Questa è la traduzione dell'articolo 10 Ways To Get Design Approval di Paul Boag pubblicato originariamente su 24 Ways il 10 dicembre 2007.
Una delle parti più complicate nel processo del web design consiste nel far approvare un progetto. Si tratta di un momento che può richiedere molto tempo, può essere demoralizzante e se non si sta attenti può portare a non soddisfare un cliente. Inoltre, si può finire con il realizzare un progetto che si ha vergogna di inserire nel proprio portfolio.
E allora, come possiamo assicurarci che il design che produciamo sarà quello che verrà alla fine approvato e messo in opera? Come si può fare in modo che il cliente ci metta una firma sotto e dia il via libera? In questo articolo parlerò di dieci metodi che ho imparato in anni di esperienze non sempre positive.
1. Definire il ruolo del cliente e del designer
Molti clienti con cui lavorate non sono forse mai stati coinvolti prima in un progetto per il web. Anche se lo sono stati, potrebbero aver lavorato in modi del tutto diversi da quelli a cui siete abituati e che vi aspettereste. Prendetevi un po' di tempo all'inizio del progetto per spiegare loro il ruolo che dovranno svolgere nella progettazione del sito.
Il migliore approccio è quello di mettere in evidenza che il loro compito è quello di concentrarsi sui bisogni dei loro utenti e del loro business. Dovrebbero occuparsi delle questioni generarli, mentre a voi spetta curare i dettagli del layout, la tipografia e gli schemi dei colori.
Chiarendo che cosa vi aspettate dal cliente, lo aiutate a fornirvi il giusto tipo di input nel corso di tutto il processo.
2. Capire il business
Prima di aprire Photoshop o di mettere mano a carta e penna, cercate di capire bene non solo quanto definito nelle consegne iniziali ma anche che tipo di organizzazione c'è dietro al sito. Comprendendo quali sono i loro obiettivi di business, qual è la loro struttura organizzativa e la strategia di marketing le vostre decisioni saranno prese con maggiore consapevolezza.
Non potete pensare che tutte le informazioni di cui avete bisogno siano contenute nelle note che vi sono state consegnate all'inizio del lavoro. Diventa molto importante scavare a fondo e capire il più possibile le logiche aziendali. Si tratta di informazioni che avranno un valore enorme quando dovrete giustificare le vostre scelte.
3. Capire gli utenti
A tutti noi piace pensare di essere designer che hanno al centro dei loro pensieri prima di tutto gli utenti. Ma in realtà, quanto sforzo facciamo per conoscere davvero questi utenti prima di iniziare un progetto?
Prendetevi sempre tutto il tempo necessario per capire chi sono gli utenti potenziali di un sito. Provate ad incontrare, se possibile, qualche utente reale, in carne e ossa, cercate di capire i suoi bisogni. Se ciò non è possibile, lavorate con il cliente per creare delle 'personas' in grado di aiutarvi a farvi un quadro dell'utenza.
Capire i vostri utenti non solo migliora la qualità del vostro lavoro, ma aiuta anche a spostare la discussione dalle preferenze personali del cliente verso ciò che interessa davvero alla gente.
4. Evitate di produrre molti provini
A molti clienti piace l'idea di avere la possibilità di scegliere tra molteplici provini del progetto. In realtà, sebbene possa sembrare in apparenza una buona idea, alla fine può rivelarsi controproducente per l'approvazione finale.
In un mondo fatto di budget limitati non è saggio sprecare denaro nella produzione di progetti di design che alla fine saranno gettati via. Le risorse dovrebbero invece essere spese per rifinire nei minimi dettagli un progetto attraverso diverse iterazioni.
Inoltre, molti provini causano spesso confusione piuttosto che chiarezza. È una cosa comune per un cliente richiedere un elemento preso da un progetto e un altro elemento da un altro progetto. Come tutti sapete, questa è una cosa che quasi mai funziona.
5. Usate le mood boards
I clienti sono più spesso in grado di esprimere cosa a loro piace e cosa no. Questa è una delle ragioni per cui preferiscono trovarsi davanti più provini da cui poter selezionare. Un'alternativa meno costosa consiste nel creare una serie di cosiddette mood boards. Si tratta di schemi che contengono collezioni di colori, tipografia e immagini che rappresentano diversi modi di essere o sentimenti particolari verso cui si potrebbe indirizzare la resa finale del progetto.
Sono facili da produrre e consentono di mettere insieme diversi approcci di design da proporre al cliente senza dover investire tempo e denaro per produrre un provino completo. Significa quindi che sin dal momento in cui sviluppate un provino avrete già raggiunto un primo accordo con il cliente e che la direzione generale del progetto è chiara e determinata.
