Con le nuove tecnologie di connessione è possibile inviare file di grandi dimensioni con relativa facilità, senza correre il rischio di dover aspettare per ore il caricamento.
Purtroppo non tutti i servizi di posta elettronica sono compatibili con l'invio di file pesanti: in questo caso bisogna utilizzare un servizio cloud o di trasferimento file, per conservare e condividere documenti o file multimediali attraverso dei link personalizzabili.
Nei capitoli che seguono è possibile scoprire come inviare file pesanti (anche oltre i 10 GB) sfruttando i servizi email compatibili con i file grandi o utilizzando i migliori servizi di cloud che forniscono la condivisione rapida e sicura dei file caricati nello spazio cloud. Si vedranno anche dei metodi alternativi e dei consigli su come comprimere i documenti prima di condividerli.
- Migliori servizi per inviare file pesanti
- Servizi a pagamento
- 1. pCloud
- 2. MEGA
- 3. Internxt
- Servizi gratuiti
- 1. WeTransfer
- 2. Dropbox
- 3. Google One
- Come inviare file di grandi dimensioni via email
- Come trasferire un file di grandi dimensioni su WhatsApp
- Hard disk o chiavette USB
- Come comprimere un file
- Considerazioni sulla Sicurezza
- Conclusioni
Migliori servizi per inviare file pesanti
Per inviare file di grandi dimensioni è possibile affidarsi o ai servizi di condivisione (stile WeTransfer) o al sistema di condivisione incluso nei moderni cloud storage.
I servizi di condivisione file sono facilmente accessibili (anche senza account) e permettono di inviare file di solito fino a 2 GB generando subito un link di condivisione. Il principale svantaggio è legato alla fiducia dei servizi sulla gestione della rispetto della privacy e alla gestione dei file sui server, oltre alla natura dei file stessi. Un documento d’identità o un documento aziendale è decisamente più rischioso da trasferire in questa modalità.
I servizi di cloud storage invece permettono di salvare il file pesanti e, tramite un semplice comando, generare un link di condivisione. Questo link può essere utilizzato per scaricare velocemente il file, superando le restrizioni delle email e degli altri servizi.
Usando il cloud storage c’è un maggiore controllo sulla condivisione (password, rimozione permessi di condivisione, rimozione del file etc.) ed è possibile custodire il file a tempo indeterminato; anche in questo caso possono esserci considerazioni relative al rispetto della privacy ed è necessario comunque affidarsi a un provider attento a questi temi.
- Windows
- Linux
- Mac
- Android
- iOS
- Windows
- Mac
- Android
- iOS
- Windows
- Mac
- Android
- iOS
- Windows
- Linux
- Mac
- Android
- iOS
- Huawei
- Windows
- Mac
- Android
- iOS
Servizi a pagamento
In questo paragrafo sono presenti i migliori cloud a pagamento per inviare file di grandi dimensioni in pochi passaggi e attraverso un link. Sicuri e affidabili, sono utili anche per conservare documenti e foto che occupano le memorie dei dispositivi.
1. pCloud
Uno dei migliori servizi cloud che è possibile utilizzare per inviare file di grandi dimensioni è pCloud, che offre un account gratuito con 10 GB di spazio che possiamo facilmente incrementare scegliendo tra abbonamenti annuali (con prezzi a partire da 49,99€ all'anno per 500 GB) e abbonamenti a vita (con prezzi a partire da 199€ una tantum per 500 GB).
Con pCloud è possibile creare facilmente link di condivisione per tutti i file caricati sul cloud ed è possibile sfruttare tutta una serie di interessanti funzioni per l'invio dei file di grandi dimensioni: è possibile infatti proteggere il link di download con una password (così da evitare che possa finire in mani sbagliate), autorizzare l'accesso solo a determinati utenti (per evitare la condivisione pubblica incontrollata del link) e indicare una data di scadenza per il link (ottimo per evitare che il file rimanga disponibile troppo a lungo).
I più attenti alla privacy possono scegliere di utilizzare solo i server europei per il proprio cloud personale e, attivando pCloud Encryption, è possibile beneficiare anche della crittografia end-to-end, rendendo la conservazione dei file ancora più sicura grazie all'uso di chiavi di cifratura personali (che solo l'utente potrà utilizzare).
