Adobe Max 2018: la Creative Cloud, anche su iPad

Tornata ricca di aggiornamenti, quella per la Creative Cloud in occasione di Adobe Max 2018, il tradizionale appuntamento annuale per gli appassionati della suite grafica del gruppo. La società ha deciso di rinnovare praticamente tutta la sua linea di software professionali, includendo anche delle importantissime novità: Photoshop, ad esempio, sbarca in versione completa anche su iPad. Non mancano poi strumenti dedicati ai nativi digitali, come Adobe Premiere Rush CC per gli amanti del video, così come tanto altro ancora. Trasformare i flussi di lavoro in progetti creativi di valore: è questo l'obiettivo dichiarato di Adobe con questi aggiornamenti, così come confermato da Scott Belsky, Chief Product Office ed Executive Vice Presidente della Creative Cloud.

Da Illustrator ad Adobe XD, tutti i software della Creative Cloud si sono arricchiti con nuove funzionalità, per rendere il workflow ancora più facile e appassionante. Di seguito, gli spunti più interessanti dall'evento Adobe Max 2018.

Photoshop CC su iPad e Project Gemini

È l'annuncio che più ha stupito i creativi nel corso dell'evento Adobe, confermando una notizia già nell'aria da tempo, ma ritenuta da molti ancora lontana: Photoshop CC sbarca su iPad. La società ha infatti mostrato un'anteprima del famoso software di fotoritocco, declinato in versione completa anche per i tablet di Apple. L'interfaccia è molto simile a quella desktop, con degli ovvi adattamenti per renderla compatibile con i comandi multitouch.

L'applicazione permette di gestire PSD anche molto complessi, come se ci si trovasse davanti a un classico computer. Non è però tutto poiché, grazie ai servizi di sincronizzazione della nuvola di Adobe, sarà possibile trovare sul laptop o sul desktop progetti avviati sul tablet - e viceversa - senza dover effettuare esportazioni o altre noiose operazioni di salvataggio. L'applicazione sarà disponibile su App Store a partire dal 2019.

Le novità mobile non si esauriscono, perché gli amanti del disegno su device potranno approfittare di Project Gemini, un'applicazione pensata per velocizzare pittura e creatività su tutti i dispositivi. In arrivo su iPad sempre nel 2019, Project Gemini è sincronizzato con Photoshop CC e con gli altri software della Creative Cloud, per un'integrazione perfetta.

Premiere Rush CC, i video si fanno social

Altro annuncio molto atteso è quello relativo alla release finale di Premiere Rush CC, lo strumento integrato per la creazione di video, soprattutto destinati alle piattaforme social. Integrato con i principali servizi, quali YouTube o Instagram, il software permette di creare e modificare filmati in modo semplice e intuitivo, senza però rinunciare alle grandi funzionalità tipiche di Premiere per la post-produzione. Il software sfrutta infatti la potenza di Premiere Pro CC e After Effects CC, anche regolando l'audio con l'auto-duck di Adobe Sensei.

Disponibile da qualunque dispositivo, anche da quelli mobile, permette di lavorare nelle condizioni più complesse, come da un evento o in mobilità. Ancora, la sincronizzazione tra device diversi è immediata, per un editing da un terminale all'altro senza soluzione di continuità.

Creative Cloud: i classici ancora più potenti

Naturalmente, non possono mancare dei miglioramenti per tutti i software ormai classici della Creative Cloud, a partire da Photoshop CC: la nuova funzione di Riempimento Contestuale, ad esempio, permette di eliminare e sostituire porzioni rilevanti delle proprie immagini senza sforzo alcuno, ottenendo risultati perfettamente realistici.

Lightroom CC e Lightroom Classic si aggiornano con un rinnovato flusso di lavoro, mentre Illustrator CC garantisce oggi una migliore gestione delle forme grazie alle sfumature realistiche Freeform. InDesign CC si arricchisce con l'Adattamento Contestuale, Character Animator rende più veloce la creazione di pupazzi unici nel loro genere e, nel frattempo, Dimension CC può approfittare di un nuovo motore di rendering.

Per gli appassionati di design UX e UI, Adobe XD può ora contare su nuove funzionalità basate sulla tecnologia Sayspring, per creare delle interfacce compatibili con i comandi vocali in modo semplice e intuitivo, senza sforzi eccessivi.

Tutti i software della Creative Cloud, infine, approfittano delle nuove funzionalità di Adobe Sensei, l'intelligenza artificiale del gruppo, allo scopo di rendere sempre più realistica ogni produzione fotografica, video o audio. Non è però tutto: la società ha anche svelato un'anteprima di Project Aero, l'innovativo strumento di authoring per la realtà aumentata.