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Cosa Utilizzare al posto di iCloud (Cloud Alternativi per il 2025)

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I servizi di archiviazione cloud sono diventati indispensabili per gestire i dati personali e professionali. Grazie a questi strumenti si possono conservare file, foto e documenti in uno spazio virtuale sicuro, accessibile da qualsiasi dispositivo connesso a Internet. Tra i più noti, iCloud si distingue per la sua perfetta integrazione con i dispositivi Apple, ma non sempre è l'opzione migliore. Fattori come costi elevati, incompatibilità con altri sistemi operativi e funzionalità limitate possono spingere molti utenti (compresi quelli che possiedono un iPhone, iPad o Mac) a valutare alternative a iCloud più versatili.

Questa guida intende esplorare tool diversi, mettendo in luce le caratteristiche principali di ciascun servizio e i criteri essenziali per confrontarli, come il rapporto qualità-prezzo, lo spazio di archiviazione, la sicurezza e l’integrazione con altri sistemi operativi. L'obiettivo è realizzare una panoramica completa, utile per orientarsi nella scelta.

Vantaggi e Svantaggi di iCloud

Uno dei punti di forza principali di iCloud è la sincronizzazione automatica dei dati. Foto, video, note, contatti e calendari vengono caricati e salvati su uno spazio cloud dedicato, accessibile con le proprie credenziali ID Apple. Il tutto per liberare spazio su iPhone o iPad. Se ad esempio viene scattata una foto con un iPhone, con la funzione Foto di iCloud potrà essere salvata su qualsiasi altro dispositivo a cui è associato l'account personale. Così lo scatto sarà al sicuro, anche in caso di perdita, danneggiamento o furto del device. Lo stesso vale per file e documenti, che possono essere archiviati utilizzando iCloud Drive.

Un altro punto forte è il backup dei dispositivi, che avviene automaticamente quando sono connessi al Wi-Fi e collegati ad una presa elettrica. Con il backup è possibile salvare una copia dei dati e delle impostazioni di un dispositivo Apple nel cloud. Così si proteggono le informazioni personali in caso di perdita, furto, danneggiamento del dispositivo o necessità di passare a un nuovo dispositivo. iCloud include poi altri strumenti aggiuntivi, come "Dov'è," che aiuta a localizzare o bloccare dispositivi smarriti o rubati, e la condivisione di file, album fotografici e altri documenti tra membri della famiglia che possiedono dispositivi Apple.

Nonostante questa perfetta integrazione con i device Apple, ci sono diversi aspetti in cui altri provider possono rappresentare un'alternativa a iCloud migliore. Innanzitutto il piano gratuito ha solo 5 GB di spazio: una quantità insufficiente per molti, specialmente considerando la dimensione dei backup e delle librerie multimediali moderne. E per chi utilizza più dispositivi o ha necessità di archiviazione più ampie, i piani a pagamento di iCloud risultano più costosi rispetto a quanto offerto da altri provider.

La cifratura tra cloud e device Apple non è di tipo end-to-end: le chiavi di crittografia sono protette nei data center di Apple. Questo significa che, mentre le informazioni sono sicure durante il trasferimento e l'archiviazione, le chiavi di crittografia necessarie per accedere ai dati vengono conservate nei data center di Apple. Di conseguenza, Apple potrebbe tecnicamente accedere ai dati in alcune circostanze, ad esempio per rispettare richieste legali o fornire supporto tecnico. Questo modello è diverso da quello della crittografia end-to-end, dove solo il proprietario dei dispositivi ha le chiavi per decifrare i dati.

C'è infine da considerare che la compatibilità con dispositivi non Apple è limitata: sebbene esista una versione web di iCloud accessibile da browser, le funzionalità sono meno complete rispetto a quelle disponibili per gli utenti Apple. E il suo utilizzo risulta scomodo.

Abbonamenti disponibili

  • Mensili: 50 GB a o,99€ al mese; 200 GB a 2,99€; 2 TB a 9,99€.

