Miglior Conto Corrente per Minorenni (Classifica 2024)

Al giorno d’oggi, i più giovani che necessitano di uno strumento completo per la gestione delle proprie finanze, possono accedere a dei comodi conti correnti per minorenni, studiati per promuovere la corretta gestione dei fondi già da piccoli.

Sono tanti gli istituti bancari che offrono soluzioni su misura per questo target di utenti, mettendo a disposizione numerose funzioni utili e sfruttando metodi di sicurezza avanzati per tenere al sicuro il denaro.

Dato che l’offerta è molto ampia, però, scegliere può essere complicato. Per fare chiarezza, abbiamo stilato una classifica con i migliori conti correnti per minorenni del 2024, in modo da poter selezionare la soluzione più adeguata comparando le varie offerte.

Per scegliere i conti migliori abbiamo valutato elementi cruciali come il rapporto qualità prezzo, il livello di sicurezza offerto al minorenne, la facilità di utilizzo del conto e la presenza di un’assistenza clienti facilmente raggiungibile.

Classifica Conti Correnti per Minorenni (2024)

I migliori conti correnti per minorenni presentano ormai molte delle funzioni disponibili con i conti correnti tradizionali per adulti, come l’abilitazione ai pagamenti online e ai trasferimenti di denaro, fino agli strumenti di risparmio.

In più, possono offrire funzioni aggiuntive pensate per educare i più giovani alla buona gestione delle finanze personali. Tra i conti più gettonati ci sono sicuramente quelli offerti da realtà solide sul mercato, come Revolut, HYPE, Tinaba, Intesa Sanpaolo e Crédit Agricole.

Qui sotto vedremo insieme le loro caratteristiche distintive.

 

Hype per minorenni

Tra i conti minorenni a zero spese, HYPE è sicuramente uno dei più completi, in quanto offre la possibilità di avere un conto 100% digitale con carta prepagata e IBAN incluso. Il conto può essere aperto a partire dai 12 anni con l’approvazione di un genitore.

Con la carta è possibile effettuare pagamenti, prelievi fino a 250€ al mese e acquisti online senza commissioni, mentre con l’IBAN è possibile inviare denaro gratuitamente o fare ricariche in completa autonomia.

Tra le funzioni aggiuntive per il risparmio è disponibile, inoltre, un programma di cashback fino al 10% presso partner convenzionati. Anche in questo caso, il genitore può avere il pieno controllo sul conto tramite le funzioni di Parental Control, garantendo la massima sicurezza.

In quanto ai costi, le uniche spese da sostenere sono quelle per l’imposta di bollo, pari a soli 2€ per chi ha un saldo superiore a 77,47€ al 31/12, e per la consegna della carta fisica, che ha un costo di 9,90€.

 

Revolut Junior

Il conto Revolut Junior è una soluzione con bassi costi di gestione pensata per gli utenti con meno di 18 anni, che possono ottenere un conto 100% digitale e personalizzabile a proprio piacimento.

Si possono scegliere sia il layout della carta di pagamento collegata, sia il background dell’app, così da soddisfare i gusti dei più giovani. L’attivazione è disponibile a partire dai 6 anni tramite l’approvazione di un genitore in possesso di un conto Revolut.

Le funzioni sono limitate, ma dopo i 14 anni si abilitano i trasferimenti di denaro con altri utenti Revolut Junior. Tra le funzioni aggiuntive sono disponibili un salvadanaio digitale dove conservare gli spiccioli arrotondando le spese per eccesso ad ogni pagamento, e una sezione paghetta.

Questa permette al genitore di inviare denaro quando il minore completa determinati obiettivi. In più, il genitore può usare le funzioni di Parental Control per avere un controllo completo su saldo, transazioni e movimenti, con coordinate bancarie condivise per essere sempre aggiornato.

Gli unici costi da sostenere sono quelli per l’invio della carta fisica, che costa 5,99€.

