Quali sono le migliori alternative a Google Drive? Si può scegliere un altro valido servizio di cloud? Il successo di Google Drive è legato all'essere facilmente accessibile con un qualsiasi account Google (richiesto per poter utilizzare al meglio qualsiasi telefono Android) e alle sue funzionalità interessanti.
Nonostante sia uno dei più comodi da utilizzare, la lista dei migliori servizi di cloud storage è lunga, e come è possibile scoprire nella seguente guida, non è nemmeno quello con il maggior numero di funzioni.
Nei paragrafi che seguono è possibile scoprire come funziona Google Drive, quali sono i suoi punti di forza e i suoi difetti e quali servizi alternativi è possibile utilizzare per salvare, tra le altre cose, i documenti personali o le fotografie scattate con lo smartphone.
Cos'è e come funziona Google Drive
Google Drive è un servizio cloud associato a Google che offre gratuitamente 15 GB di memoria, distribuita tra tutti i servizi legati alla casa di Mountain View. Questo significa che lo spazio verrà occupato non solo dai documenti salvati nel cloud ma sarà condiviso anche con Gmail, YouTube, Google Foto e qualsiasi altro servizio fornito da Google.
Su Google Drive è possibile salvare i file personali (documenti, foto, video e file audio) e organizzarli in cartelle, esattamente come se disponessimo di un drive virtuale aggiuntivo sul dispositivo.
Il menu delle opzioni per ogni singolo file o cartella caricata permette di condividere velocemente con amici, parenti e colleghi, oltre a generare link di condivisione pubblici (accessibili a chiunque li possieda).
Uno dei principali vantaggi di Google Drive è la totale integrazione con Google Docs, Google Slides e Google Sheets, ossia la suite d'ufficio gratuita fornita da Google ed accessibile direttamente online. Oltre a creare qualsiasi tipo di documento Office permette anche di condividerli e di modificarli in tempo reale "a più mani", fornendo così uno strumento collaborativo indispensabile per chi lavora in ufficio.
Il principale limite di Google Drive è il tipo di cifratura fornita per la connessione al cloud. Si tratta infatti di un servizio di tipo server-side, ossia conserva sui suoi server la chiave di cifratura per le connessioni sicure.
Se da un lato questa funzione rende semplice accedere allo spazio cloud protetto, dall'altro pone un rischio per la privacy su tutti i file salvati nello spazio cloud. In linea teorica, l'azienda potrebbe decidere di analizzare la natura dei file salvati online, e di fornire accesso in caso di indagini o di mandati per l'accesso alle risorse online.
Le migliori alternative a Google Drive (2024)
Se si cerca quindi una valida alternativa a Google Drive è necessario scegliere un servizio che vada a colmare i suoi difetti. Le opzioni quindi dovranno offrire un maggiore spazio d'archiviazione, una crittografia di tipo end-to-end (di tipo client-side) o fornire delle app open source, quindi facilmente monitorabili (evitando così i rischi legati alle app closed source come quella di Google Drive).
- Windows
- Linux
- Mac
- Android
- iOS
- Windows
- Mac
- Android
- iOS
- Windows
- Mac
- Android
- iOS
- Windows
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- Android
- iOS
- Mac
- iOS
- Windows
- Linux
- Mac
- Android
- iOS
- Huawei
1. pCloud
Una delle migliori alternative a Google Drive è indubbiamente pCloud, tra i migliori servizi per chi cerca un servizio cloud sicuro, affidabile e rispettoso della privacy.
pCloud utilizza server europei (ubicati in Lussemburgo) conformi al GDPR e alle leggi sulla privacy in vigore nell'Unione Europea, rendendo così il salvataggio dei file personali molto più sicuro rispetto ai servizi concorrenti.
pCloud di base è un servizio di tipo server-side esattamente come Google Drive. Tuttavia, attivando a parte l'opzione pCloud Encryption, è possibile ottenere la cifratura client-side, associando la crittografia sul dispositivo (computer o smartphone che sia) dell’utente e ottenendo così una connessione end-to-end efficace e sicura, indispensabile per mantenere il massimo livello di privacy per i propri dispositivi.
Questo servizio fornisce gratuitamente 10 GB di spazio che è possibile aumentare. pCloud è uno dei pochi servizi che dispone di un piano di abbonamento a vita: pagando una sola volta è possibile ottenere lo spazio cloud aumentato per tutta la durata del servizio, senza alcun limite.
I prezzi per pCloud partono da 49,99 € (annuale) o 199 € (a vita) per 500 GB di spazio, con incrementi fino a 10 TB.