- Si può sottoscrivere un piano a vita
- Facile e intuitivo
- Nessun limite di dimensione file caricabili
- Si può scegliere dove archiviare i file (server USA o in Europa)
- Non ci sono strumenti per lavorare in modalità collaborazione
- Non c'è servizio clienti in tempo reale
2. MEGA
Una delle migliori soluzioni per trasferire file pesanti via email o via app è MEGA, che offre il caricamento di file di qualsiasi dimensione (anche oltre i 3 TB), basandosi esclusivamente sullo spazio cloud disponibile.
La presenza della crittografia end-to-end lato client, di un'infrastruttura a conoscenza zero e delle opzioni di personalizzazione dei link condivisi (password, quote e scadenza) rende la condivisione con MEGA semplice, sicura ed immediata.
I link di condivisione generati con MEGA possono essere scaricati da chiunque, anche utenti senza account ma, per ogni file condiviso, è necessario rispettare la banda di trasferimento per i download, necessarie per evitare abusi nell'utilizzo dello spazio fornito dall'azienda.
Per i file più grandi (oltre i 500 MB) è altamente consigliabile l'uso dell'app, visto che devono essere cifrati in tempo reale dalla macchina in cui effettuiamo l'upload; per fortuna l'azienda offre delle comode app sia per i computer sia per i dispositivi mobile.
I prezzi di MEGA sono molto concorrenziali. Con questo provider infatti è possibile sottoscrivere l'abbonamento mensile più economico al prezzo di 9,99 € al mese, ottenendo 2 TB di spazio, 25 TB di banda di trasferimento, l’accesso alla VPN di Mega, il gestore delle password MEGA Pass e il sistema di videochiamata sicuro. Chi sceglie l’abbonamento annuale il costo del piano più economico è di 99,99 € all’anno.
Chi volesse provare il servizio può iscriversi e usare il piano gratuito, con 20 GB di spazio cloud e trasferimenti limitati.
- 20GB per il piano gratuito
- Crittografia e autentificazione a due fattori
- Ottimo anche per audio e video
- Gli account inattivi vengono cancellati
- Opzioni di collaborazione limitate
- Nessun supporto telefonico o in chat
3. Internxt
Gli utenti che necessitano del massimo rispetto della privacy per il trasferimento di file di grandi dimensioni possono puntare su Internxt.
Questo provider utilizza solo crittografia end-to-end in un ambiente “a conoscenza zero”; ciò significa che ogni file custodito nel cloud sarà accessibile solo ai proprietari, senza che nessuno possa controllare cosa viene custodito o come viene condiviso. Nemmeno l’azienda che gestisce questo servizio può avere accesso a queste informazioni, non avendo a disposizione la chiave di cifratura (salvata sui dispositivi utilizzati dall’utente).
Internxt fornisce la condivisione protetta da password, permette di caricare un singolo file fino alla dimensione massima di 20 GB, fornisce l’autenticazione a due fattori (per un livello di sicurezza superiore), fornisce app open source e dispone di un supporto premium per gli utenti.
L’abbonamento più economico per Internxt è disponibile a 45,99 € all’anno per 200 GB di spazio cloud cifrato. In alternativa è possibile sottoscrivere l’abbonamento a vita a partire da 180 € con pagamento unico (per 2TB di spazio).
Gli utenti che desiderano provare il servizio prima di procedere con l’abbonamento possono usufruire dell’account gratuito, che include però solo 1 GB di spazio.
- Crittografia end-to-end
- Ambiente a conoscenza zero
- App open source
- Abbonamenti a vita
- Condivisione protetta da password
- Solo un 1GB di spazio cloud gratuito
- Funzioni di collaborazione limitate
- Mancano funzioni di condivisione avanzate
Servizi gratuiti
Passiamo ora ai servizi di condivisione per inviare file di grandi dimensioni in maniera gratuita. Nello specifico verranno analizzati WeTransfer, leader nella condivisione rapida dei file via web, ma anche Dropbox e Google One, due dei più famosi servizi di cloud storage gratuiti.
1. WeTransfer
Altro valido servizio per inviare file di grandi dimensioni è WeTransfer, che si può usare anche senza account direttamente dall'interfaccia del sito per caricare il file scelto e ottenere il link di download.