Tinaba Under 18

Con Tinaba si può aprire un conto corrente da minorenni a partire dai 12 anni di età, ottenendo tutte le funzioni più utili per la gestione delle proprie spese quotidiane. Insieme al conto si ottiene una comoda carta Mastercard per effettuare le spese di tutti i giorni, con cashback variabili in base ai partner convenzionati.

Il tutto può essere gestito direttamente da app, che permette di monitorare il saldo e le transazioni, condividere le spese con amici e familiari e sfruttare un comodo salvadanaio digitale per i propri risparmi.

In quanto ai costi di gestione, non è previsto alcun canone, i bonifici sono gratuiti e si possono effettuare ricariche senza commissioni, con limiti di spesa personalizzabili direttamente dal genitore tramite la propria app.

La richiesta può essere fatta direttamente online con l’approvazione del genitore o di chi ne fa le veci.

 

Intesa San Paolo (XME up)

Chi vuole affidarsi a Intesa San Paolo può valutare l’apertura del conto per minori XME Up, una soluzione attivabile direttamente online a partire dagli 8 anni. Il conto offre tutte le principali funzioni di Internet Banking, con la possibilità di monitorare il saldo in autonomia e caricare fino a 20.000€.

Una volta raggiunti i 18 anni, il conto può essere trasformato in un conto per maggiorenni mantenendo lo stesso codice IBAN, che permette di inviare e ricevere bonifici. Inoltre, al compimento del 18° anno di età, l’utente riceve un bonus in base alla giacenza media presente sul conto, incentivando ulteriormente il risparmio.

Chiaramente, tutto può essere controllato dal genitore direttamente tramite l’app, così da monitorare e personalizzare i limiti di spesa della carta. A ciò si aggiunge XME Salvadanaio, una comoda funzione per mettere da parte dei fondi ad ogni pagamento.

Non mancano altre caratteristiche aggiuntive come la funzione paghetta e la XME Card Plus, una carta di debito collegata al conto dell’adulto che può essere usata anche dal minore per versare, prelevare e fare pagamenti.

Il canone mensile è di 4€ per il conto e di 1,50€ per la carta, ma Intesa offre quasi sempre promozioni che permettono di ottenere il canone gratuito per entrambi i prodotti.

 

Crédit Agricole Teen

Il conto per minorenni Crédit Agricole Teen è una soluzione dedicata a utenti con un’età compresa tra 13 e i 17 anni che non prevede canoni mensili o annuali. Inoltre, consente di effettuare prelievi presso gli ATM del Gruppo senza commissioni e bonifici online al costo di 1,20€ grazie all’IBAN dedicato.

Tramite il conto, inoltre, si possono effettuare pagamenti e operazioni di versamento allo sportello, anche se queste ultime devono essere effettuate dal genitore o dal tutore del titolare minorenne. Si può attivare gratuitamente anche la Carta Crédit Agricole BANCOMAT® per una maggiore comodità nell’esecuzione delle operazioni sul territorio.

In quanto ai massimali, si possono prelevare fino a 500€ e ricaricare fino a 1.000€, anche se il genitore può modificare le impostazioni a seconda delle necessità.

Per quanto riguarda i costi, specifichiamo che il canone raggiunge un prezzo di 4€ al mese una volta raggiunti i 18 anni.

 

Sella Junior

Il conto corrente per minorenni Sella Junior, attivabile direttamente online, permette di accedere a diverse funzioni per la gestione delle proprie finanze in modo economico, offrendo il pacchetto con un canone mensile di appena 1€.

L’attivazione non prevede alcun costo aggiuntivo, mentre l’invio della carta prepagata fisica prevede un costo di 5€ una tantum. Tramite la carta è possibile ricevere bonifici ed effettuare prelievi di contanti presso gli ATM abilitati 4 volte al mese senza commissioni (poi 2€).