Ecco in sintesi pro e contro di iCloud:

Pro
  • Perfetta integrazione con dispositivi Apple
  • Sincronizzazione automatica e in tempo reale
  • Backup completo di dati, applicazioni e impostazioni del dispositivo
  • Interfaccia semplice e intuitiva per utenti Apple
  • Funzionalità extra, come "Dov'è"
  • Condivisione file con membri della famiglia che possiedono dispositivi Apple
Contro
  • Spazio gratuito ridotto (5 GB)
  • Incompatibilità con dispositivi non Apple
  • Funzionalità collaborative limitate rispetto ad altri servizi

 

Migliori Alternative a iCloud del 2025

Abbiamo riunito in questa classifica app simili a iCloud ma con delle funzioni alternative, scelte per l'ampio spazio disponibile, la sincronizzazione e la sicurezza dei dati, le funzionalità di condivisione e il rapporto qualità-prezzo.

1. pCloud

pCloud
4.8

⚡  Velocità upload: Molto veloce

🔄️  Accesso ai file offline: ✔️

💰 Costo: 199 € (a vita)

📱 Mobile: Android, iOS

💻 Desktop: Windows, Linux, macOS

🔐 Sicurezza: TLS/SSL 256-AES

🧑‍💻 Facilità di utilizzo: Molto facile

🔥 Offerte attive: SCONTO fino al 37%

Il primo servizio alternativo a iCloud è pCloud, attualmente uno dei migliori cloud storage sul mercato. Ha sede in Svizzera, Paese con le politiche di privacy tra le più robuste del mondo. A differenza di iCloud, che si integra esclusivamente con l’ecosistema Apple, pCloud è accessibile su Windows, macOS, Linux, Android e iOS, oltre che tramite browser web, caratteristica che lo rende una scelta giusta per chi utilizza piattaforme con sistemi operativi diversi.

La sua versione gratuita è più generosa di quella di iCloud: ben 10 GB di spazio free, esattamente il doppio. E anche dal punto di vista della sicurezza è migliore: pCloud utilizza infrastrutture server situate in Europa, offrendo connessioni protette e crittografate su ogni dispositivo. E con l'attivazione della funzione pCloud Encryption, è disponibile la crittografia lato client con protezione end-to-end. Un netto passo avanti rispetto alla gestione delle chiavi di crittografia da parte di Apple nei suoi data center: nemmeno i dipendenti di pCloud potranno mai accedere ai contenuti del proprio spazio cloud.

Dal punto di vista della funzionalità dell’app, vanno segnalati il backup automatico di foto e documenti (disponibile anche per servizi esterni come Google Drive, Dropbox e OneDrive), la condivisione rapida di file e cartelle, l'accesso offline a specifici documenti e la possibilità di scansionare le immagini convertendole in Word o PDF.

Abbonamenti disponibili

  • Mensili: 500 GB a 4,99€; 2 TB a 9,99€.
  • Annuali: 500 GB a 49,99€; 2 TB a 99,99€.
  • A vita: 500 GB a 199€; 2 TB a 399€; 10 TB a 1190€.
Pro
  • Server in Unione Europea
  • Crittografia avanzata pCloud Encryption
  • Massimo rispetto della privacy degli utenti
  • Può essere utilizzato su tutti i principali sistemi operativi
  • 10 GB di spazio cloud gratuito
Contro
  • pCloud Encryption non disponibile nel piano free
  • Mancanza di strumenti integrati per la produttività (presenti in altri provider, come Google Drive)

 

2. NordLocker

NordLocker
4.5

⚡  Velocità upload: Veloce

🔄️  Accesso ai file offline: ✔️

💰 Costo: da 2,99 €/mese

📱 Mobile: Android, iOS

💻 Desktop: Windows, macOS

🔐 Sicurezza: AES-256

🧑‍💻 Facilità di utilizzo: Molto facile

🔥 Offerte attive: SCONTO fino al 53%

NordLocker è un servizio di archiviazione cloud creato dalla stessa azienda di NordVPN. Il suo funzionamento è basato su un'infrastruttura zero-knoledge: ciò significa che il servizio stesso e i provider esterni non hanno accesso ai dati dell’utente né alle chiavi di crittografia utilizzate per proteggerli. Solo l’utente conosce la password principale necessaria per accedere ai propri file crittografati.