Con la versione gratuita e senza registrazione è possibile inviare file di dimensioni massime pari a 2 GB e il link generato può essere utilizzato fino ad un massimo di 20 download per trasferimento. Senza account il link può essere inviato ad un massimo di 3 persone, ma possiamo aumentare il numero di persone a cui inviare il link (10 persone) registrando un account gratuito. I file caricati con l'account gratuito scadono dopo 7 giorni, senza alcuna possibilità di salvarli nel cloud più a lungo.
Per incrementare le dimensioni supportate e inviare i file pesanti ad un numero illimitato di persone è necessario sottoscrivere un abbonamento mensile o annuale, con prezzi a partire da 10€ al mese; sottoscrivendo un abbonamento è possibile inviare file fino a 200 GB, sfruttare lo spazio cloud di un 1 TB per conservare i file caricati e sfruttare le funzioni di sicurezza incluse con WeTransfer (protezione con password, cifratura avanzata del file condiviso e autenticazione a due fattori).
- Non richiede nessuna registrazione
- Servizio sicuro e veloce
- Limiti alla grandezza dei file
- Limiti nella conservazione dei file (nella versione gratuita)
2. Dropbox
Per inviare file di grandi dimensioni è possibile utilizzare anche Dropbox e il suo servizio Dropbox Transfer, pensato per chi condivide spesso i file sul lavoro e non vuole veder diminuire il proprio cloud per la condivisione di un progetto o di un documento particolarmente voluminoso.
La particolarità di Dropbox Transfer è proprio l'uso di uno spazio dedicato per l'invio dei file di grandi dimensioni, senza occupare l0 spazio presente nel nostro cloud; le dimensioni dei file caricabili dipendono dall'account che utilizziamo e vanno dai 100 MB (per gli account gratuiti) fino a 250 GB (disponibile come funzione extra per chi dispone dei piani Dropbox Business Standard, Advanced, Enterprise o Education).
Su tutti i link condivisi è possibile impostare una data di scadenza, una password di sicurezza e gestire i permessi e le quote per ogni utente che può accedervi, adattandosi con facilità agli ambienti lavorativi più esigenti.
L’abbonamento più economico che è possibile sottoscrivere per Dropbox si chiama Plus e, al costo di 9,99 € al mese, offre 2 TB di spazio cloud, possibilità di condividere file fino a 50 GB, un cestino per i file cancellati (con ripristino entro 30 giorni) e la modifica diretta dei PDF direttamente dentro l’app o il sito.
Chi cerca maggiore spazio di archiviazione e condivisione può scegliere il piano Essentials, al costo di 16,58 € al mese. Esso include 3 TB di spazio cloud, possibilità di condividere file fino a 100 GB e ripristino dei file cancellati fino a 180 giorni.
- Piani personalizzabili
- Piattaforma e app funzionali
- Disponibili diverse opzioni di condivisione
- Piano gratuito con poco spazio
- Crittografia disponibile solo con i piani premium
3. Google One
Per trasferire file di grandi dimensioni è possibile affidarsi al servizio Google One, che include al suo interno lo spazio cloud di Google Drive.
Il piano gratuito fornisce 15 GB di spazio ma è possibile incrementarlo scegliendo uno degli abbonamenti disponibili. Google One offre in incremento di spazio cloud da 100 GB fino a 2 TB, mantenendo invariati i vantaggi già visti per l'account gratuito e aggiungendo l'assistenza di esperti Google, la possibilità di condividere il piano cloud fino a 5 persone e un servizio VPN per cifrare la connessione e navigare più sicuri.
L’abbonamento più conveniente è disponibile a 1,99 € al mese e include 100 GB di spazio cloud e condivisione dello spazio con 5 persone. I più esigenti possono scegliere il piano Premium che, al costo di 9,99 € al mese, include 2 TB di spazio cloud, salvataggi in Magic Editor illimitati (Google Foto) e le funzionalità premium di Google Workspace.
- VPN inclusa
- Compatibile con diversi dispositivi
- Si può aggiungere un "Gruppo Famiglia"
- Condivisione con massimo 5 persone
Come inviare file di grandi dimensioni via email
Come accennato alcuni servizi di posta elettronica permettono di inviare file di grandi dimensioni come semplici allegati, fornendo però dei limiti alle dimensioni dei singoli file caricati all'interno del corpo del messaggio.
Inviare file di grandi dimensioni con Gmail
Gmail è uno dei servizi di posta elettronica più utilizzati al mondo e fornisce un limite per le dimensioni degli allegati pari a 25 MB.