Inoltre, si può accedere a funzioni esclusive in app come Statistiche e Salvadanaio, che offrono la possibilità di gestire in modo efficiente i fondi presenti sul conto. Tra le altre funzioni, è possibile ricaricare la carta in modo istantaneo e bloccarla in qualsiasi momento se si riscontrano operazioni sospette.

Il conto per minorenni è disponibile per utenti con un’età compresa tra 12 e 18 anni, e può essere richiesto alla Banca in nome e nell’interesse del titolare da uno dei genitori o un tutore legale.

 

Genius Teen Unicredit

Chi non cerca un conto corrente ma ha bisogno di un conto deposito per minorenni può valutare l’apertura di Genius Teen di Unicredit, una soluzione pensata per ragazzi dai 13 ai 17 anni.

Il prodotto permette di mettere da parte delle somme per i propri figli guadagnando un interesse annuale pari allo 0,20% delle somme depositate. Sul conto possono essere inviati bonifici SEPA grazie all’IBAN collegato, con la possibilità di effettuare versamenti e prelievi in tutti gli sportelli Unicredit abilitati, anche se questi ultimi hanno un limite giornaliero di soli 50€.

Non ci sono spese di apertura o di gestione, e sono incluse una comoda carta di debito internazionale e una carta prepagata ricaricabile su cui trasferire fondi per effettuare le operazioni quotidiane.

L’apertura può essere fatta direttamente online dal genitore o tutore legale del minore, e non è necessario essere titolari di un conto corrente presso Unicredit.

 

Alternative: carta prepagata e libretto di risparmio

Abbiamo visto che i conti correnti per minorenni possono presentare funzioni e costi molto variabili in base all’istituto scelto. Per alcuni, però, alcune condizioni potrebbero non soddisfare appieno le proprie esigenze, ma fortunatamente esistono alternative altrettanto valide come le carte prepagate e i libretti di risparmio.

Nel primo caso, parliamo di carte su cui caricare i fondi da usare quotidianamente, con la possibilità di prelevare contanti e gestire i limiti della carta direttamente da un’applicazione dedicata.

Il libretto di risparmio, invece, funziona come il conto deposito, ma nel lungo periodo può offrire interessi competitivi a costi inferiori.

Pixpay

Pixpay è una carta prepagata per minorenni erogata da una società francese nata nel 2019, e che ad oggi rappresenta una delle soluzioni più innovative per i più giovani che vogliono gestire i propri soldi in modo efficiente.

In un solo pacchetto, infatti, è inclusa una carta Mastercard senza scoperti e utilizzabile in tutto il mondo, con IBAN dedicato per ricevere e inviare pagamenti. La carta può essere usata anche online e tramite la tecnologia contactless, oppure associandola a wallet digitali come Apple Pay o Google Pay.

Si ottiene anche un PIN personalizzabile, con la possibilità di attivare le notifiche in tempo reale sui pagamenti o di bloccare la carta in caso di movimenti sospetti. L’app dedicata include anche funzioni aggiuntive come il versamento automatico della paghetta, le ricariche immediate e la possibilità per i genitori di gestire la carta del minore da remoto.

La carta è disponibile in versione Light, da 2,99€ e con tutte le funzioni di base, oppure in versione Smart da 5,99€ al mese con funzioni aggiuntive come il salvadanaio digitale, l’arrotondamento automatico sui pagamenti, sezioni di educazione finanziaria e 100 layout personalizzati, con tanto di assicurazione per schermo rotto dello smartphone e protezione dal cyber-bullismo.