Si capisce come il focus di NordLocker sia la protezione dei dati. Se iCloud non include crittografia lato client, NordLocker utilizza una crittografia end-to-end per proteggere i dati dell’utente sia durante il trasferimento che quando sono archiviati. Per chi cerca un controllo completo sulla privacy è ideale, anche grazie all'integrazione dell'autenticazione a due fattori. Tra le altre caratteristiche principali, abbiamo il supporto per tutti i tipi di file (foto, video, documenti ecc.), la sincronizzazione multipiattaforma, la condivisione privata tramite un collegamento protetto da password o via email e il backup sicuro.

È compatibile con Windows, macOS, Android e iOS: ottimo dunque per utenti che lavorano su piattaforme diverse. Oltre ai piani premium, ci sono disponibili 3 GB gratis, che effettivamente non sono molti. Altre pecche di NordLocker sono la mancanza di funzioni collaborative in tempo reale e della lingua italiana.

Abbonamenti disponibili

  • Annuali: 500 GB a 2,99€ al mese; 2 TB a 6,99€ al mese.
  • Mensili: 500 GB a 7,99€; 2 TB a 19,99€.
Pro
  • Infrastruttura zero-knowledge
  • Crittografia AES-256 end-to-end
  • Autenticazione a due fattori
  • Interfaccia estremamente intuitiva
  • Compatibilità multi-piattaforma
Contro
  • Spazio gratuito ridotto (solo 3 GB, meno di iCloud)
  • Funzioni collaborative molto limitate

 

3. Sync.com

Sync.com
4.5

⚡  Velocità upload: Veloce

🔄️  Accesso ai file offline: ✔️

💰 Costo: da 5 US$ (mese) a 20 US$ (mese)

📱 Mobile: Android, iOS

💻 Desktop: Windows, macOS

🔐 Sicurezza: TLS/SSL 256-AES

🧑‍💻 Facilità di utilizzo: Facile

🔥 Offerte attive: SCONTO fino a 100 dollari

Similmente a cloud storage come pCloud e NordLocker, anche Sync.com utilizza un’architettura zero-knowledge. Questo approccio lo differenzia da iCloud e risolve il problema della dipendenza dal provider per la gestione della privacy, rendendo i file completamente inaccessibili al provider stesso o a terze parti, anche in caso di richieste legali o violazioni dei server. L'autenticazione a due fattori aggiunge un ulteriore livello di sicurezza per proteggere l’accesso all’account.

Tra le caratteristiche chiave di questo servizio ci sono alcune opzioni avanzate per la condivisione sicura, come ad esempio le password per accedere ai file, le date di scadenza per i link (per limitare l'accesso dopo un determinato periodo) e il controllo delle autorizzazioni, che permette di specificare se il destinatario può solo visualizzare o anche modificare i documenti. Completano il comparto sicurezza i backup centralizzati in tempo reale e il versioning: in sostanza, Sync.com memorizza versioni precedenti dei file, rendendo possibile recuperare contenuti modificati o sovrascritti. Da menzionare anche la funzionalità di accesso offline a file o cartelle contrassegnate.

Con questo tool è possibile archiviare, sincronizzare e condividere elementi tra più dispositivi e piattaforme. È compatibile con Windows, macOS, iOS e Android, e possiede un’interfaccia web per l’accesso da browser. Non c'è però la modifica collaborativa in tempo reale. Può essere utilizzato gratuitamente, con il limite massimo di 5 GB.

Abbonamenti disponibili

  • Mensili: 200 GB a 5$ al mese; 2 TB a 8$ al mese; 6 TB a 20$ al mese.
  • Piani per team di lavoro.
Pro
  • Architettura zero-knowledge
  • Crittografia end-to-end
  • Autenticazione a due fattori
  • Opzioni per la condivisione sicura
  • Backup centralizzati in tempo reale e versioning dei file
Contro
  • Spazio gratuito di 5 GB (gli stessi di iCloud)
  • Non permette la modifica collaborativa in tempo reale sui documenti

 

