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Recensione Surfshark VPN (2024): come funziona e opinioni

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Al giorno d’oggi navigare sul web con una Virtual Private Network (VPN) è essenziale per proteggere i propri dati, e Surfshark VPN è tra le migliori per questo scopo. Si tratta di un servizio che offre grossi vantaggi rispetto alla concorrenza: per citarne alcuni, parliamo dell’elevata velocità di download e upload, la vasta gamma di server tra i quali scegliere, la possibilità di usare una doppia VPN (MultiHop) per aumentare esponenzialmente la propria sicurezza, e molto altro.

Nei prossimi capitoli di questa recensione analizzeremo tutto ciò che Surfshark ha da offrire. Non mancheremo, quindi, di addentrarci nei dettagli per tutti gli aspetti essenziali di questo servizio, in modo tale da offrire un quadro completo e avere un’idea più chiara sul perché scegliere questa VPN, e come sfruttarla al meglio per portare la propria navigazione sul web allo step successivo.

Surfshark VPN: cos’è e come funziona

Surfshark

⚙️ Numero di server: 3.200+

🌍 Aree geografiche: 100

🗺️ Paesi: 65

💻 Indirizzi IP: ✔

📱 Device massimi supportati: illimitati

🔐 Sicurezza: WireGuard, IKEv2, OpenVPN

👨‍💻 Assistenza 24/7: ✔

🏢 Sede legale: Olanda

🔥 Offerte attive: SCONTO fino all’79% + 2 mesi gratis

Surfshark è il servizio di VPN della società omonima che opera sin dal 2018, con sede legale nei Paesi Bassi (precedentemente nelle Isole Vergini Britanniche). Grazie alla vasta gamma di funzionalità che offre e alla sua qualità, questa VPN si rivela come una delle più gettonate sul mercato; il tutto a un prezzo accessibile.

Le VPN funzionano creando una connessione sicura tra il dispositivo di chi la usa (come computer o smartphone) e un server remoto gestito dal provider. In sintesi, una VPN crea una sorta di "tunnel" sicuro attraverso il quale viaggia il traffico Internet, proteggendo la privacy dell'utente, crittografando i dati e consentendo di accedere a contenuti online in modo sicuro e anonimo.

La scelta di una VPN varia in base alle esigenze dell’utente: ci sono, ad esempio, quelle persone che ne hanno bisogno perché vogliono poter navigare su internet senza il rischio di essere tracciate o che i propri dati vengano compromessi.

Altri, invece, desiderano solo guardare le serie TV preferite senza preoccuparsi dei blocchi nel proprio Paese, e hanno quindi bisogno di una connessione veloce e una vasta gamma di server per una visione senza interruzioni. Surfshark cerca di venire incontro a entrambe queste esigenze, offrendo gli strumenti adatti per ogni evenienza. Ciò vale sia su PC che su dispositivi mobili, grazie all’app disponibile per Android e iOS. Si tratta peraltro una delle migliori VPN per Smart TV presenti sul mercato.

 

Caratteristiche tecniche e funzionalità

Partiamo dalle basi: Surfshark è dotato di crittografia AES-256, uno degli algoritmi più all’avanguardia per proteggere la propria privacy online, così impenetrabile da essere usato addirittura da agenzie governative (tra cui gli Stati Uniti d’America) e militari.

A ciò è accompagnata la possibilità di fare uso di una doppia VPN, una funzionalità che su Surfshark prende il nome di MultiHop e che, come suggerisce il nome, permette di connettersi con due server VPN anziché uno solo. Facendo ciò la crittografia sarà praticamente raddoppiata, aggiungendo uno strato di protezione aggiuntivo utile per chi vuole evitare il monitoraggio di autorità governative, ad esempio per giornalisti o attivisti.

Non manca poi il kill switch, uno strumento che garantisce la propria sicurezza anche in caso di problemi con la VPN. Per esempio, se durante la navigazione con Surfshark ci si dovesse accidentalmente disconnettere da essa, la VPN provvederà in automatico a impedire all’utente di proseguire la navigazione fino a che la connessione al servizio non sarà ripristinata.