Questo limite non è adatto all'invio dei file di grandi dimensioni ma Google fornisce comunque una valida alternativa per l'invio dei file più pesanti: se il file scelto per l'upload supera i 25 MB Gmail lo carica su Google Drive e crea automaticamente un link per il download dal cloud, bypassando quindi la limitazione presente su Gmail.
La dimensione massima dei singoli file che è possibile caricare su Google Drive è pari a 5 TB, ma per evitare abusi Google impone un limite di 750 GB al giorno per il caricamento sul Drive personale o sul Drive condiviso; se un utente raggiunge il limite di 750 GB e/o carica file di dimensioni superiori non potrà caricare altri file nello stesso giorno.
Inviare file di grandi dimensioni con Outlook
Altro servizio di posta elettronica molto utilizzato in ambito aziendale e business è Outlook, che presenta un limite per le dimensioni degli allegati pari a 20 MB.
Anche in questo caso però è possibile caricare i file di grandi dimensioni utilizzando OneDrive, il cloud fornito direttamente da Microsoft e in grado di generare un link di download all'interno del corpo del messaggio, così da poter sempre condividere file grandi combinando lo spazio cloud fornito dall'azienda di Redmond.
OneDrive dispone di limitazioni più restrittive rispetto a Gmail sulla dimensione dei file caricabili: non è possibile caricare file di dimensioni superiori ai 250 GB e, per i file all'interno di un archivio compresso ZIP, l'archivio non può superare i 20 GB di dimensioni.
Inviare file pesanti con Apple Mail
Il servizio di posta fornito da Apple a tutti i proprietari di iPhone o di Mac sfrutta la funzionalità Mail Drop per inviare file pesanti ai propri contatti email.
Con questo servizio cloud è possibile inviare file di grandi dimensioni fino a 5 GB in ogni singolo messaggio. Se i file che dobbiamo inviare superano questo limite è possibile comprimere i file utilizzando un programma come WinZIP o WinRAR per lo scopo, facendo rientrare tutti i file e le cartelle da inviare nel limite dei 5 GB imposti dall'azienda di Cupertino per tutte le email inviate tramite il servizio di posta elettronica.
Come trasferire un file di grandi dimensioni su WhatsApp
WhatsApp è l'app di messaggistica più utilizzata al mondo e può essere utilizzata per inviare file di medie dimensioni verso tutti i contatti presenti in rubrica o verso i contatti con cui abbiamo avviato una chat, senza dover utilizzare servizi esterni.
Al momento i limiti di WhatsApp sono decisamente più restrittivi rispetto a quelli visti nei vari servizi di cloud: se condividiamo il file come documento è possibile caricare qualsiasi file fino a 2 GB, usando così lo spazio della chat come vero e proprio cloud personale senza limiti di spazio.
Per superare questo limite è sufficiente scegliere uno dei servizi cloud visti in questa guida, caricare il file nello spazio cloud personale, creare un link di download (personalizzando le opzioni di condivisione secondo le nostre necessità) e copiare il link all'interno della chat desiderata.
L'utente potrà scaricare velocemente il file di grandi dimensioni sia da PC sia da mobile, aprendo il link inviato e seguendo la procedura per l'avvio del download; la velocità di scaricamento dipenderà dalla linea Internet utilizzata in quel momento.
Hard disk o chiavette USB
Un altro metodo che può essere utilizzato per trasferire file di grandi dimensioni senza passare dal cloud prevede l’utilizzo di chiavette USB o hard disk esterni.
Collegando questi dispositivi al computer è possibile spostare file pesanti in maniera semplice e veloce, con gli unici limiti legati alla grandezza dello spazio del disco e alla velocità della connessione USB supportata (da USB 3.0 o superiori la velocità è sempre molto elevata).
Il vantaggio principale è che i file non saranno custoditi su nessun server in giro per il mondo, ottenendo così il massimo della privacy. La privacy su chiavette e dischi può essere rafforzata utilizzando un archivio o uno spazio crittografato, utilizzando per esempio VeraCrypt come programma di cifratura avanzato.
