personali è anche molto utile per testare nuovi linguaggi che si stanno apprendendo, facendo quindi pratica direttamente sul campo. A tal proposito è consigliabile preparare dei progetti consoni in base al contesto di interesse: nel caso di una posizione da sviluppatore front-end, per esempio, è bene dedicarsi allo sviluppo di progetti che richiedono quelle competenze specifiche.
L'importanza dell'aggiornamento continuo
Il mondo dell’informatica è in continuo sviluppo e restare al passo con i tempi è fondamentale per non restare indietro. Solo dedicando parte del proprio tempo all’aggiornamento sarà possibile acquisire competenze in maniera continuativa, aprendo le porte anche a nuove opportunità dal punto di vista lavorativo.
Per fare un esempio concreto, un nuovo linguaggio di programmazione potrebbe diventare il nuovo standard in futuro e gli sviluppatori di siti web avranno quindi il compito di conoscerlo e imparare a utilizzarlo il più presto possibile, per restare competitivi e versatili nel loro settore.
Ma non è tutto: per gli sviluppatori di app e siti web l'aggiornamento è importante anche per crescere all'interno dell'azienda e ottenere così promozioni e aumenti.
Come Scegliere un Corso di Formazione da Web Developer
L’offerta di corsi di formazione per diventare web developer è ormai molto vasta anche in Italia, cosa che rende più complicato l’orientamento da parte di chi vuole muovere i primi passi in questo settore.
In linea generale, per non perdere denaro e tempo prezioso è bene affidarsi esclusivamente a dei corsi validi e che rilascino un attestato al termine del periodo formativo stabilito. Frequentare un corso approfondito, ben strutturato e tenuto da professionisti del settore è indispensabile per acquisire quelle competenze tecniche che sono necessarie per entrare nel mondo del lavoro.
I corsi di Html.it in questo senso rappresentano un’ottima scelta, considerata anche la modalità 100% online e l’approccio pratico e intensivo verso lo studio dello sviluppo web. Inoltre, l'affiancamento per l'inserimento lavorativo è un vantaggio da non sottovalutare.
Quanto tempo ci vuole per diventare Sviluppatore Web?
Un corso per diventare sviluppatore web ha solitamente una durata che va da un minimo di 3 mesi a 12 mesi, a seconda delle competenze specifiche da acquisire. Nel caso di corsi HTML.it, per esempio, il corso per diventare sviluppatore front-end ha una durata inferiore (3 mesi) rispetto al corso per diventare sviluppatore full stack (6 mesi).
5 Skills di un bravo Sviluppatore Web
In base a quanto detto finora e tenendo conto dell’ambiente professionale nel quale opererà, un bravo sviluppatore dovrebbe:
- Conoscere il maggior numero di linguaggi possibili
- Restare sempre al passo con le novità del mondo del web development
- Essere un problem solver
- Autogestirsi e organizzarsi in maniera efficiente
- Saper lavorare in team.
Conclusioni
Il mestiere dello sviluppatore web richiede delle forti competenze tecniche ma anche soft skill che sono fondamentali per portare avanti progetti più o meno complessi all’interno di un team di web development.
Considerando il settore in costante evoluzione, restare ancorati sulle conoscenze di base non è una strategia vincente, motivo per cui diventa indispensabile restare aggiornati e continuare a formarsi anche dopo diversi anni di esperienza. Solo in questo modo si potrà restare competitivi e dare il proprio prezioso contributo professionale.