Oltre alle utili funzionalità di protezione dei dati, Surfshark offre strumenti come lo split tunneling, che, oltre a contribuire alla crittografia, migliora la fluidità della navigazione. Ad esempio, se la VPN rallenta l'accesso a un sito, è possibile attivare questa funzione per navigare su quel sito come se si usasse la normale connessione, mantenendo la crittografia per gli altri servizi in esecuzione.

Quelli che seguono sono alcuni degli altri strumenti messi a disposizione da Surfshark, la cui disponibilità varia in base al tipo di abbonamento scelto:

  • IP dedicato;
  • motore di ricerca privato;
  • protezione antivirus, antispyware e malware;
  • avvisi in tempo reale su violazioni di informazioni sensibili (carte di credito, email, documenti d’identità, ecc.);
  • rimozione dei dati dai database delle aziende e dai siti di ricerca.

Surfshark non supporta però il port forwarding, una scelta volta a preservare la sicurezza degli utenti, data la potenziale rischiosità di questa pratica. Si tratta di una tecnica utilizzata nei router e nei firewall per instradare il traffico Internet da una determinata porta a un dispositivo o servizio specifico all'interno di una rete locale. In altre parole, consente di aprire una porta specifica su un dispositivo e indirizzare il traffico che arriva su quella porta verso l'interno della rete.

 

Quanto è veloce Surfshark?

Tutti i server di Surfshark sono dotati di almeno una porta da 1Gbps singola, con nuove porte da 10 Gbps che vengono implementate ogni giorno. Tra i protocolli supportati, invece, abbiamo OpenVPN, IKEv2 e Wireguard.

Prima di esaminare la velocità di connessione di Surfshark, però, è fondamentale considerare alcuni parametri. L'alta velocità di download e upload, ad esempio, è essenziale per evitare rallentamenti, mentre i valori di ping e jitter dovrebbero essere mantenuti il più bassi possibile per prevenire eventuali problemi.

Il ping è il tempo di risposta tra l'invio e la ricezione di una richiesta da un server, mentre il jitter è la variazione statistica nel ritardo di ricezione dei pacchetti, che può causarne la perdita. Sono quindi elementi cruciali in una VPN, soprattutto per conferenze online o gaming.

Fatte le doverose premesse, la velocità di connessione di questa VPN è in realtà molto buona. Come dimostrato dai test di Surfshark, partendo da una base di 272,47 Mbps di velocità di download, 215,80 Mbps di upload e 5 ms di ping, quando ci si connette a un server europeo con la VPN si raggiungono i 238,46 Mbps di download, 190,08 Mbs di upload e 44 ms di ping. Su server internazionali, invece, la velocità di download arriva a 181,09 Mbs, quella di upload a 60,5 Mbs, e il ping a 237 ms.

Questi valori possono variare per ogni utente, e dipendono anche dal server scelto durante la connessione. Con diverse migliaia di server in 100 Paesi, però, Surfshark offre alternative immediate nel caso un server dovesse presentare problemi di connessione.

La qualità di Surfshark è garantita anche dall’audit di Cure53, rilasciato nel 2021.

 

Sicurezza e privacy

Abbiamo già menzionato e descritto alcuni degli strumenti di Surfshark atti alla protezione dei propri dati, come il MultiHop, il kill switch e la crittografia AES-256. Sono però presenti altre funzionalità utili in tal senso; una di queste è la modalità Camuffamento, la quale serve a nascondere il fatto che si sta utilizzando una VPN, persino al proprio provider.

Anche la funzionalità NoBorders è essenziale, consentendo di superare limitazioni di rete imposte da firewall o provider. Attivandola, lo strumento connetterà in modo automatico l'utente al server più vicino che opera in modo ottimale in presenza di restrizioni di rete.

Un altro elemento cruciale per la sicurezza è che tutti i server di Surfshark sono basati esclusivamente su RAM. Questo implica che i dati degli utenti, dei quali verrebbero comunque mantenute soltanto informazioni secondarie, non sono conservati per più di 24 ore.

I dati più sensibili sono al sicuro al 100%, poiché soggetti alla politica no log di Surfshark. Alcuni di questi riguardano l’indirizzo IP, la cronologia di navigazione, acquisti, o data e ora di connessione.

Per quanto riguarda eventuali pubblicità, invece, Surfshark mette a disposizione un motore di ricerca del tutto privo di annunci pubblicitari, ossia Surfshark Search. Questo, inoltre, non traccerà le attività di chi lo utilizza, e quindi non proporrà all’utente annunci condizionati dalle proprie ricerche neanche quando non si sta utilizzando una VPN.