Gli svantaggi sono evidenti: non è possibile connettere facilmente un disco o una chiavetta ai dispositivi portatili come smartphone e tablet ed è necessario trasportare fisicamente il dispositivo di storage scelto per accedere ai file personali, rendendo molto difficile accedere velocemente ad essi ovunque o su qualsiasi device. Lo svantaggio legato alla rottura della chiavetta e del disco non è da sottovalutare, visto che i server forniti dai servizi di cloud storage tendono ad essere meno sensibili ai disastri e alle perdite di dati.
Come comprimere un file
Per inviare file di grandi dimensioni via mail senza sforare i limiti, è una buona pratica adottare la compressione dei documenti o delle cartelle, ottenendo un archivio compresso in formato ZIP, RAR o altri.
Questo metodo è particolarmente efficace sui file che superano di poco il limite imposto dai provider di posta elettronica. Usando un programma di compressione è possibile portare un file o una cartella di 50 MB a soli 10 MB, consentendo così l’invio del file senza dover usare un servizio di cloud storage o un servizio web.
I file più grandi (oltre i 100 MB) possono essere divisi in frammenti più piccoli (file split) ed è possibile anche aggiungere una password di protezione, rendendo così molto sicura tutta la procedura.
Non è possibile comprimere efficacemente i file già compressi (tipo JPEG o MP4), è necessario scaricare tutti i frammenti (se si esegue il file split) prima di poter scompattare il file originale e, con siti dedicati, è possibile rimuovere la cifratura di base che protegge i file ZIP o RAR, esponendo il contenuto protetto. L’unica cifratura efficace per i file ZIP o RAR è AES-256 ma va selezionata manualmente dall’utente.
Se i file da inviare sono PDF o JPG, il modo migliore per comprimerli prevede l’uso di siti di compressione dedicata, che diminuiscono la qualità dell’immagine o delle pagine del documento (senza esagerare) e creando così dei file molto più piccoli della compressione effettuata da ZIP o RAR. I migliori siti da utilizzare per lo scopo sono PDF24 Tools e Compressjpeg.
Considerazioni sulla Sicurezza
Arrivati a questo punto della guida su come inviare file di grandi dimensioni, è chiaro che la sicurezza e la privacy dei vari metodi di condivisione siano un tema importante.
Quando si utilizza un cloud storage o un sito di condivisione, i file personali verranno caricati sullo spazio cloud gestito dal servizio, rendendo quindi accessibile il contenuto al provider stesso o a chiunque riesce a violare i sistemi di protezione dei server.
Se si condividono spesso documenti aziendali privati o documenti personali è necessario aggiungere sempre un ulteriore strato di protezione inserendo una password, caricando dei file compressi con VeraCrypt oppure utilizzando file compressi con AES-256.
Se l’utilizzo del cloud è imprescindibile conviene puntare sui servizi dotati di crittografia end-to-end e di ambiente a conoscenza zero. Con queste due caratteristiche la chiave di crittografia è salvata solo sui dispositivi che si utilizzano, rendendo lo spazio cloud inaccessibile.
Altro aspetto da non sottovalutare è quello relativo ai permessi forniti per la condivisione dei link. Se si imposta un link pubblico chiunque avrà accesso al link potrà vedere o scaricare il file; per aumentare la sicurezza è possibile rendere il file privato e specificare gli indirizzi email o gli account che potranno accedervi, magari dopo aver indicato una password d’accesso.
Conclusioni
Per inviare file di grandi dimensioni è possibile utilizzare dei comodi servizi cloud e generare all'occorrenza dei link di download, da inviare in chat o tramite posta elettronica.
Alcuni servizi email includono la possibilità di generare automaticamente link di download sfruttando i cloud inclusi negli account (Gmail, Outlook e Apple Mail) ma, chi desidera maggiore controllo sulla condivisione dei file, deve optare fin da subito su servizi cloud sicuri ed efficaci come pCloud, MEGA, Dropbox e WeTransfer, gli unici in grado di fornire tutte le funzioni di sicurezza richieste per la condivisione di documenti aziendali o cartelle di lavoro importanti.
Chi tiene particolarmente alla sicurezza e alla privacy dei propri file deve scegliere solo servizi dotato di crittografia end-to-end: tra i migliori vi segnaliamo pCloud (che offre questo tipo di sicurezza come aggiunta extra) e MEGA (che offre a tutti gli utenti un'infrastruttura a conoscenza zero, che rende anche difficile il recupero della password in caso di dimenticanze).