 

Libretto Poste dedicato ai minori

Come anticipato, il Libretto Postale sostituisce i conti deposito per minorenni, in quanto consente ai genitori di ottenere un prodotto finanziario da destinare ai propri figli. Inoltre, il Libretto si evolve al crescere dell’età del minore, adattandosi alle mutevoli esigenze del titolare nel corso della sua vita:

• Io Cresco (0-12 anni): dai 0 ai 12 anni il Libretto può essere aperto e gestito dai genitori o dai tutori legali, effettuando versamenti e prelievi all’occorrenza con l’obiettivo principale di creare un fondo di risparmio;
• Io Conosco (12-14 anni): dai 12 ai 14 anni, anche il minore può effettuare piccole operazioni di prelievo e versamento, con la possibilità di richiedere la Carta IO per una gestione più diretta e digitalizzata;
• Io Capisco (14-18 anni): dai 14 ai 18 anni vengono ampliate le funzioni del Libretto, con limiti più alti sia per i versamenti che per i prelievi e i pagamenti.

I tassi di interesse ottenuti sono variabili, e vengono riconosciuti fino al giorno del compimento del 18° anno del minore con capitalizzazione annua al 31 dicembre. Non sono previsti costi di attivazione o di gestione, quindi si tratta di un ottimo prodotto per chi vuole creare un piccolo gruzzolo per i propri figli.

 

Cosa cercare in un conto corrente per minorenni

I conti per minorenni possono differire molto nelle loro caratteristiche principali, quindi è bene filtrare la propria ricerca cercando di individuare gli elementi essenziali per soddisfare le proprie esigenze.

In genere, un buon conto corrente per minori dovrebbe avere:

1. bassi costi di gestione: sia il canone che le commissioni operative devono essere convenienti, in modo da non sostenere spese eccessive durante l’anno;
2. IBAN: avere un IBAN univoco consente al minore di inviare e ricevere bonifici in autonomia con la supervisione del genitore, incentivando l’utilizzo dei principali strumenti finanziari;
3. carte prepagate per minorenni incluse: molti conti per minori includono una carta prepagata per effettuare le spese di tutti i giorni, i prelievi presso gli ATM e gli acquisti online, garantendo una maggiore flessibilità;
4. Home Banking condiviso con i genitori: i migliori conti correnti per minori includono applicazioni di Home Banking dedicate tramite le quali i genitori possono monitorare saldo e transazioni del minore, offrendo la massima sicurezza;
5. Limiti personalizzabili: personalizzando i limiti e le impostazioni della carta, si possono evitare spese non autorizzate su categorie merceologiche pericolose come il gioco d’azzardo e le sigarette, aumentando ulteriormente il livello di protezione;
6. Funzioni di risparmio: diversi conti correnti per minori includono comode funzioni di risparmio, come il salvadanaio, per incentivare il corretto utilizzo delle proprie finanze, risultando utili e al contempo efficienti.

Inoltre, altri aspetti da considerare quando si cerca il miglior conto per minori potrebbero includere la sicurezza e l'affidabilità dell'istituto finanziario, la disponibilità di servizi aggiuntivi come pagamenti contactless o pagamenti peer-to-peer.

 

Tipi di conti per minorenni

Quando si cerca un conto corrente per figli minorenni è normale fare confusione e pensare che tutte le soluzioni disponibili siano uguali. In realtà, esistono più tipologie di conti per minori, ovvero:

• conti correnti per minorenni con IBAN: questo tipo di conti mette a disposizione un IBAN dedicato per il minore, consentendo l’utilizzo dei bonifici SEPA per inviare e ricevere pagamenti;
• conti correnti per minorenni a zero spese: si tratta appunto di conti a zero spese ricorrenti che, nella maggior parte dei casi, offrono un certo numero di operazioni gratuite per i bonifici e i prelievi, garantendo la massima flessibilità al minor costo possibile;
• conti correnti per minorenni online: i conti per minori online, come suggerisce il nome, possono essere attivati e gestiti in totale autonomia senza la necessità di una filiale fisica, come nel caso di Tinaba e HYPE;
• conti correnti cointestati con minorenni: alcuni conti per figli minorenni possono essere cointestati per avere una gestione comune dei fondi presenti al loro interno, con l’opportunità di insegnare ai propri figli come utilizzare un conto corrente;
• conti depositi per minorenni: alcuni istituti permettono di aprire un conto deposito per minorenni con rendimenti costanti in modo da generare una rendita nel lungo periodo, incentivando il concetto di investimento a basso rischio.