 

Lista server e Paesi

Surfshark è munito di oltre 3.200 server in più di 100 Paesi, tra Europa, le Americhe, l’Asia Pacifica, il Medio Oriente e l’Africa. La scelta di una posizione virtuale durante l’utilizzo della VPN è quindi vastissima, e ciò può tornare utile soprattutto se la si sta utilizzando in primo luogo per lo streaming.

E proprio riguardo lo streaming, ci sono alcuni di questi server che vengono usati più di altri (ad esempio quelli localizzati negli Stati Uniti o il Regno Unito); per questo tipo di località Surfshark fornisce un minimo di 2 porte da 10 Gbps, così da evitare il sovraffollamento dei server e non rallentare la connessione.

Nel momento in cui si prova a connettersi alla VPN di una determinata posizione, l’utente verrà collegato in modo automatico al server meno affollato e con il ping più basso. Non c’è quindi la possibilità di scegliere manualmente il server al quale connettersi, ma si verrà sempre e comunque collegati a quello più veloce.

Con Surfshark Netflix, Amazon Prime Video, Hulu e Disney+ sono solo alcuni dei servizi di streaming che si possono usare senza restrizioni relative al Paese in cui ci si trova, e senza rinunciare alla qualità. È infatti possibile collegarsi ai server di un’altra posizione per guardare le proprie trasmissioni preferite in 4K Ultra HD senza buffering o interruzioni di alcun tipo.

Oltre a ciò, la maggior parte dei server del servizio supporta il P2P, utile per l’uso di Torrent in tutta sicurezza. Per connettersi a uno di questi basta scrivere “P2P” nella barra di ricerca dei server, e verranno mostrati tutti quelli disponibili per questa funzionalità.

 

Assistenza clienti

L’assistenza di Surfshark è raggiungibile 24/7. È possibile mettersi in contatto con essa sia tramite chat in tempo reale, e sia tramite email. Oltre a ciò, è disponibile una vasta sezione FAQ suddivisa in diverse categorie.

Tutte le risorse sono raggiungibili tramite il sito ufficiale. Notare bene, però, che sia il supporto che la categoria FAQ sono disponibili soltanto in inglese.

 

Compatibilità con i dispositivi

Un altro dei punti forti di Surfshark è la possibilità di utilizzarlo su qualsiasi dispositivo senza limiti di alcun tipo. A prescindere dal tipo di abbonamento che si sottoscrive, infatti, il servizio può essere sfruttato da un infinito numero di persone e dispositivi contemporaneamente.

Surfshark VPN è reperibile su diversi dispositivi:

  • App per computer con Windows, macOS e Linux;
  • Estensione per browser (Chrome, Firefox ed Edge)
  • App mobile per dispositivi Android e iOS;
  • Amazon FireStick;
  • Installazione su router.

Le funzionalità delle varie app non differiscono di piattaforma in piattaforma, e anzi presentano pressoché la stessa interfaccia. Quest’ultima è ben chiara e senza troppi fronzoli, e nel complesso risulta molto semplice da utilizzare. Tutti i bottoni importanti sono a portata di mano, e spostarsi da una scheda all’altra è facile e intuitivo.

I passaggi da seguire per utilizzare la VPN sono piuttosto semplici: per connettersi a un server basta premere sul Paese corrispondente, e in pochi secondi l’utente verrà collegato. Anche la disconnessione è rapida: serve soltanto pigiare su uno dei pulsanti presenti, i quali permetteranno di mettere in pausa la connessione oppure di disconnettersi direttamente. Le altre funzionalità di Surfshark, invece, sono comodamente raggiungibili dai pulsanti appositi situati di lato.

 

Prezzi e abbonamenti

È possibile abbonarsi a Surfshark scegliendo uno dei pacchetti offerti dal servizio, ossia Surfshark Starter, Surfshark One e Surfshark One+. I prezzi variano in base alla durata dell’abbonamento: più sarà esteso, e più vantaggioso sarà.