4. Dropbox

Dropbox
4.4

⚡  Velocità upload: Molto veloce

🔄️  Accesso ai file offline: ✔️

💰 Costo: da 9,99 € (mese) a 18 € (mese)

📱 Mobile: Android, iOS

💻 Desktop: Windows, macOS, Linux

🔐 Sicurezza: TLS/SSL 256-AES

🧑‍💻 Facilità di utilizzo: Facile

Dropbox funziona come un hub centrale per archiviare, organizzare e condividere file su diversi dispositivi e piattaforme, inclusi Windows, macOS, Linux, iOS e Android. Mentre iCloud è strettamente integrato con l’ecosistema Apple, Dropbox risolve il problema della gestione dei file per chi utilizza dispositivi di marche e sistemi operativi differenti.

Le sue funzionalità di condivisione permettono di lavorare sui documenti in modo efficiente: si possono condividere file tramite link, impostare autorizzazioni personalizzate e collaborare in tempo reale. Altra caratteristica degna di nota è la possibilità di creare automaticamente copie di backup per foto e video, oltre al fatto che permette di recuperare versioni precedenti dei file o direttamente quelli eliminati.

Tra le funzioni utili abbiamo anche la sincronizzazione in tempo reale, la scansione dei documenti con salvataggio diretto nel cloud, e la possibilità di accesso offline ai file salvati ed etichettati per essere sempre disponibili. Purtroppo però Dropbox non dispone di una cifratura end-to-end: il suo sistema è server-side. Ciò significa che le chiavi di crittografia sono gestite e conservate da Dropbox nei suoi data center. Altro aspetto non esaltante è lo spazio garantito dal piano gratuito: solo 2 GB.

Abbonamenti disponibili

  • Mensili Individuali: 2 TB a 9,99€ al mese; 3 TB a 16,58€ al mese.
  • Mensili Business: 9 TB a 12€ al mese; 15 TB a 18€ al mese.
Pro
  • Compatibile con tutti i dispositivi
  • Azienda con grande esperienza
  • Funzionalità di condivisione avanzata
  • Possibilità di recuperare versioni precedenti dei file, anche quelli eliminati
  • Integrazioni con terze parti (compreso Google Workspace)
Contro
  • Non c'è la crittografia end-to-end
  • Piano gratuito da soli 2 GB

 

5. Google Drive/One

Google One
4.5

⚡  Velocità upload: Veloce

🔄️  Accesso ai file offline: ✔️

💰 Costo: da 1,99 €/mese

📱 Mobile: Android, iOS

💻 Desktop: Windows, macOS

🔐 Sicurezza: TLS/SSL 256-AES

🧑‍💻 Facilità di utilizzo: Molto facile

🔥 Offerte attive: SCONTO fino al 16% col piano annuale

Google One è il piano di abbonamento che offre più spazio di archiviazione da utilizzare per i servizi di Google, ovvero Google Drive, Gmail, Google Foto, Meet e Calendar. È progettato per funzionare su tutti i principali sistemi operativi, con accesso completo tramite browser. Il focus delle sue caratteristiche è rivolto alle funzionalità collaborative avanzate e all'integrazione con la piattaforma Google Workspace (ovvero i programmi Docs, Sheets, Slides).

Google One è molto utile per utenti che lavorano in team o che utilizzano dispositivi di marche diverse. File e cartelle possono essere condivisi con permessi personalizzabili, come sola visualizzazione, modifica o commento. Ed è presente la sincronizzazione automatica tra dispositivi e cloud, in modo tale da garantire l’accesso a contenuti sempre aggiornati. Il servizio integra inoltre funzionalità aggiuntive, come backup automatico di foto e video, e Gemini Advanced, l'AI di Google che aiuta a pianificare, scrivere e molto altro.

C'è però uno svantaggio di cui tenere conto: Google One utilizza una crittografia standard e non implementa la crittografia end-to-end, risultando meno adatto a chi cerca una protezione completa dei propri dati. Molto buono il piano free di 15 GB.