Chiaramente, la scelta di uno o dell’altro tipo di conto dipende esclusivamente dalle proprie necessità.

 

Operazioni disponibili con un conto per minorenni

Anche se in alcune funzioni possono sembrare limitati, i conti correnti per minorenni possono essere utili in varie occasioni, poiché offrono la maggior parte delle funzioni utili per la vita quotidiana, tra cui:

• versamenti: i genitori e/o il minore possono versare contanti tramite gli ATM o ricaricare il conto per accantonare del denaro;
• prelievi: i genitori e/o il minore possono prelevare contanti per piccoli acquisti o per coprire le proprie spese quotidiane in tutta comodità;
• pagamenti: i conti correnti permettono di effettuare pagamenti online e, se disponibile una carta fisica, anche in negozio, abituando il minore alla gestione delle spese di tutti i giorni;
• risparmio: grazie alle funzioni di risparmio, i conti per minori permettono di accantonare delle cifre per creare un piccolo gruzzolo nel tempo, magari per un viaggio o un oggetto desiderato;
• trasferimenti: sia i genitori che il minore possono effettuare trasferimenti di denaro in modalità P2P o tramite bonifico SEPA, per un’efficiente gestione delle finanze familiari;
• monitoraggio in tempo reale: la maggior parte dei conti include app con funzioni di Parental Control, per un monitoraggio costante e in tempo reale da parte dei genitori.

Alla luce di queste possibilità, possiamo dire che i conti per minori sono adatti per imparare a gestire il denaro sin da giovani, accumulare risparmi e imparare a fare pagamenti, dando al contempo la possibilità ai genitori di controllare il tutto dal proprio smartphone.

 

Cosa cambia tra conto corrente e libretto di risparmio

Conto corrente e libretto di risparmio sono due prodotti molto diversi, anche se alcuni potrebbero fare confusione dato che in entrambe le soluzioni è possibile depositare dei fondi.

Il conto corrente, però, offre accesso immediato ai fondi, che possono essere prelevati, trasferiti o depositati tramite bancomat, assegni, bonifici o altre modalità in qualsiasi momento. Inoltre, il conto ha un proprio IBAN per l’invio e la ricezione di bonifici, con carte di debito o di credito collegate per effettuare pagamenti online e in negozio.

Tra i costi rientrano sia i costi fissi, come il canone, che i costi variabili per le operazioni, che variano da istituto a istituto. Dall’altro lato, il Libretto di Risparmio ha un’operatività ridotta, e permette solitamente di effettuare versamenti e piccoli prelievi.

In questo caso, infatti, parliamo di una soluzione volta a generare rendimenti, e non a offrire la massima flessibilità nel quotidiano. Al contempo, però, i costi sono di gran lunga ridotti, in quanto non sono previste spese fisse o commissioni da pagare per l’apertura o per la gestione del Libretto.

In sintesi, si può scegliere un conto corrente se si vogliono usare i fondi nell’immediato ed effettuare pagamenti e transazioni online o in negozio, mentre il Libretto di Risparmio è più adatto per accantonare delle somme nel lungo periodo generando un piccolo capitale.

 

Come aprire un conto corrente per minorenni

Aprire un conto corrente per minorenni è molto semplice, in quanto la maggior parte di questi prodotti può essere richiesta online sotto l’approvazione di un genitore.

Basta collegarsi al sito del proprio istituto preferito e richiedere l’apertura del conto. Specifichiamo, però, che in molti casi l’adulto deve già possedere un conto corrente presso la stessa banca, in modo che possa autorizzare le operazioni e supervisionare le attività del titolare minorenne.