Surfshark Starter offre tutte le funzionalità base della VPN, tra cui l’accesso a tutti i server e il blocco degli annunci. Surfshark One, invece, oltre a ciò offre anche funzionalità più avanzate come il motore di ricerca privato Surfshark Search, antivirus e avvisi in tempo reale su violazioni di dati sensibili. Surfshark One+, infine, offre la possibilità di rimuovere i propri dati dai database delle aziende e dai siti di ricerca di persone.

Questi sono i costi dei tre tipi di piani previsti dal pacchetto Surfshark Starter:

Surfshark Starter  Costo
Biennale 2,49 €/mese
Annuale 3,49 €/mese
Mensile 10,99 €/mese

 

I prezzi dei piani previsti da Surfshark One variano come segue in base alla durata:

Surfshark One  Costo
Biennale 3,19 €/mese
Annuale 4,09 €/mese
Mensile 14,99 €/mese

 

Questi, infine, i costi di Surfshark One+:

 

Surfshark One  Costo
Biennale 4,97 €/mese
Annuale 6,49 €/mese
Mensile 21,99 €/mese

 

Suggeriamo, inoltre, di tenere sempre sott’occhio le varie offerte, poiché non è raro che vengano inclusi mesi gratuiti negli abbonamenti allo stesso prezzo. I metodi di pagamento accettati al momento sono carte di credito/debito (circuiti MasterCard VISA, American Express e Discover), PayPal, Google Pay, Amazon Pay e criptovalute (Bitcoin, Ethereum e Ripple).

Oltre ai piani appena citati, una volta effettuato un abbonamento è possibile estenderlo gratuitamente grazie al sistema di referral di Surfshark. Invitando degli amici a fare un abbonamento al servizio, infatti, conferisce sia a loro che a chi ha mandato l’invito mesi gratuiti di iscrizione aggiuntivi, fino a un massimo di 24 mesi.

Prova gratuita e garanzia di rimborso

Tutti gli abbonamenti di Surfshark sono soggetti alla garanzia soddisfatto o rimborsato. Questo significa che è possibile acquistarli e provarli in tutta la loro interezza, ed eventualmente ricevere un rimborso completo qualora non si sia soddisfatti, da richiedere entro 30 giorni dall’acquisto.

 

Esiste una versione di Surfshark VPN gratis?

Per gli utenti Android e Apple è presente un trial di una settimana, oltre alla garanzia soddisfatti o rimborsati di 30 giorni. Tuttavia, fare l’iscrizione tramite dispositivi mobili dà accesso soltanto a un abbonamento annuale base al prezzo di 51,99 €/anno, senza la possibilità di poter scegliere altre opzioni.

Il nostro consiglio, quindi, è quello di sfruttare la garanzia soddisfatti o rimborsati per le normali offerte citate poco più sopra (le quali possono essere usate anche su telefono), e nel caso richiedere un risarcimento entro 30 giorni se non si è contenti del servizio. In questo modo si potrà scegliere il pacchetto che si preferisce, senza dover per forza trovarsi con quello base annuale.

 

Usi raccomandati

I motivi per i quali usare una VPN sono diversi, che spaziano tra la sicurezza dei propri dati e la possibilità di avere accesso a quelle parti dell’internet che risultano essere bloccate nel proprio Paese. Qui di seguito quindi vediamo in sintesi tutto ciò in cui Surfshark è utile:

  • usare Wi-Fi pubblici senza preoccuparsi che i propri dati possano essere a rischio;
  • evitare che le proprie attività sul web vengano tracciate o di essere profilati, e di conseguenza evitare di ricevere pubblicità mirate;
  • nascondere il proprio IP con la navigazione Camuffata;
  • sbloccare contenuti limitati nel proprio Paese connettendosi ai server di altre località;
  • possibilità di scaricare torrent velocemente con i server P2P;
  • giocare online con un ping più alto e senza preoccuparsi di attacchi DDoS;
  • eludere blocchi geografici (nota: Surfshark non offre server in Cina).

 

Surfshark funziona con Netflix?

Surfshark VPN è compatibile con Netflix per tutti i Paesi coi cataloghi più ricchi, ad esempio USA, Regno Unito o Giappone, e senza limiti sulla larghezza di banda. Ovviamente, per poter utilizzare la piattaforma di streaming è sempre necessario un abbonamento attivo a Netflix.