Abbonamenti disponibili

  • Mensili: 100 GB a 1,99€ al mese; 2 TB a 9,99€ al mese; 2 TB + Gemini Advanced a 21,99€ al mese.
Pro
  • Integrazione completa nell'ecosistema Google
  • Collaborazione e condivisione avanzate
  • Possibilità di utilizzo su dispositivi di diversi sistemi operativi
  • Backup automatico di foto e video
  • Spazio gratuito generoso di 15 GB
Contro
  • Non c'è la crittografia end-to-end
  • Spazio da dividere tra i vari servizi Google (Gmail, Drive e Foto)

 

6. MEGA

Mega
4.0

⚡  Velocità upload: Molto veloce

🔄️  Accesso ai file offline: ✔️

💰 Costo: da 4,99 €/mese

📱 Mobile: Android, iOS, Huawei

💻 Desktop: Windows, macOS, Linux

🔐 Sicurezza: TLS/SSL 256-AES

🧑‍💻 Facilità di utilizzo: Facile

🔥 Offerte attive: SCONTO fino al 16% col piano annuale

iCloud gestisce la crittografia lato server, MEGA invece utilizza un'infrastruttura a zero conoscenza e un sistema di crittografia end-to-end lato client, dando all’utente il pieno controllo delle chiavi di decrittazione.

Dispone di un sistema di condivisione progettato per garantire elevati standard di sicurezza. Ogni file caricato sulla piattaforma è protetto da una chiave di decrittazione unica e c'è la possibilità di dare permessi di sola lettura o di pieno accesso. Tra le sue funzionalità più interessanti c'è anche la chat integrata e protetta da crittografia, utile per comunicazioni sicure e disponibile anche per utenti non MEGA.

MEGA è compatibile con Windows, macOS, Linux, Android, iOS e browser web. Il suo spazio iniziale gratuito è di 20 GB, il più generoso sul mercato e significativamente maggiore rispetto ai 5 GB di iCloud. Con i piani premium si può sfruttare anche una VPN e un password manager.

Abbonamenti disponibili

  • Annuali:  2 TB a 99,99€; 8 TB a 199,99€ al mese; 16 TB a 299,99€ al mese.
Pro
  • Crittografia end-to-end
  • Condivisione sicura dei file
  • Chat integrata protetta
  • VPN e password manager integrati
  • Spazio iniziale gratuito di 20 GB
Contro
  • Interfaccia non sempre intuitiva
  • Limiti di trasferimento nel piano gratuito

 

7. Box

Box
4.0

⚡  Velocità upload: Molto veloce

🔄️  Accesso ai file offline: ✔️

💰 Costo: da 9 €/mese

📱 Mobile: Android, iOS, Android

💻 Desktop: Windows, macOS

🔐 Sicurezza: TLS/SSL 256-AES

🧑‍💻 Facilità di utilizzo: Facile

Ulteriore alternativa a iCloud è Box, un software pensato per utenti aziendali e team di lavoro che necessitano di strumenti avanzati per la gestione dei file e la collaborazione. Le sue qualità principali sono l'approccio multipiattaforma, l'automazione dei processi grazie all'AI e l’integrazione con un ampio spettro di applicazioni di produttività come Microsoft Office 365, Google Workspace e Slack.

Consente di caricare, organizzare, condividere e collaborare su file in tempo reale. Le sue funzionalità includono versioning dei file, flussi di lavoro automatizzati e tecnologie studiate per la sicurezza, come la crittografia AES-256, l'autenticazione a due fattori e il controllo delle attività degli utenti (definisce chi può accedere, modificare o visualizzare i file condivisi).

Box ha un piano gratuito con 10 GB e caricamento di file fino a 250 MB ciascuno. È una soluzione adatta per esigenze di archiviazione di base, che non include alcune funzionalità disponibili solo nei piani a pagamento (non ci sono soluzioni per collaborazione avanzata o gestione dettagliata dei permessi). Da sottolineare anche che l'infrastruttura a zero conoscenza è usufruibile solamente con i piani più costosi.