- Server sicuri in UE
- 10 GB di spazio cloud gratuito
- Crittografia avanzata
- Disponibilità di abbonamenti a vita
- Cifratura client-side disponibile a parte
2. Dropbox
Dropbox per molti utenti è il cloud per eccellenza in alternativa a Google Drive. Dropbox è uno dei primi nomi ad aver offerto il servizio, diventato un punto di riferimento in ambito aziendale e business.
Gli utenti possono beneficiare di 2 GB di spazio gratuito, decisamente pochi rispetto ai servizi concorrenti, e di ulteriore memoria su abbonamento. L'app di Dropbox è disponibile per tutte le principali piattaforme e fornisce una sincronizzazione dei documenti e delle foto scattate sui dispositivi mobile.
Purtroppo il servizio offre solo la cifratura di tipo server-side, del tutto simile a quella fornita da Google Drive, non garantendo quindi nessun reale vantaggio in termini di privacy dei file caricati.
Per aumentare lo spazio disponibile è possibile sottoscrivere Dropbox Plus, che aumenta lo spazio interno a 2 TB al costo di 9,99 € al mese.
- Sincronizzazione documenti e foto
- Lavoro collettivo sul cloud condiviso
- Semplice da usare
- Solo 2 GB di spazio gratuito
- Nessuna crittografia end-to-end
3. OneDrive
Un'altra ottima alternativa a Google Drive è OneDrive, lo spazio cloud fornito direttamente da Microsoft e gestibile sia con un account gratuito sia in associazione all'abbonamento Microsoft 365.
Usando account Microsoft si ottengono 5 GB di spazio gratuito e, grazie all'integrazione totale con Windows 11 e con Windows 10, è possibile salvare i documenti personali su un backup dedicato e trasferire le foto scattate dal telefono con la sincronizzazione automatica via app.
Anche OneDrive è un servizio con una cifratura server-side, rendendo quindi necessario adottare ulteriori sistemi di sicurezza per rendere davvero anonimi i documenti e i file che si salvano online.
Come già detto all'inizio del capito è possibile incrementare lo spazio di OneDrive sottoscrivendo un abbonamento a Microsoft 365 Personal (69 € all’anno, spazio 1 TB); oppure è possibile aumentare solo lo spazio di OneDrive con l'abbonamento Microsoft 365 Basic (2 € al mese, spazio 100 GB).
- Integrato in Windows 11 e Windows 10
- Sincronizzazione documenti e foto
- Lavoro collettivo sul cloud condiviso
- Nessuna crittografia end-to-end
- Solo 5 GB di spazio gratuito
4. Sync
Sync è un servizio di cloud storage pensato per essere utilizzato in ambito lavorativo, sfruttando la collaborazione condivisa e la gestione delle quote e degli accessi, esattamente come se stessimo utilizzando un disco di rete. Per questo rientra nella lista delle migliori alternative a Google Drive.
L’account gratuito fornisce a tutti gli utenti 5 GB di spazio gratuito, con un un client compatibile con qualsiasi sistema operativo (anche mobile). Utilizzando un abbonamento è possibile ottenere anche cifratura end-to-end, così da salvare la chiave privata e proteggere i file aziendali da occhi indiscreti.
Sync offre abbonamenti per singoli utenti e abbonamenti per aziende, con prezzi che partono da 8 dollari al mese (utenti singoli, 2 TB di spazio) fino a 6 dollari per utente al mese (ambienti business, 1 TB di spazio).
- Lavoro collettivo sul cloud condiviso
- Crittografia avanzata
- Abbonamenti per team di lavoro
- Crittografia end-to-end da attivare su richiesta
- Solo 5 GB di spazio gratuito
5. iCloud
Tutti gli utilizzatori di iPhone, iPad e Mac possono beneficiare di iCloud come cloud personale dove salvare le foto, i documenti importanti o i file da tenere sincronizzati tra tutti i device Apple.
Il principale svantaggio di questo servizio è proprio essere legato troppo all'ecosistema Apple: anche se è presente un client per Windows non è possibile accedervi da Android. Inoltre anche questo servizio offre una cifratura di tipo server-side.
L'account gratuito offre solo 5 GB di spazio gratuito, usando anche dall'iPhone e dall'iPad per salvare i backup online dei dispositivi. Questo rende necessario attivare il prima possibile l'abbonamento a iCloud+, che al costo di 0,99€ al mese permette di incrementare lo spazio fino a 50GB.
- Integrato con i dispositivi Apple
- Sincronizzazione documenti e foto
- Solo 5 GB di spazio gratuito
- Nessuna crittografia end-to-end
6. Mega
Tra i migliori servizi cloud alternativi a Google Drive spicca sicuramente Mega, l'unica opzione che basa tutto il suo successo sul rispetto della privacy e sul supporto predefinito alla crittografia di tipo client-side.