6. Dite ciò che vi piace
Non è infrequente che un cliente vi chieda un design che sia simile a quello di un altro sito che piace a loro. Il problema è che non sempre è facile far venir fuori cosa a lui piace esattamente di quel sito. In molti casi, poi, quei siti hanno davvero ben poco che valga la pena emulare!
Un approccio migliore che mi è stato suggerito da Andy Budd è quello di mostrare ai clienti dei siti che voi ritenete degni di essere emulati. Fatevi una collezione di screenshot di siti ben progettati e prendetene una manciata che possano essere rilevanti per uno specifico cliente. Spiegate perché ritenete che quei design potrebbero adattarsi anche al suo progetto e chiedetegli di esprimere un'opinione. Se le vostre scelte non sono gradite allora fategli vedere altri screenshot della vostra collezione e vedete quale sceglie.
7. Fate uno schema della home page
Spesso i clienti trovano complicato distinguere tra design e contenuto. E così a volte respingono un progetto sulla base di un contenuto che a loro non pare appropriato. Ciò è particolarmente vero per l'approvazione finale della home page.
Potrete allora trovare utile definire il contenuto della home page prima di produrre un design completo. In questo modo i clienti, osservando il design, non saranno distratti dal contenuto. Uno dei modi migliori per fare ciò è produrre uno schema (wireframe) di base consistente in una serie di box. Una volta che lo schema sia stato approvato potrete ottenere l'approvazione del progetto finale molto più facilmente.
8. Presentate il vostro progetto
Sebbene sia vero che un buon design dovrebbe parlare da sé, non viene mai meno la necessità di doverlo presentare al cliente. Il cliente ha bisogno di capire perché avete preso certe decisioni, altrimenti giudicherà il tutto esclusivamente in base alle sue preferenze personali.
Parlate con lui spiegando in che modo il design che avete prodotto può andare incontro alle necessità degli utenti e agli obiettivi di business. Fate riferimento alle mood boards e ai siti che il cliente ha approvato nella fase precedente, spiegate che il progetto è una continuazione di quelli. Non limitatevi mai ad inviare il progetto via mail sperando che funzioni!
9. Fornite materiale scritto di supporto
Purtroppo, non importa quanto bene giustificherete il progetto davanti al cliente. Quasi certamente egli vorrà mostrarlo ad altri. Forse avrà bisogno dell'approvazione del capo o di consultarsi con altri. Al limite avrà il desiderio di ottenere una seconda opinione da un collega o da un amico.
Il problema è che in quel momento voi non sarete presenti. Non potete aspettarvi che il cliente sappia spiegare i dettagli del progetto come avete fatto voi. La realtà è che avete perso il controllo sul modo in cui il vostro lavoro verrà percepito.
Uno modo per minimizzare questo problema è quello di fornire una documentazione scritta a supporto del progetto. Può essere una sintesi della presentazione che avete fatto al cliente e permetterà a quest'ultimo di distribuirla insieme al provino del progetto. Con una spiegazione scritta sarete sicuri che tutti quelli che lo vedono avranno lo stesso messaggio.
10. Controllate il feedback
Il mio ultimo consiglio per gestire al meglio la fase di approvazione di un progetto è di controllare il modo in cui ricevete feedback. Un'inclinazione naturale dei clienti sarà quella di darvi un'opinione personale sul progetto. Siete del resto anche voi che gliela chiederete. Invece, chiedete cosa pensaranno i loro utenti. Incoraggiateli a pensare dalla prospettiva degli utenti.
Incoraggiateli pure a mantenere l'attenzione sugli aspetti che ho descritto al punto 1. La loro tendenza sarà quella di provare a migliorare il design: ma quello dovrebbe essere un vostro compito, non il loro. Il ruolo di un cliente dovrebbe essere quello di difendere i bisogni dei suoi utenti e il suo business, non quello di fare design. Incoraggiate il cliente a fare commenti come "Non sono sicuro che il pubblico femminile del mio sito apprezzerà questi colori troppo mascolini" piuttosto che "Possiamo fare tutto rosa?".
Eccoci alla fine. I miei dieci consigli per far approvare un progetto di design. Faranno sì che un progetto sia approvato sempre e in ogni caso? Purtroppo no. Sicuramente, però, vi aiuteranno a rendere le cose più semplici.
Nota sull'autore
Paul Boag è un consulente di user experience con base a Dorset, Inghilterra. Ha fondato Headscape, un'agenzia di web design di successo ed è autore del più longevo podcast dedicato al web design sul sito boagworld.com. Scrive anche per diverse pubblicazioni dedicate al web design e parla come esperto in molte conferenze e workshop.