È comunque possibile che i firewall di Netflix riescano a intercettare l’utilizzo di una VPN e bloccare la visione: nel caso in cui ciò accada, dovrebbe bastare ripulire la cache del proprio dispositivo e ricaricare la pagina.

Per evitare di incappare in problemi, però, raccomandiamo di dare un’occhiata ai Termini e Condizioni di Netflix (o qualsiasi altra piattaforma) prima di andare a usare una VPN, per assicurarsi che fare ciò sia consentito. Nel caso di questa piattaforma di streaming, gli eventi in diretta e i contenuti senza licenza internazionale potrebbero non essere visibili con una VPN, a prescindere dalla località del server che si sceglie.

 

Installazione e configurazione

Sia l’installazione che la configurazione di Surfshark sono piuttosto semplici da eseguire, e richiedono soltanto una manciata di minuti. Le indicazioni variano a seconda della piattaforma sulla quale si sta utilizzando il servizio.

Prima di installare una VPN, inoltre, è bene verificare che i requisiti di sistema siano soddisfatti. Nel caso di Windows, Surfshark è supportato su PC con Windows 7 e versioni successive.

Le indicazioni per installare Surfshark su Windows sono quelle che seguono:

  • visitare il sito ufficiale di Surfshark e aprire la pagina dei download;
  • scegliere il client Windows;
  • avviare il download per il file di installazione;
  • aprire il file “SurfsharkSetup.exe” dalla cartella dei Download del PC;
  • seguire le indicazioni a schermo per completare l’installazione.

Dopo aver concluso l’installazione, l’icona di Surfshark comparirà sul proprio desktop. A quel punto sarà possibile cominciare subito a usarlo aprendo il software ed effettuando l’accesso con le proprie credenziali, oppure creando un nuovo account.

Nel caso in cui invece si stia utilizzando un Mac, è necessario che la versione del dispositivo sia almeno 10.15 (Catalina) o superiore. Il procedimento per l’installazione è piuttosto simile a quello precedente, eccezion fatta per un paio di passaggi.

Ecco le istruzioni per installare Surfshark su Mac:

  • visitare il sito ufficiale di Surfshark e aprire la pagina dei download;
  • scegliere il client macOS;
  • avviare il download per il file di installazione di Surfshark.

Fatto ciò, basterà cercare l’applicazione di Surfshark nel launchpad e aprirla per cominciare a utilizzarla, subito dopo aver effettuato l’accesso o, nel caso in cui non si possegga un account, dopo averne creato uno.

Su Linux il procedimento da seguire varia sensibilmente. Prima, però, per quanto riguarda i requisiti, basta che il computer sia dotato di sistema operativo Ubuntu oppure Debian.

Per installare Surfshark su Linux è necessario aprire il terminale (Ctrl + Alt + T) e immettere i seguenti comandi:

  • curl -f https://downloads.surfshark.com/linux/debian-install.sh --output surfshark-install.sh #gets the installation script
  • cat surfshark-install.sh #shows script's content
  • sh surfshark-install.sh #installs surfshark

A questo punto il pacchetto verrà installato, e a procedimento terminato basterà aprire l’applicazione per cominciare a usarla. Come ultimo passaggio, è necessario effettuare l’accesso o creare un nuovo account.

Se invece si vuole installare Surfshark sul proprio smartphone Android o iOS, infine, il procedimento è molto più semplice. Ecco i procedimenti da seguire:

  • aprire il Play Store (Android) oppure l’App Store (iOS);
  • trovare l’app di Surfshark;
  • scaricare l’applicazione.

Dopo che l’app sarà stata scaricata e installata, sarà subito possibile aprirla. Arrivati qui, dopo aver effettuato l’accesso o aver creato un nuovo account, si potrà cominciare a usare Surfshark.

 

Pro e contro

Vediamo i vantaggi e gli svantaggi principali della VPN che abbiamo analizzato in questa recensione.

Pro
  • Più di 100 Paesi a disposizione
  • Crittografia avanzata
  • Interfaccia semplice e intuitiva
  • Server veloci
  • Ottimi prezzi e offerte per i piani annuali/biennali
  • Download dei torrent veloce con P2P
  • Utilizzabile su un qualsiasi numero di dispositivi
Contro
  • Port forwarding non presente
  • Assente la possibilità di scegliere un server specifico di un Paese
  • Assistenza clienti non disponibile in italiano
  • La differenza di prezzo tra piani mensili e annuali/biennali “costringe” a scegliere questi ultimi e quindi a spendere di più

 

Surfshark vs NordVPN: qual è la migliore?