Con Mega si ottengono subito 20 GB di spazio cloud gratuito, un'app presente su qualsiasi dispositivo e il sistema di sincronizzazione automatica delle foto scattate dallo smartphone.
La crittografia end-to-end è attiva fin da subito su qualsiasi account utente: è necessario salvare la chiave privata prima di proseguire e va conservata bene visto che, se si perde, non è possibile effettuare nessun sistema di recupero password.
Di contro va segnalato il limite di traffico per il download e l'upload di file, pensato per limitare la circolazione di file che violano il copyright.
Con l'abbonamento Mega Pro si ottengono 2 TB di spazio al costo di 9,99 € al mese; per i più esigenti è possibile portarsi fino a 16 TB di spazio online, disponibili a 29,99 € al mese.
- Crittografia client-side (E2E)
- 20 GB di spazio gratuito
- Sincronizzazione documenti e foto
- Nessun sistema rapido di recupero password
- Limite al traffico dati in download e upload
Come scegliere una alternativa a Drive di Google
Per scegliere la migliore tra le alternative a Google Drive vanno presi in esame alcuni aspetti e funzionalità, da adattare all'utilizzo che l'utente fa del proprio cloud personale.
- Salvataggio di numerosi documenti: è necessario scegliere un servizio cloud con grande capacità (10 GB o superiore), ignorando i servizi che offrono spazio troppo ridotto.
- Salvataggio di numerose foto scattate dal telefono: se la memoria dello smartphone è sempre poca e lo spazio cloud finisce subito è necessario scegliere un servizio che fornisca un abbonamento con una grande quantità di spazio o, in alternativa, il caricamento illimitato delle foto (come per esempio Amazon Drive, ma solo se si possiede anche Amazon Prime).
- Caricamento foto e video personali: in questo caso è necessario assicurarsi che sia presente la crittografia end-to-end (client-side), attivabile a richiesta o già disponibile nell'app, così da evitare che qualcuno possa accedere ai file personali e spiare l'attività o la vita quotidiana dell'utente.
- Lavoro da remoto: chi lavora da remoto desidera avere un cloud che permetta di aprire subito i file online e di lavorare tutti insieme su una piattaforma collaborativa, senza dover aprire e sincronizzare ogni copia del file.
Escludendo il lavoro da remoto (dove OneDrive e Dropbox offrono una reale alternativa a Google Drive) tutte le altre esigenze possono essere soddisfatte utilizzando un servizio cloud diverso da Google Drive, prendendo in esame sia l'aspetto legato alla sicurezza e alla privacy dei file salvati sul cloud sia l'aspetto puramente logistico (quanto spazio serve per contenere tutti i file che si desidera salvare online).
Alternative a Google Drive: gratis o a pagamento?
Scegliere un cloud gratuito è conveniente se le proprie esigenze in termini di spazio sono ridotte e può essere sufficiente quello offerto senza spese aggiuntive. Inoltre le opzioni in abbonamento presentano dei prezzi molto simili e concorrenziali. Prima di effettuare la scelta tra cloud gratis e cloud a pagamento, quindi, conviene quindi porre la scelta tra cloud sicuro e cloud semplice. Google Drive, OneDrive, Dropbox e iCloud sono cloud semplici, che offrono una crittografia di base e che conservano le chiavi di cifratura sui loro server, esponendo i dati degli utenti a possibili attacchi informatici.
pCloud, Mega e Sync sono invece dei cloud sicuri, supportando la crittografia end-to-end (attivabile su richiesta o già inclusa nel servizio) e, pagando un abbonamento, è possibile ottenere non solo maggiore spazio di archiviazione ma anche un livello di sicurezza non raggiungibile con gli altri servizi cloud.
Conclusione
Quando si parla di cloud personale da usare come alternativa a Google Drive è preferibile scegliere sempre un servizio sicuro ed affidabile, che fornisca tutte le funzioni più richieste (come ad esempio: sincronizzazione automatica, condivisione rapida e cifratura avanzata).
Tutti i servizi offrono una quota di spazio gratuito, ma sono davvero in pochi a porre in primo piano l'aspetto della sicurezza e del rispetto della privacy dell'utente, fornendo uno spazio davvero privato.
Se non si sa quale cloud scegliere tra le alternative a Google Drive una delle migliori opzioni da prendere in considerazione è pCloud: con questo servizio è possibile accedere ad abbonamenti a vita, può essere attivata la crittografia end-to-end (pagando un'opzione dedicata) e i server sono posizionati in Unione Europea, rendendo ancora più sicuri tutti i file che si sceglierà di conservare o di caricare su di esso.