Abbonamenti disponibili

  • Mensili Individuali:  100 GB a 9€ al mese;
  • Mensili Business: spazio di archiviazione illimitato da 13,50€ al mese.
Pro
  • Collaborazione e condivisione avanzata
  • Integrazione con tantissime app di terze parti
  • Forte focus sulla sicurezza
  • Versioning dei file
  • Piano gratuito da 10 GB
Contro
  • Infrastruttura a zero conoscenza solo nei piani più costosi
  • Prezzi superiori alla media

 

Come confrontare le Alternative a iCloud

Ci sono alcuni criteri imprescindibili da considerare nella scelta dell'alternativa a iCloud più adatta alle proprie esigenze. I servizi analizzati nelle righe precedenti hanno punti di forza diversi, perciò è fondamentale valutare attentamente quello che offrono. Ecco i fattori che sono stati utilizzati per compilare questa classifica:

  • Spazio di archiviazione: un aspetto essenziale da valutare è il quantitativo di spazio disponibile, sia nei piani gratuiti che in quelli a pagamento. Un servizio che offre più spazio free iniziale può essere più vantaggioso per utenti con esigenze limitate, mentre piani scalabili sono ideali per chi necessita di maggiore capacità nel tempo;
  • Sincronizzazione tra dispositivi: è altrettanto importante verificare l'usabilità su diversi sistemi operativi e la rapidità con cui i file vengono aggiornati su tutti i dispositivi. Una buona sincronizzazione è cruciale per chi utilizza più piattaforme, come Windows, macOS, Android e iOS;
  • Sicurezza dei dati: qual è il livello di protezione garantito dal servizio cloud? Sicuramente sono più consigliati i programmi che assicurano la crittografia end-to-end, l'architettura zero-knowledge e l'autenticazione a due fattori;
  • Funzionalità di condivisione: si raccomanda anche di considerare la presenza di opzioni di condivisione, come la possibilità di impostare password, date di scadenza per i link e permessi personalizzati per i file;
  • Rapporto qualità-prezzo: i costi dei piani di abbonamento vanno confrontati con i benefici inclusi, come spazio, comparto sicurezza e funzionalità aggiuntive. Un servizio con piani flessibili e competitivi è più adatto a chi cerca un buon equilibrio tra prezzo e prestazioni.

 

iCloud è senza dubbio un’opzione valida per chi utilizza esclusivamente dispositivi Apple, grazie alla sua perfetta integrazione con l’ecosistema dell’azienda. Tuttavia, presenta alcune limitazioni significative, come lo spazio gratuito ridotto, i costi elevati dei piani a pagamento e la scarsa compatibilità con altre piattaforme. Questi aspetti spingono molti utenti a cercare app come iCloud ma più flessibili, sicure e convenienti.

Tra le varie opzioni analizzate in questa guida, pCloud è la scelta più completa. A differenza di iCloud è adatto a chi utilizza dispositivi di marche e sistemi operativi diversi, mentre la crittografia lato client garantisce una maggiore protezione dei dati, rispondendo alle esigenze di chi cerca una soluzione sicura senza sacrificare la facilità d’uso. Inoltre, la possibilità di acquistare un piano a vita rappresenta un vantaggio economico significativo rispetto agli abbonamenti ricorrenti offerti dagli altri provider.

In definitiva, pCloud riesce a risolvere molti dei limiti di iCloud, dal momento che combina sicurezza, flessibilità e convenienza in un unico cloud storage. Non possiede particolari funzionalità di collaborazione e produttività come Google One, ma per chi cerca un cloud storage che assolva alle sue funzioni principali (ovvero, l'archiviazione sicura e capiente e la condivisione dei file), è lo strumento più consigliato.

Domande Frequenti sulle Alternative a iCloud

Come sostituire iCloud su iPhone?

Si può optare per applicazioni di archiviazione cloud alternative, come pCloud o NordLocker, scaricabili direttamente dall’App Store. Queste soluzioni permettono di gestire foto, video e documenti in modo simile a iCloud, ma con più flessibilità.

Quali sono le alternative a iCloud gratis?

Tra le alternative gratuite a iCloud più interessanti abbiamo Google Drive (15 GB condivisi con Gmail e Google Foto), MEGA (20 GB gratuiti con crittografia end-to-end) e pCloud (fino a 10 GB). Questi servizi offrono spazio gratis iniziale e funzionalità di sincronizzazione multi-piattaforma.

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