Un’altra delle VPN più gettonate del momento, assieme a Surfshark, è NordVPN. Quest’ultima è un’ottima alternativa alla prima, ma ci sono delle differenze che distinguono i due servizi e che possono determinare la scelta di uno o dell’altro, a seconda dei propri bisogni.

La prima differenza è che per NordVPN il servizio è utilizzabile su un massimo di sei dispositivi allo stesso tempo, mentre su Surfshark, come già detto, non c’è alcun limite sul numero.

Anche le funzionalità offerte variano: alcune di quelle che include NordVPN a differenza di Surfshark sono il gestore delle password e uno spazio di archiviazione in cloud da 1 TB. Quelle incluse in Surfshark a differenza di NordVPN, invece, sono il generatore di e-mail e di dettagli personali, gli avvisi in tempo reale di violazioni di dati sensibili e il motore di ricerca privato.

La differenza più grande sta nella velocità: per quanto Surfshark non sia per niente male su questo punto di vista, NordVPN riesce a superarlo, offrendo download e upload di solito più alti e ping più bassi.

Per quanto riguarda i prezzi, invece, NordVPN risulta essere leggermente più costoso di Surfshark, anche se non si tratta di una differenza poi così ingente.

In sostanza, si può dire che Surfshark è più performante sulla sicurezza, mentre NordVPN si focalizza di più sulla velocità dei server. La scelta varia quindi in base a ciò di cui si ha più bisogno in una VPN, in base a fattori prettamente personali.

 

Giudizio finale

In conclusione, Surfshark riesce a offrire quasi tutto ciò di cui si può aver bisogno in una VPN. Grazie a una protezione all’avanguardia, una vasta gamma di località tra le quali scegliere, una buona velocità e numerosi strumenti ai quali attingere, questo servizio si rivela un’ottima scelta per chi vuole navigare su internet in modo sicuro, oppure sfruttare servizi di streaming come Netflix senza preoccuparsi di eventuali restrizioni.

I punti forti di Surfshark VPN poi, tra cui l’ottimo prezzo e la possibilità di utilizzare il servizio su un numero illimitato di dispositivi, riescono a coprire efficientemente i suoi difetti senza farli pesare troppo, come la mancanza della possibilità di scegliere i server di un Paese o l’assenza del port forwarding.

Il nostro consiglio è quello di testare il servizio di persona con la garanzia soddisfatti o rimborsati, per vedere se questo è davvero ciò che si stava cercando. Da lì si potrà decidere con tranquillità se richiedere un rimborso, oppure mantenere attivo l’abbonamento.

Se ci dovessero ancora essere dei dubbi sul servizio di Surfshark, qui di seguito lasciamo alcune delle domande più frequenti, con annesse risposte.

Domande frequenti su Surfshark VPN

Si può scaricare Surfshark gratis?

Scaricare Surfshark di per sé è gratuito, ma per poterlo utilizzare serve un account con un abbonamento attivo. È possibile provarlo gratuitamente, ma soltanto se si crea un account sull’app per dispositivi mobili, dove è disponibile un periodo di prova gratis di 7 giorni.

Quanto costa l’abbonamento a Surfshark?

Il costo varia in base al tipo di piani tra i tre disponibili (mensili, annuali, e biennali).

Per il piano Starter i prezzi vanno da 2,29 euro al mese a 10,99 euro al mese; per il piano One i prezzi vanno da 2,89 euro al mese a 14,99 euro al mese; per il piano One+, infine, i prezzi vanno da 4,29 euro al mese a 21,99 euro al mese. Tutti gli abbonamenti, inoltre, sono coperti dalla garanzia soddisfatto o rimborsato di 30 giorni. Consigliamo sempre di fare riferimento al sito ufficiale per rimanere aggiornati sui prezzi.

Qual è la politica di registrazione di Surfshark?

La società ha sede nei Paesi Bassi, dove non è previsto alcun obbligo legale per le aziende di registrare o conservare i dati degli utenti. Per questo, Surfshark offre una rigida politica di no log.

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