Un sito web personale può rappresentare una risorsa molto importante per mettere in mostra la propria attività, un hobby che potrebbe diventare un lavoro o un portfolio. In questo approfondimento vedremo in particolare cos'è e come creare un sito personale, un contenitore tramite cui pubblicizzare un determinato progetto, senza necessariamente spendere chissà quanto. Nelle prossime righe ci soffermeremo anche sulle funzionalità essenziali per un sito come questo e quali invece contribuiscono a renderlo ancora più bello e fruibile. Infine, andremo ad analizzare anche alcuni esempi virtuosi di siti personali, da cui prendere ispirazione per creare un progetto online che sappia comunicare il proprio brand in modo ordinato, chiaro ed efficace.
Cos'è un sito web personale
Quando parliamo di un sito web personale ci riferiamo a quello che è a tutti gli effetti il contenitore digitale dove poter presentare progetti di ogni tipo. Al suo interno è possibile presentare un'attività che fa capo a una persona, che può godere di una vetrina presente sul web potenzialmente per sempre. Un luogo amico, un rifugio dove poter condividere anche le proprie esperienze (ma per questo è bene avere anche un blog dentro il sito).
Grazie ad una piattaforma di questo tipo, chiunque può presentare e sponsorizzare la propria persona o il proprio business. Inoltre, i costi di realizzazione, gestione e manutenzione di un portale di questo tipo non sono affatto elevati. Dunque, vale sicuramente la pena di considerare l'opportunità di averne uno.
Di siti web personali ne esistono di diverse tipologie:
- siti portfolio;
- siti curriculum;
- blog;
- e-commerce.
La scelta dipende ovviamente dall'attività che fa capo al proprietario del sito. Ad esempio, un fotografo avrà bisogno di un sito personale diverso da chi vende prodotti o servizi. E diversa sarà la piattaforma di chi invece vuole condividere le proprie esperienze di viaggio.
Quali funzioni ha un sito web personale
Le funzioni di un sito web personale sono piuttosto essenziali, ma la loro quantità e complessità dipendono dalla tipologia di portale che si vuole creare. Mettere online un sito portfolio e gestirlo non richiede l'utilizzo di un grande numero di risorse: si tratta di pagine statiche, che andranno aggiornate qualora i servizi dell'attività descritta cambiassero.
Stesso discorso con riferimento ad un sito personale curriculum, che ha l'obiettivo di far trovare un lavoro al suo proprietario mettendo in mostra competenze ed esperienze. Diverso invece è il discorso nel caso di un sito personale che abbia al suo interno anche un blog, con cui pubblicare pensieri e idee e interagire con gli altri utenti. Per crearlo e gestirlo servono sicuramente più funzioni.
Anche gli e-commerce sono più complessi, perché hanno bisogno di pagine dedicate ai prodotti e di un sistema attraverso cui far processare gli ordini e i pagamenti. In questo caso non si tratta di portali complicati da realizzare, ma potresti aver bisogno di qualche competenza in più. Il corso da web developer è la scelta giusta per acquisire tutte le skills tecniche che servono.
Come creare il proprio sito web personale
Sono diversi gli step da fare per creare un sito web personale. Il primo è di carattere generale e deve rispondere alla seguente domanda: perché fare un sito? Qual è il suo obiettivo? Risulta fondamentale chiarire in primis questo punto, per poi procedere di conseguenza. Per costruirsi un'identità online è necessario avere un portale ben organizzato e - sarebbe ottimo - che sappia differenziarsi rispetto ai competitor presenti in rete. Distinguersi può essere una carta vincente per essere notati.
Detto ciò, passando all'atto pratico, è indispensabile scegliere il nome del sito e quindi del dominio che lo ospiterà. Da questo punto di vista i consigli sono pochi e semplici: il nome deve essere diretto, facile da ricordare e non arzigogolato. Può anche essere nome e cognome: una scelta molto identitaria, che punta tanto sulla propria persona. Sicuramente un'ipotesi da valutare. Ci sono diversi servizi online che consentono di capire come creare un dominio, mettendo a disposizione uno spazio web personale spendendo pochi euro: si tratta degli hosting.
Grazie poi ad un CMS adatto allo scopo (WordPress è uno dei più indicati), sarà possibile creare un portale graficamente pulito, con una struttura organizzata e contenuti ottimizzati lato SEO. Ovviamente è essenziale la presenza di pagine web come "Chi siamo", "Servizi" e "Contatti": è proprio al loro interno che viene presentato il proprio progetto, insieme all'Home Page, che deve essere molto chiara ed efficace nel messaggio che deve lanciare.
Un altro strumento per poter creare uno spazio online spendendo poco o nulla e senza avere particolari pretese e competenze di programmazione è Wix. Esso consente di lanciare in rete un progetto in maniera gratuita e veloce, senza sapere tutto ciò che a che fare con questione tecniche. Wix ha più di 150 milioni di utenti in 190 paesi: è un tool semplice, immediato e intuitivo, che pensa a tutti gli aspetti tecnici al posto del proprietario del sito.