Una volta aperta la procedura guidata, bisogna inserire i dati del minore e caricare i documenti richiesti, come la carta d’identità e il codice fiscale. Possono essere anche richiesti documenti aggiuntivi come prove o certificati di residenza, che andranno a loro volta approvati dal genitore o tutore legale.

Una volta completata la procedura, la banca o l’istituto finanziario inviano l’approvazione nei contatti inseriti, e si potrà iniziare a utilizzare il conto per minori nella versione online in attesa dell’invio della carta fisica.

Chiaramente, le procedure possono leggermente variare a seconda dell’istituto scelto.

 

Metodo di valutazione

Per scegliere i migliori conti correnti per minorenni del 2024, abbiamo dovuto comparare e ponderare gli elementi più importanti in modo da soddisfare le esigenze della maggior parte degli utenti.

Tra i nostri criteri di valutazione, abbiamo tenuto conto dei seguenti fattori:

• rapporto qualità prezzo: per rapporto qualità prezzo si intende il rapporto tra i costi del conto corrente, sia fissi che variabili, e la qualità del servizio offerto, che include sia la solidità della banca che le funzioni disponibili nelle app di Home Banking;
• sicurezza: la sicurezza ha giocato un ruolo importante in fase di selezione, motivo per cui abbiamo scelto conti per minorenni con PIN personalizzabili, codici OTP e possibilità di supervisione da parte dei genitori;
• facilità d'uso: tutti i conti correnti per minori in classifica dispongono di app e servizi di Home Banking molto intuitivi anche per un utente principiante, l’ideale per chi si sta approcciando al mondo della finanza;
• assistenza clienti: con canali di supporto multipli, anche gli utenti più piccoli possono ricevere risposte esaustive alle loro domande, così da non rimanere mai soli in caso di bisogno.

Mettendo a confronto ciascuno di questi elementi, scegliere uno dei migliori conti per minorenni risulta sicuramente più semplice.

 

Riepilogo

Come abbiamo visto, ciascuno dei conti correnti per minorenni disponibili online risulta molto efficiente e pieno di funzioni utili. Chiaramente, alcune soluzioni possono essere più adatte di altre in base alle proprie esigenze personali.

Per evitare sorprese, l’idea è quella di scegliere un conto in linea con il proprio budget a disposizione, e che includa le funzioni principali da usare nella vita di tutti i giorni, come bonifici, prelievi e pagamenti tramite carta di debito o prepagata.

Inoltre, una funzione ormai essenziale è la possibilità di usare un’app dedicata per monitorare saldo, transazioni e movimenti.

 

Domande frequenti sul miglior conto corrente per minorenni

Qual è l'età minima per aprire un conto corrente?

In genere, i conti correnti per minorenni sono disponibili dai 12 anni in su, ma alcune banche e istituti permettono l’apertura già a partire dai 7 o 8 anni.

Come aprire un conto corrente intestato a un minore?

Per aprire un conto corrente per figli minorenni basta fare richiesta alla propria banca di riferimento e fornire i dati necessari. Servirà poi un’approvazione firmata dal genitore o tutore legale dell’utente minorenne.

Come avere un IBAN da minorenne?

Per avere un IBAN dedicato in un conto per minorenni basta trovare le soluzioni giuste, come nel caso di HYPE, che offre un conto con carta e IBAN dedicati per effettuare trasferimenti di denaro.

Dove aprire conto neonato?

I conti per neonati sono più rari dei classici conti per minorenni, ma soluzioni come il Libretto Postale permettono di accantonare dei fondi per figli appena nati, maturando interessi nel lungo periodo.

Per aprire un conto per figlio minorenne serve autorizzazione di entrambi i genitori?

No. Solitamente le banche e gli istituti finanziari chiedono l’approvazione di almeno un genitore o di un tutore legale autorizzato. In caso di genitori divorziati, potrebbe essere necessaria l’approvazione di entrambi.