È basato sul cloud e proprio per questo motivo non richiede alcun software da scaricare e non bisogna pagare un server per l'hosting. Offre ben 500 modelli gratuiti di template, personalizzabili in base alle esigenze dell'utente, o oltre 250 applicazioni per integrare all'interno del sito gallerie di foto, chat, widget dei social e molto altro. Wix mette a disposizione sia un piano gratuito che soluzioni a pagamento, che offrono più spazio per i contenuti e opzioni di personalizzazione. Ma naturalmente il nostro consiglio è quello di imparare a creare e gestire da soli un sito web personale, magari, come abbiamo visto, utilizzando un CMS come WordPress.
Esempi virtuosi di come strutturare il sito personale
Ora entriamo nel concreto e vediamo alcuni esempi di siti web personali fatti bene. Ma cosa si intende per "fatti bene"? Diciamo che per essere definiti tali a nostro giudizio devono possedere due caratteristiche ben precise, ovvero bellezza e semplicità. Per essere bello, un sito web personale deve essere innanzitutto efficace visivamente, cioè:
- ricco di immagini originali, ben dimensionate e distribuite;
- con testi che sappiano coinvolgere, non banali e sintetici e con un font adatto al brand;
- senza la minima traccia di disordine (testi poco curati e l'abbondanza di elementi visivi contribuiscono a creare confusione).
Anche l'aspetto grafico è importante: l'equilibrio fra spazi pieni e vuoti, fra testo e immagini, è fondamentale per dare l'idea di un sito ordinato. E ciò rende la piattaforma anche più semplice da usare: non si può prescindere da una navigazione intuitiva e piacevole. Dunque, bellezza estetica e semplicità d'uso vanno di pari passo: quando un sito propone le informazioni in modo chiaro e ordinato, diventa anche piacevole da navigare.
Per quanto riguarda gli esempi virtuosi di siti che possiedono queste caratteristiche, ne menzioniamo tre che secondo noi possono essere dei riferimenti. Il primo è il sito-portfolio di Nicoletta Ceccoli. Lei è un'illustratrice bravissima, con uno stile ben preciso che il suo portale personale è riuscito a veicolare. Al suo interno non ci sono troppi elementi grafici: viene data priorità alle sue creazioni già subito nell'home page, dove delle immagini si alternano con un suggestivo avvicinamento di campo verso l'osservatore.
Il menu rende la navigazione facile e intuitiva e la grafica discreta e sobria dà quel quid in più al progetto. E c'è un grande equilibrio tra spazi, testi e illustrazioni. Insomma, un esempio di lavoro ben fatto. Stesso discorso vale per il sito web personale di Brunello Cucinelli, molto sobrio ed elegante, con una grafica bella e semplice, che cattura l'attenzione grazie al grande equilibrio tra immagini e testi, davvero ben distribuiti.
Chiudiamo con il sito dei Mastri Birrai Umbri, che già dall'estetica richiama l'atmosfera calda di una serata passata a sorseggiare una buona birra artigianale. I font piacevoli, la presentazione grafica dei prodotti ineccepibile e i contenuti chiari ed essenziali rendono questo portale semplicemente perfetto per il suo scopo.
Meglio un sito web o le pagine social?
È una delle domande che più spesso vengono poste. Prima dell'avvento dei social network, ovviamente non ci si poneva nemmeno il problema. Anzi, l'interrogativo semmai era un altro: creare un sito web oppure fare pubblicità sul territorio, spargendo volantini? Beh, le cose cambiano e i social hanno avuto un impatto incredibile nelle nostre vite. E anche nel mondo del lavoro.
Quindi, torniamo alla domanda di prima: meglio avviare un account social (Facebook, Instagram, YouTube ecc.) oppure costruire un proprio sito Internet personale? Rispondiamo dicendo che si tratta di due cose profondamente diverse. Il sito personale è una piattaforma che può essere progettata e controllata da chi la amministra. Può essere personalizzata come si vuole, inserendo tutte le pagine che si desiderano. E può cambiare nel tempo, ma sempre sotto la supervisione di chi la gestisce.
I social network non sono così: la personalizzazione deve seguire il layout messo a disposizione dal team di sviluppo e le informazioni da inserire sono uguali per tutti. Certo, si può dare un taglio editoriale e offrire contenuti specifici che permettono di differenziarsi rispetto agli altri e offrire grande visibilità alla propria attività. Tuttavia, è bene ricordare che la pagina social è di proprietà della piattaforma madre, con relativi problemi: se il social chiude o va in down, non si può intervenire in alcun modo.
Insomma, sui social il gestore della pagina o del canale non ha alcun controllo, se non nel contenuto dei propri post, video, storie, reels e quant'altro. In virtù di queste considerazioni, possiamo dire che sarebbe perfetto in realtà avere entrambi i canali, che possano sponsorizzarsi l'uno con l'altro. Sul sito personale dovrebbero essere presti i pulsanti per la condivisione sui social network da parte degli utenti che leggono i contenuti, mentre sui social andrebbero condivisi quotidianamente i contenuti del sito (qualora si tratti di un blog o di un e-commerce).
Conclusioni
Siamo giunti alla fine del nostro approfondimento su cos'è un sito web personale, come crearlo, quali sono gli esempi da seguire e le differenze rispetto ai social network. Abbiamo appurato quanto sia importante avere un canale di questo tipo per poter presentare la propria attività o progetto in maniera semplice e diretta, con un investimento che può variare a seconda del tipo di business, ma che all'inizio è certamente molto basso. Al giorno d'oggi non si può più fare a meno di un portale personale per comunicare in modo accattivante cosa facciamo e come lo facciamo.